INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06200 presentata da SCOTTO DI LUZIO GIUSEPPE (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI) in data 19941216

Al Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato. - Per sapere - premesso che: l'Alenia Elsag sistemi navali di Pozzuoli (NA) nacque alla fine degli anni '80 a seguito dell'accordo tra azienda e le OO.SS. con il quale la prima impegnava a sviluppare in sede propria un'attivita' autonoma nel campo dell'elettroacustica subacquea; tale iniziativa costituiva lo sviluppo coerente di precedenti esperienze, realizzate nel corso di decenni nell'ex Silurificio di baia, nella Microlambda e nella Selenia del Fusaro nell'ambito del quale stabilimento le attivita' subacquee erano presenti come unico reparto di progettazione; l'insediamento Elsag di Pozzuoli usufruiva di finanziamenti per circa 10 miliardi ai sensi della legge 1^ marzo 1986 n. 64 a sostegno della ricerca, dello sviluppo e dell'incremento occupazionale; la produzione dello stabilimento di Pozzuoli ha sostenuto tutta l'attivita' subacquea del gruppo trovando acquirenti soprattutto in campo internazionale e, segnatamente, nel centro e nel nord Europa; lo stabilimento di Pozzuoli copre l'attivita' di ideazione, progettazione, realizzazione dei prototipi, industrializzazione e produzione e che si e' dimostrato in grado di adeguarsi alle esigenze di ammodernamento nel campo della marina militare, nonche' di ideare e progettare numerose applicazioni di esperienze realizzate nel settore militare al campo civile; l'Alenia Elsag Sistemi Navali intende procedere ad una riorganizzazione del gruppo, in vista della costituzione del polo delle attivita' marine, realizzando intrecci azionari con la Fiat Whitead Motofides e in questo ambito propone la costituzione di una nuova societa', la Wass Whitead Aleni Sistemi Subacquei; nell'ambito di tale riorganizzazione, la cui comunicazione alle OO.SS. non e' stata peraltro controfirmata dalle stesse, viene scorporata dallo stabilimento di Pozzuoli l'attivita' di produzione -: se non ritenga necessario aprire tra le parti un tavolo di trattative nel quale si affrontino non solo il tema della riorganizzazione, ma anche quello del piano industriale, atteso che la proposta dalla A.E.S.N. con la costituzione della W.A.S.S. prescinde completamente da qualsiasi indicazione di sviluppo industriale e produttivo nonche' di apertura di nuovi campi di applicazione, limitandosi a ripartire diversamente il lavoro esistente; se non ritenga necessario, a fronte del dissenso dei lavoratori e dello stato di agitazione da essi proclamato, che si operi ai danni dell'insediamento di Pozzuoli uno svuotamento delle capacita' produttive con un inevitabile ridimensionamento anche delle altre attivita' di ideazione e progettazione, che, peraltro, isolate dal contesto attuale, sarebbero in misura maggiore gravate dai costi fissi dell'impianto e, in prospettiva ulteriormente ridimensionabili; se non ritenga necessario chiedere conto all'A.E.S.N. dell'utilizzo dei fondi erogati per la realizzazione e l'attivita' dell'insediamento di Pozzuoli in relazione all'ipotizzato, e in parte anche realizzato, ampliamento delle capacita' di ricerca, di innovazione e di occupazione qualificata; se non ritenga di intervenire affinche' vengano rimossi e superati ostacoli inspiegabili inerzie di organismi dello Stato, delle regioni, e degli Enti Locali che hanno sinora impedito lo sviluppo delle applicazioni in campo civile (ad esempio sistemi permanenti di monitoring ambientale) delle esperienze di elettroacustica subacquea realizzata in campo militare e, infine, quali iniziative intenda promuovere onde evitare che l'apparato industriale della zona Flegrea venga ulteriormente ridimensionato in uno dei settori piu' avanzati e ricchi di capacita' di ricerca e di innovazione. (4-06200)