INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04401 presentata da MENIA ROBERTO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19961017

Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro del tesoro. - Per sapere - premesso che: la Consap SpA (Consorzio servizi assicurativi pubblici SpA) con sede a Roma in piazza Barberini, 12, ha diramato una circolare a tutte le amministrazioni di stabili di proprieta' sia della stessa Consap sia dell'Ina (Istituto nazionale delle assicurazioni); tale circolare, a firma dell'amministratore delegato della Consap dottor Luigi Scimi'a, dispone l'immediato blocco di qualsiasi rinnovo contrattuale di locazione con tutti i propri inquilini ed il conseguente avvio delle procedure di sfratto per finita locazione e di ogni procedura amministrativa in essere su domande di concessione in affitto di immobili che allo stato risultano sfitti; la Consap e l'Ina da oltre un anno hanno avviato, attraverso numerose societa' immobiliari private distribuite su tutto il territorio nazionale, le procedure per la vendita delle unita' abitative ai titolari dei contratti di locazione; la sovrastima degli immobili abbinata a probabili turbative in essere nel mercato immobiliare hanno messo in seria difficolta' gli inquilini che "pressati" dall'incombente successivo sfratto, hanno grosse difficolta' nel reperire i fondi necessari per soddisfare le richieste esorbitanti ed al di fuori delle quotazioni di mercato; si e' costituito a Roma un comitato di inquilini, presieduto dall'avvocato Piccolo, allo scopo di tutelare gli inquilini stessi e soprattutto al fine di mediare questa drammatica situazione, che va ad appesantire la gia' difficile situazione abitativa in Italia, in cui esistono oltre ventimila sfratti in attesa di esecuzione forzata; in numerosi atti parlamentari il Governo era stato sollecitato affinche' inserisse la dismissione degli stabili Consap-Ina nelle agevolazioni previste dalla legge n. 560 del 1993 per gli immobili di pubblica proprieta', in considerazione del fatto che il ministero del tesoro e' l'unico azionista della Consap e che pertanto gli immobili ad essa conferiti sono di pubblica proprieta'; la succitata programmata vendita coinvolge circa 12 mila famiglie ed un numero considerevole di piccole attivita' artigianali e commerciali -: se siano a conoscenza dei fatti segnalati; se non ritengano di intervenire affinche': 1) sia garantito, nella massima trasparenza ed equita', l'effettivo esercizio della prelazione a favore degli inquilini nella vendita degli immobili di proprieta' Consap-Ina; 2) siano impartite disposizioni alla Consap per la revoca della succitata circolare dell'amministratore delegato; 3) detti immobili siano inseriti, come sarebbe loro diritto, tra quelli soggetti alle agevolazioni di cui alla legge n. 560 del 1993. (4-04401)