INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06330 presentata da NESI NERIO (RIFONDAZIONE COMUNISTA-PROGRESSISTI) in data 19961221
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_06330_13 an entity of type: aic
Al Ministro del tesoro. - Per sapere - premesso che: il fondo monetario internazionale e' stato istituito nel 1945 e che l'Italia vi ha aderito nel 1947, con legge 23 marzo 1947, n. 132; compito fondamentale del fondo e' sovrintendere al funzionamento e all'evoluzione del sistema monetario internazionale, promovendo l'adozione di politiche nazionali coerenti con l'aggiustamento della bilancia dei pagamenti e la stabilita' finanziaria, al mantenimento di un sistema di cambi e di pagamenti libero da restrizioni e la stabilita' dei tassi di cambio; l'Italia e' socia del fondo con una quota pari al 3,36 per cento del capitale del medesimo; tale quota significa per il nostro Paese, un impegno di 4.590,7 milioni di diritti speciali di prelievo (circa 8.000 miliardi di lire); a fronte di tale impegno, il nostro Paese e' ricorso ai finanziamenti del fondo in rarissime occasioni, l'ultima delle quali risale al 1970 (26 anni orsono) -: per quali ragioni siano giunti la settimana scorsa nella capitale del nostro Paese due ispettori del fondo monetario internazionale; in forza di quali poteri i suddetti ispettori abbiano svolto pressioni sul Governo italiano affinche' modifichi la sua politica economica, in palese contrasto con quanto prevede l'articolo IV, sezione 1, dell'accordo istitutivo del fondo monetario internazionale, che precisa gli obblighi generali dei Paesi membri; se ritenga in particolare che fosse compito e diritto dei suddetti ispettori influenzare il Governo italiano sulla quantita' e sulla qualita' di una eventuale seconda manovra finanziaria da sottoporre al Parlamento nei prossimi mesi; se risulti che analoghe pressioni siano state svolte dai suddetti ispettori nei confronti dei governi della Francia, della Germania e dell'Inghilterra, che contribuiscono all'esistenza del fondo monetario internazionale con mezzi finanziari di entita' analoga a quella del nostro Paese; se non ritenga opportuno che i rappresentanti italiani negli organismi di gestione e di controllo del fondo rappresentino nelle sedi opportune il disappunto del nostro Governo per un atteggiamento che contrasta con l'esigenza di simmetria e di equita' nell'esercizio della sorveglianza, stabilita dallo statuto del fondo stesso. (4-06330)
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19961221-19970731
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06330 presentata da NESI NERIO (RIFONDAZIONE COMUNISTA-PROGRESSISTI) in data 19961221
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
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2014-05-15T10:43:50Z
4/06330
NESI NERIO (RIFONDAZIONE COMUNISTA-PROGRESSISTI)