INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03649 presentata da NOVI EMIDDIO (FORZA ITALIA) in data 19940928

Ai Ministri di grazia e giustizia, dei lavori pubblici e del bilancio e programmazione economica. - Per sapere - premesso che: l'architetto Carmine Colucci, persona legata per amicizia personale e politica ad un ex Ministro dell'interno, di Avellino ha determinato la modifica del tracciato di una strada a scorrimento veloce, tangenziale est di Avellino, realizzata con i fondi del terremoto (modifica costata ai contribuenti oltre tre miliardi di lire) per salvaguardare, apparentemente, due pini di una villa da ristrutturare comprata come rudere dallo stesso Colucci e dalla moglie, architetto Pescatore, dirigente della Sovrintendenza ai Beni Ambientali Artistici e Storici di Avellino e Salerno, e ora dal valore miliardario grazie al vincolo della stessa Sovrintendenza sui pini ma manifestamente tendente ad allontanare dalla villa la strada -: se sia vero che da diversi mesi e' in corso una indagine della Procura di Avellino sull'episodio; se sia vero che lo stesso architetto Colucci abbia realizzato intorno al vecchio carcere borbonico di Avellino, la cui ristrutturazione e' competenza della Sovrintendenza, una copertura del "fossato" costata circa tre miliardi e motivata dal vincolo della Sovrintendenza sul fossato stesso (vincolo che ha raggiunto l'unico scopo di non farlo coprire con un semplice riempimento che sarebbe costato solo un centinaio di milioni); se sia vero che l'architetto Colucci ha realizzato in localita' Mercogliano-Torelli una villa con galleria ambientale, sempre con i soldi per la ricostruzione, ovvero una struttura aperta in fibre di carbonio costata tre miliardi di lire perche' attrezzata con un impianto di aria condizionata che il comune non ha mai messo in funzione e non potra' mai mettere in funzione per i costi proibitivi di gestione; se sia vero che sempre in localita' Mercogliano lo stesso architetto abbia realizzato parcheggi per oltre 16 miliardi inutilizzati ed inutilizzabili; se sia vero che lo stesso architetto Colucci abbia realizzato il cosiddetto Mercatone di Avellino con un piano di spesa inziale di sette miliardi giunto, alla fine ad oltre 36 miliardi gravati sui fondi per la ricostruzione; e per sapere quali passi, nell'ambito delle competenze del Governo, si intendano fare presso la Procura della Repubblica di Avellino e per conoscere, infine, in che modo si intenda agire affinche' non si ripetano episodi di spreco cosi' eclatanti. (4-03649)