INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05777 presentata da SCHETTINO FERDINANDO (PROG.FEDER.) in data 19941130

Ai Ministri dell'industria, commercio e artigianato e del bilancio e programmazione economica. - Per sapere - premesso che: la societa' Com Cook e' sorta nell'area industriale di Calabritto (AV) con i finanziamenti statali, ex articolo 32 legge 2 settembre 1981, di lire 8,5 miliardi su di un investimento di lire 14,429 miliardi; la stessa avrebbe dovuto assumere, a regime, 30 addetti; il sindacato, dopo l'espulsione di una parte degli operai e la preannunziata crisi aziendale, in data 4 ottobre 1994, ha chiesto un intervento della prefettura per conoscere la reale situazione aziendale; gli operai, in data 22 novembre 1994, hanno appreso, in via informale, che la societa' Tecno Pannell, di cui e' socio di maggioranza il dottor Vitiello, intende prendere in locazione la Com Cook, programmando, nella fase iniziale, l'utilizzo di una parte del personale (10 operai e 2 impiegati), lasciando gli altri 6 in CIGS, senza prospettive; le trattative sembrano essere ancora in corso: il sindacato chiede che l'eventuale richiesta di locazione venga portata a conoscenza dei Ministri preposti al rilascio delle autorizzazioni e che vengano garantiti gli attuali livelli occupazionali; il sindacato, gli operai e l'amministrazione comunale di Calabritto chiedono l'intervento di S.E. il prefetto e del Ministero per garantire i diritti degli operai; la situazione della Com Cook si evince dal seguente quadro: l'azienda Com Cook inizia la produzione nel 1991, utilizzando, a seguito di accordo, le maestranze della societa' Sisma Mobili; le societa' Sisma Mobili, insediata nell'area di Calabritto (AV) in data 24 luglio 1987, con i finanziamenti sempre dell'articolo 32 della legge 2 settembre 1981, doveva produrre mobili; la sede sociale della Sisma Mobili e' a Napoli in via Schipa, 115, mentre quella amministrativa e' in Napoli via De Gasperi, 55; il titolare del contributo della srl Sisma e' il dottor Alberto Improta, che detiene gia' quote di maggioranza in altre societa': Com-cort, Com-caffe', Quality Food, Monouso, Agenzia di viaggio, Erbavoglio e Monogel; al medesimo dottor Improta fu assegnato l'ulteriore contributo per insediare, in un'area adiacente alla Sisma, l'azienda Com-cook, che avrebbe dovuto produrre gli stessi pannelli semilavorati per mobili, gia' prodotti dalla Sisma; la Com-cook inizia la produzione, come ho gia' detto, nel 1991, utilizzando (molto stranamente ed illogicamente) anche le maestranze della Sisma Mobili; nell'agosto 1993 gli operai della Sisma, ad eccezione di 4 di essi, vengono trasferiti alle dipendenze della Com-cook, senza preventivo avviso; gli operai restati alle dipendenze Sisma, nel settembre 1993 ricevono la busta paga con intestazione: Fim-Trading e, soltanto dopo un incontro promosso dal sindacato presso l'ufficio UPLMO di Avellino, in data 5 settembre 1993 apprendono dal dottor Improta che la Sisma ha cambiato denominazione in Fim-Trading e che il personale dell'ex Sisma risulta essere dipendente della nuova societa'; gli operai ex Sisma oggi Fim-Trading, a causa di mancanza di commesse, venivano utilizzati presso la Com-cook; nel gennaio 1994, a cose gia' avvenute, si apprende del fallimento della Fim-Trading con il passaggio di tutti i dipendenti alla Com-cook -: se il Ministro interrogato non ritenga di dover accertare la situazione reale delle due aziende Sisma (ora Fim-Trading) e Com-cook; se secondo il Ministro non sia opportuno intervenire per salvare le due aziende, magari facendo ricorso agli incentivi della legge n. 49 del 1985 (legge Marcora) favorendo la formazione di societa' di operai, con opportuni incontri e sollecitazioni; se il Ministro non intenda intervenire per accertare se contributi furono a suo tempo concessi in base ad oculati accertamenti sulla affidabilita' dei concessionari e per quali motivi si consenti' che sorgessero due aziende simili, vicine, tra loro concorrenti e che avrebbero utilizzato il medesimo personale. (4-05777)