INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03000 presentata da ROSSI LUIGI (LEGA NORD) in data 19940908

Al Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato. - Per sapere - premesso che: in molte citta' l'erogazione dell'energia elettrica (specie nei massimi centri urbani) e' soggetta a continue interruzioni; premesso che a Roma la divisione in zone di erogazione tra Enel e Acea, accentua questi disagi; l'Acea specie per quanto riguarda le zone periferiche e le borgate non garantisce il flusso continuo dell'energia elettrica, che viene interrotta spesso per lunghi periodi; l'Acea sollecitata dai cittadini utenti ha piu' volte confermato che avrebbe provveduto alla cosiddetta "bonifica" della rete periferica e quindi all'interramento delle condutture per sottrarle specialmente (trattandosi di linee aeree) ai fenomeni naturali ed ai temporali soprattutto nei periodi invernali; i dirigenti massimi dell'Acea da moltissimi anni hanno ripetuto le loro promesse mai mantenute per trasformare l'attuale rete di erogazione anche in funzione dei maggiori consumi per la continua naturale evoluzione urbana, specie nelle borgate -: se ritenga opportuno che, in vista della privatizzazione dell'Enel, si eliminino le aziende municipalizzate (istituite a suo tempo quali feudi della "nomenklatura" politica); se non ritenga di provvedere ad una accurata ispezione dei piani di sviluppo dell'Acea (anche in funzione amministrativa), specie per quanto riguarda il flusso alle borgate tra le quali, per citarne una delle piu' trascurate e soggette ai massimi inconvenienti, la zona de "La Storta"; come mai dopo oltre quaranta anni di solleciti l'Acea non abbia finora provveduto alla cosiddetta "bonifica" delle zone a continuo rischio, e mantenga invece una rete di erogazione aerea, indubbiamente troppo antiquata ed usurata, e cabine di alimentazione troppo deboli per il carico che debbono sostenere. Le popolazioni di molte borgate da molti anni hanno sollecitato i sindaci che si sono susseguiti a Roma ed i dirigenti dell'Acea, affinche' fossero eliminati tali inconvenienti che - come e' noto - provocano gravissimi danni sia agli utenti che a tutti agli apparecchi degli utenti stessi alimentati elettricamente. Ma tutto e' stato inutile. (4-03000)