INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04516 presentata da BERSELLI FILIPPO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19961023

http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_04516_13 an entity of type: aic

Al Ministro di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che: nel 1944 la famiglia Barion si trovava sfollata a Casigno di Carviano, perche' la cittadina di Vergato, lungo la "linea gotica", era oggetto di continui bombardamenti; la sera del 17 luglio 1944 alcuni partigiani della "Stella Rossa" vennero a far "visita" alla famiglia Barion e, sotto la minaccia di pistole e di mitra, pretesero soldi e viveri; Alfredo Prospero Monfredini, di 64 anni, suocero di Vittorio Barion, fece loro presente che per i soldi sarebbero dovuti ritornare; i partigiani prelevarono viveri e razziarono tutto cio' che c'era in casa. Se ne andarono, quindi, portando via come ostaggio Vittorio Barion di 36 anni; Vittorio Barion ritorno' a casa all'alba del giorno successivo e questo fece ben sperare i suoi familiari anche perche', non avendo mai fatto niente di male, pensavano di non avere alcunche' da temere; lo stesso giorno Alfredo Prospero Monfredini si reco' all'agenzia del Credito Romagnolo di Vergato, dove prelevo' i soldi, che consegno' poi ad alcuni suoi contadini affinche' li portassero ai partigiani, cosi' come in effetti avvenne; la sera successiva i partigiani della "Stella Rossa" si ripresentarono e minacciando tutti i presenti (10 persone tra donne e bambini) con fucili e mitra, portarono via Vittorio Barion ed Alfredo Prospero Monfredini; Alfredo Prospero Manfredini fu selvaggiamente torturato, gli fecero scavare una buca, lo seppellirono fino al collo, gli strapparono la lingua, gli riempirono la bocca di sterco e poi lo colpirono ripetutamente in testa con una zappa; Vittorio Barion, intervenuto piu' volte in difesa del suocero, fu allontanato dalla fossa a calci e pugni e quindi ucciso vigliaccamente con un colpo di pistola alla nuca; dal referto medico a suo tempo redatto sui corpi di Alfredo Prospero Monfredini e di Vittorio Barion, si evincono la natura e l'entita' delle lesioni e delle mutilazioni da essi sofferte e sopra riferite; soltanto un anno dopo i parenti riuscirono a sapere da un contadino, dietro il compenso di cento lire, il luogo esatto dove era avvenuto "l'eroico" atto partigiano; i corpi furono ritrovati sepolti in un bosco sul monte Salvaro. Con loro vi era una terza persona, tale Masotti Evandro, di anni 42, che nel referto medico risulta essere stata torturata; i nomi di Vittorio Barion e di Alfredo Prospero Monfredini furono inseriti tra i caduti di Marzabotto, come risulterebbe anche da alcuni libri, ma poi in seguito eliminati perche' la vedova di Vittorio Barion, disperata, fece di tutto per farli togliere; a Vergato e dintorni tutti sapevano la verita' sulla tragedia della famiglia Barion, anche perche' la vedova di Vittorio, coraggiosamente (eravamo nel 1945), in ogni occasione manifestava apertamente l'odio e il disprezzo verso i responsabili della morte dei suoi cari; i carabinieri fecero accertamenti, ma i famigliari di Luigi Barion gia' allora manifestavano scarsissima fiducia nella giustizia italiana; recentemente e' stato pubblicato il libro "Marzabotto e dintorni 1944", scritto da don Dario Zanini dopo anni ed anni di ricerche, e tra i tanti casi, vi e' anche quello qui segnalato; sembra che Don Dario Zanini conosca i nomi dei torturatori e degli assassini di Vittorio Barion e di Alfredo Prospero Monfredini -: quali indagini la magistratura bolognese abbia a suo tempo svolto ed a quali conclusioni essa sia pervenuta al fine anche della individuazione dei responsabili dell'omicidio di Alfredo Prospero Monfredini e di Vittorio Barion. (4-04516)
xsd:string INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04516 presentata da BERSELLI FILIPPO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19961023 
xsd:integer
19961023-19970303 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04516 presentata da BERSELLI FILIPPO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19961023 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 
xsd:dateTime 2014-05-15T10:34:39Z 
4/04516 
BERSELLI FILIPPO (ALLEANZA NAZIONALE) 

blank nodes

data from the linked data cloud

DATA