INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04972 presentata da SCALIA MASSIMO (FEDERAZIONE DEI VERDI) in data 19920915

Al Ministro di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che: nella notte tra sabato 12 settembre e domenica 13, con procedura di massima urgenza, la casa di un giornalista de L'Espresso e' stata sottoposta a perquisizione da parte degli agenti della Criminalpol su mandato della Procura di Roma, perquisizione estesa lunedi' 14 alla redazione del settimanale; lo stesso giornalista ha scritto nell'ultimo numero del settimanale un articolo nel quale, prendendo spunto dalle rivelazioni del pentito di "cosa nostra" Leonardo Messina e da una recente interrogazione parlamentare presentata dal senatore Carmine Mancuso, sono descritte le connessioni e gli intrecci di interessi che legherebbero diversi politici siciliani, alcuni dei quali sono membri della Camera dei Deputati, a potenti cosche mafiose localizzate prevalentemente nelle province di Agrigento e Caltanissetta; il giornalista descrive, in particolare, il sistema attraverso il quale i voti controllati dalle "famiglie" mafiose locali sono stati indirizzati a favore degli esponenti politici citati nell'articolo. Voti che risultano essere stati determinanti nel consentire ad alcuni di loro, appartenenti alla Democrazia cristiana ed al Partito socialista democratico italiano, l'approdo all'Assemblea regionale siciliana e al Parlamento; tali rivelazioni sarebbero alla base della recente decisione del segretario del PSDI di sciogliere la federazione del partito di Caltanissetta; tutti i fatti contenuti nell'articolo sono da tempo noti a coloro che si occupano del fenomeno mafioso nelle sue implicazioni di carattere sociologico o politico ma anche ai magistrati che stanno indagando sulle attivita' di "cosa nostra" a Caltanissetta e nell'agrigentino e sui rapporti fra mafia e amministratori e politici locali; non sono ancora state avviate le procedure relative all'autorizzazione a procedere nei confronti dei deputati i cui nomi compaiono nel citato articolo de L'Espresso -: se sia a conoscenza dei fatti narrati in premessa e quali siano le sue valutazioni, in particolare, sulla perquisizione effettuata nell'abitazione del giornalista del settimanale L'Espresso, reo di aver sviluppato ragionamenti gia' largamente noti tanto da essere oggetto di una interrogazione parlamentare; quali iniziative saranno assunte dal ministro interrogato, nell'ambito delle sue competenze istituzionali, affinche' sia avviato, ove se ne riscontri la fondatezza, il procedimento per la richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti dei membri del Parlamento coinvolti dalle dichiarazioni del pentito Messina; se risulti quali motivi abbiano impedito finora alla magistratura competente di inoltrare la richiesta di autorizzazione a procedere per i fatti raccontati dal pentito Messina, fatti che risultano essere da tempo a conoscenza dei giudici. (4-04972)