INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01455 presentata da NESPOLI VINCENZO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO) in data 19940616

Al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere - premesso che: la legge n. 1859 del 31 dicembre 1962, articolo 16 prevede che: "I corsi secondari inferiori dei conservatori di musica, a datare dal 1^ ottobre 1963 sono trasformati in scuole medie e dipendono dai direttori dei rispettivi conservatori"; la legge 16 giugno 1977, n. 348 "Elimina il principio della facoltativita' estendendo l'area delle discipline obbligatorie, tutte aventi uguale valore e dignita' e all'articolo 3: Sono materie di esame: Italiano, Storia ed Ed. Civica, Geografia, Scienze matematiche, Chimica, Fisiche e naturali, Lingua straniera, Ed. Artistica, Ed. Tecnica, Ed. Musicali, Ed. Fisica... e ancora: La Commissione esaminatrice dell'esame di licenza e' composta da tutti i proff. delle III classi che insegnano le materie suddette"; sia il decreto ministeriale 9 febbraio 1979, sia l'ordinanza ministeriale del 22 dicembre 1990 hanno confermato i contenuti della legge 16 giugno 1977, n. 348; il decreto ministeriale del 13 maggio 1992 ha stabilito nuovi orari di insegnamento e prove di esame nelle scuole medie annesse ai conservatori di musica per cui l'educazione musicale risultava assorbita nelle scuole (curricoli) e nelle materie complementari obbligatorie del conservatorio di musica; la circolare ministeriale n. 173 del 1^ giugno 1993 disponeva che limitatamente all'anno scolastico 1992/93 ed in attesa della revisione del decreto ministeriale del 13 maggio 1992 agli scrutini ed esami in scuole medie annesse ai conservatori di musica partecipino docenti teoria, solfeggio e dettato musicale valutando pero' la preparazione degli allievi in relazione a programmi di educazione musicale vigenti nella scuola media; con successiva ordinanza ministeriale n. 201 del 19 giugno 1993 si precisava che gli scrutini ed esami si dovevano svolgere senza la partecipazione dei docenti del conservatorio con la presenza di tutti i docenti delle altre materie curricolari indicate nel decreto ministeriale 13 maggio 1992 fermo restando che si riteneva necessario sul complesso della delicata questione parere del Consiglio di Stato; la circolare ministeriale n. 163 del 5 maggio 1994 a firma Iervolino confermava le disposizioni contenute nell'ordinanza ministeriale n. 201 del 19 giugno 1993 anche per gli esami per il corrente anno scolastico 1993/94; il decreto ministeriale del 13 maggio 1992 nel momento in cui ha inteso stabilire "che l'educazione musicale risulta assorbita nelle scuole e nelle materie complementari obbligatorie del conservatorio di musica" ha di fatto snaturato la fisionomia delle scuole medie annesse ai conservatori cosi' come previsto dalla legge n. 1859 del 1962; in conseguenza di tale decreto le scuole medie annesse, tra cui quella di Napoli, entravano di fatto nel programma di razionalizzazione della rete scolastica prevista dall'ordinanza ministeriale n. 21 del 25 gennaio 1994 rischiando cosi' di essere chiuse per sottodimensionamento dovuto alla loro specificita' -: se non ritenga di dovere intervenire sul complesso della situazione ed in particolare a chiarire i motivi che hanno determinato: a) il rilascio per l'anno scolastico 1992/93 di licenze medie non conformi alla legge n. 1859 del 1962 in quanto mancanti dell'esame e dello scrutinio relativo all'educazione musicale. Tale situazione, allo stato, si ripeterebbe anche per l'attuale anno scolastico 1993/94; b) l'adozione di provvedimenti che di fatto provocano l'estinzione di meritevoli istituzioni scolastiche statali peraltro previste ancora dall'ordinamento e con sicuro aggravamento della situazione della scuola dell'obbligo, soprattutto sul territorio napoletano, anche in considerazione che i locali dove sono ubicate le scuole sono di proprieta' dello Stato e non comportano aggravi di spese. (4-01455)