INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04534 presentata da ZACCHEO VINCENZO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO) in data 19941025

Al Presidente del Consiglio dei ministri ed ai Ministri dell'interno, per la funzione pubblica e gli affari regionali e delle risorse agricole, alimentari e forestali. - Per sapere - premesso che: i seguenti consorzi di bonifica: Consorzio della Bonifica Pontina, Consorzio Bonifica Fondi e M.S. Biagio, Consorzio Bonifica Conca di Sora, Consorzio Bonifica Piana Reatina, risultano essere stati commissariati, i primi due addirittura dall'ormai lontano 1987; a tutt'oggi non risulta si sia provveduto ad insediare, da parte degli organi competenti, le nuove amministrazioni ordinarie; la legge regionale del 12 gennaio 1984 n. 4, all'articolo 29 fissa il termine massimo di dodici mesi entro il quale il commissario, nominato dalla Giunta Regionale per risanare le amministrazioni dei consorzi, deve indire le elezioni dei nuovi organi consortili (Consiglio di Amministrazione); la regione Lazio, pur se con successivi DCR, ha di fatto prorogato il termine sopracitato; tali gestioni commissariali, cosi' a lungo protratte nel tempo, non hanno arrecato alcun beneficio agli Enti stessi, sia sotto l'aspetto amministrativo che quello finanziario; la dimostrazione dell'inefficienza di tali Commissari ha portato alla corresponsione degli emolunenti al personale con notevole ritardo (a volte anche dopo tre mesi); presso il Consorzio della Bonifica Pontina e' accaduto di recente un fatto gravissimo e riprovevole, poiche' e' stata sospesa l'erogazione dell'energia elettrica per morosita' con tutte le conseguenze del caso; al Commissario di suddetto Consorzio pero' oltre alla normale retribuzione da funzionario regionale e relativi rimborsi spese, viene riconosciuta, da parte del consorzio stesso, una retribuzione mensile pari allo stipendio di un direttore generale, regolarmente pagato, costituendo un ulteriore aspetto negativo per le oramai prosciugate casse dell'Ente -: quali iniziative si intenda intraprendere per verificare la legittimita' dei DCR della regione Lazio che hanno di fatto legittimato la prorogatio a tempo "indeterminato" delle nomine a Commissario degli Enti di Bonifica succitate; se si intenda verificare l'operato di tali Commissari al fine di valutare le eventuali responsabilita' per il mancato rispetto del termine fissato dalla legge regionale del 12 gennaio 1984, n. 4, articolo 29; se si intenda attuare il principio del potere sostitutivo demandato dalla legge affinche' si pervenga al piu' presto alla nomina delle ordinarie amministrazioni; quali misure si intenda adottare affinche' non si verifichino piu' ritardi nel pagamento degli emolumenti al personale. (4-04534)