INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07817 presentata da APOLLONI DANIELE (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA) in data 19970225
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_07817_13 an entity of type: aic
Ai Ministri del lavoro e della previdenza sociale, dei lavori pubblici e della sanita'. - Per sapere - premesso che: in data 4 febbraio 1993, il sig. Massimo Grigenti, nato a Camposampiero, (Padova) il 18 dicembre 1968, in qualita' di comproprietario dell'immobile di proprieta' della ditta F.lli Grigenti Massimo-Giampaolo, sito in Thiene (Vicenza), in via S. Tommaso, n. 12, al piano terra, con telefono 0445/364128, ha chiesto all'allora sindaco di Thiene il contributo previsto dall'articolo 9 della legge 9 gennaio 1989, n. 13, quale portatore di handicap; in base alla suddetta legge, nonche' in base alla legge regionale 30 aprile 1985, n. 45, anche il signor Vittorio Saugo, nato a Thiene il 14 agosto 1959 e residente, in qualita' di comproprietario, assieme al coniuge, nell'immobile sito in Thiene, in via Cima Dodici n. 17, con telefono 0445/368828, ha inoltrato la medesima domanda quale esercente la potesta' e tutela sul proprio figlio portatore di handicap; identica richiesta ha infine fatto la signora Bertilla Ferraro nel 1995, accolta dalla regione Veneto, che ha visto un contributo di lire 521.614 dopo aver sostenuto una spesa superiore a tredici milioni di lire; tutte le richieste di contributo a fondo perduto, pienamente documentate da certificati emessi dalla locale Usl che attestano "l'invalidita' totale con difficolta' di deambulazione", miravano al superamento e la eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici di propria proprieta'; la legge regionale 30 aprile 1985, n. 45, e' stata abrogata e modificata dalla legge regionale 15 giugno 1986, n. 32; tuttavia, sempre in materia e a sostegno delle "norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche e per favorire la vita di relazione", e' stata promulgata la legge regionale 30 agosto 1993 n. 41; purtroppo, nonostante l'attuale presenza di ben tre leggi, i protagonisti dei tre suddetti casi illustrati, come di molti altri, si trovano di fatto abbandonati alle proprie risorse economiche per far fronte ai problemi, gravi, in cui si trovano -: se non ritenga opportuno intervenire quanto prima per risolvere tali situazioni che, ovviamente, non sono limitate solo ai tre suddetti casi; se non ritenga vergognoso tale stato di fatto, in cui di fronte alle esigenze del cittadino, privato ma contribuente, lo Stato operi con provvedimenti legislativi che poi in realta' non adotta o non mette in pratica; se non ritenga altrettanto vergognosa la ridicola cifra con la quale la signora Bertilla Ferraro e' stata indennizzata; se ritenga serio uno Stato il quale s'impegna solo sulla carta nel campo sociale con tante leggi, forse troppe, per ottenere consensi e approvazioni, ma che invece, al momento di intervenire con i fatti, si rifugia negando, in toto, o in parte, gli effetti stessi di tali provvedimenti o, peggio, rifugiandosi dietro la macchina burocratica. (4-07817)
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19970225-19970708
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07817 presentata da APOLLONI DANIELE (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA) in data 19970225
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4/07817
APOLLONI DANIELE (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA)