INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04654 presentata da DE MURTAS GIOVANNI (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI) in data 19941027

Al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere - premesso che: l'Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione di Tortoli'; sede coordinata dell'IPSSAR di Sassari - Distretto Scolastico n. 1 presentava richiesta di autorizzazione al funzionamento del monoennio terminale di qualifica Progetto 92 - Servizi di Ricevimento in deroga all'articolo 5, comma VI della legge n. 412 del 1991; e conseguenti Direttive Interministeriali 130/94, 131/94, 132/94, al Provveditorato agli Studi di Nuoro in data 5 ottobre 1994; l'IPSSAR di Tortoli' attivava fino al presente Anno Scolastico 1994/95 i tre corsi di Cucina, Sala Bar e Ricevimento, per quest'ultimo, essendosi ridotto a causa di una forte selezione il numero degli alunni frequentanti a SEI unita', il Provveditorato agli Studi di Nuoro ha proceduto alla soppressione del monoennio di Ricevimento, cancellando di fatto la possibilita' per gli studenti di concludere il corso intrapreso e di ottenere la qualifica professionale per la quale si erano iscritti al corrispondente indirizzo di studi; il caso dei SEI alunni frequentanti la classe terza del Progetto 92 per il monoennio Servizi di Ricevimento si prospetta come palese e grave violazione del diritto allo studio, essendo impossibile agli stessi studenti perseguire le medesime finalita' formative e di preparazione professionale frequentando istituti differenti, poiche' le altre sedi in tal senso abilitate sono quelle di Sassari e di Pula (CA) che distano mediamente oltre 250 chilomeri dai loro luoghi di residenza; dunque questa situazione corrisponde alle esigenze specifiche e particolari gia' definite dal Ministero della pubblica istruzione rispetto alla possibilita' di costituire classi o sezioni con un numero di alunni inferiore ai valori minimi stabiliti, in ragione dell'ubicazione degli istituti, delle effettive possibilita' di trasporto degli alunni nelle sedi viciniori, dello stato delle vie di comunicazione, dei servizi di trasporto pubblico disponibili, della gravosita' dei tempi di percorrenza, tutti parametri assolutamente deficitari e negativi della realta' della provincia di Nuoro (nella quale e' sito l'Istituto in questione); se la soppressione del monoennio di qualifica Progetto 92 fosse mantenuta si evidenzierebbe nello stesso Istituto una disparita' di trattamento rispetto agli altri corsi poiche' ad esempio, la classe terza di Segreteria tradizionale viene considerata classe terminale e puo' dunque funzionare con qualunque numero di alunni, mentre le classi terze del Progetto 92, solo perche' monoennio, sarebbero da considerarsi classi iniziali e dunque non rientrano nello stesso trattamento -: se non sia opportuno dare seguito alla proposta della stessa Presidenza dell'Istituto che, pur non prevedendo l'istituzione di una nuova classe, chiede di far rientrare il corso di Ricevimento in una classe terza gia' esistente e attualmente articolata nei due Corsi di Cucina e Sala Bar; tale soluzione assemblerebbe i tre monoenni terminali di qualifica alberghieri della ristorazione, tenendo unite le tre classi per gli insegna dell'area comune (italiano, prima lingua straniera, matematica, educazione fisica, religione, per un totale pari a 13 ore) e differenziandole per le materie di indirizzo, in questo caso il monoennio di ricevimento funzionerebbe autonomamente per le materie di geografia, seconda lingua straniera, amministrazione, trattamento testi e laboratorio di ricevimento, con un minimo aggravio complessivo di spesa, corrispondente a 23 ore di insegnamento; se il Provveditorato agli Studi di Nuoro non debba operare, in vista di un pieno recupero della funzionalita' dell'Istituto, nonche' della salvaguardia del diritto allo studio per gli studenti e le loro famiglie, favorendo la soluzione dell'accorpamento dei corsi in un'unica classe, nel senso previsto dalla rielaborazione dei Piani di razionalizzazione degli insediamenti di Istruzione Secondaria e dell'aggiornamento dei Piani provinciali. (4-04654)