INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01244 presentata da RUVOLO GIUSEPPE (PER LE AUTONOMIE) in data 23/01/2002

Interrogazione a risposta scritta4-01244 Atto Senato Interrogazione a risposta scritta 4-01244 presentata da GIUSEPPE RUVOLO mercoledì 23 gennaio 2002 nella seduta n. 103 RUVOLO, SALZANO, OGNIBENE. Al Ministro per i beni e le attività culturali . Premesso che: il mondo dello sport e l'attività delle società calcistiche del Mezzogiorno d'Italia sono spesso influenzati da discutibili decisioni arbitrali che inevitabilmente si scaricano sull'andamento di una intera stagione agonistica, oltre che sulla ristrettezza dei bilanci aziendali, condizionati sempre più, nel Mezzogiorno d'Italia, dai risultati e dall'affluenza del pubblico; vi è il caso del Palermo Calcio, impegnato nel campionato di serie B, che negli ultimi mesi è stato oggetto di palesi discriminazioni da parte delle terne arbitrali, ed in particolare nelle gare esterne Como Palermo, Napoli Palermo. in queste occasioni, gravi ed ingiustificati errori arbitrali, rilevati anche dalle immagini televisive, hanno falsato e condizionato negativamente il risultato delle partite, con pesanti ripercussioni sul proseguimento del campionato del Palermo Calcio; il ripetersi di questi episodi negativi può ancora di più danneggiare l'immagine del Palermo Calcio, società che dopo un decennio è riuscita, con grandi sforzi della nuova dirigenza, a riportare la città di Palermo in una competizione di rango nazionale, adeguata alla sua storia e alla grande passione del suo pubblico, gli interroganti chiedono di sapere: se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza delle circostanze sopradescritte; se non ritenga per tali ragioni di farsi garante con la Federazione Gioco Calcio per il rispetto delle regole, al fine di generare comportamenti più obiettivi da parte delle terne arbitrali nei confronti delle squadre del Meridione d'Italia, assicurando così la piena regolarità dei tornei calcistici; quali misure intenda adottare per ovviare agli inconvenienti sopra illustrati; se non ritenga opportuno istituire una Commissione d'indagine per fare chiarezza e rassicurare gli sportivi. (4-01244)