INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00939 presentata da CALDEROLI ROBERTO (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA) in data 19960618

Al Ministro per le risorse agricole, alimentari e forestali. - Per sapere - premesso che: l'interrogante in data 21 ottobre 1992 ha presentato un'interrogazione al Ministro dell'agricoltura e delle foreste da cui si evinceva che un consigliere nazionale e giudice dell'ENCI (Ente nazionale della cinofilia italiana), dottor Antonio Morsiani, di Bagnara (Ravenna), allora titolare dell'allevamento denominato "Bel Soccorso", aveva effettuato iscrizioni irregolari di cani provenienti dal suo allevamento nei libri genealogici nazionali; a seguito dell'interrogazione di cui sopra, e di segnalazione diretta dei fatti in oggetto al presidente dell'ENCI, il comitato esecutivo dell'ente stesso aveva sospeso in data 8 gennaio 1993 il dottor Morsiani dalla qualifica da giudice, da socio individuale e dall'affisso di cui era titolare; successivamente, la commissione disciplinare ha emanato un provvedimento disciplinare definitivo; alla XXXI esposizione internazionale canina di Milano, svoltasi il 27 e 28 gennaio 1996, risultavano iscritti i cani: Amelia Bel Soccorso, nata il 5 gennaio 1994, Quera Bel Soccorso, nata il 10 febbraio 1993, Elena Bel Soccorso, nata il 15 marzo 1995, Peter Bel Soccorso, nato il 16 febbraio 1993, Vex Bel Soccorso, nato il 20 agosto 1993, Felix Bel Soccorso, nato il 23 ottobre 1994 -: quale sia stata la sanzione definitiva della commissione disciplinare disposta nei confronti del dottor Antonio Morsiani; tenuto conto della sospensione cautelare dell'8 gennaio 1993 nonche' dei provvedimenti definitivi, come possano risultare i cani di cui in premessa provenienti da un allevamento il cui titolare e il cui affisso erano in regime di sospensione; quali siano le caratteristiche di cui debbano essere in possesso i club di razza; da chi e in base a quali criteri vengano scelti i giudici per le esposizioni speciali di razza; quale sia l'iter per diventare giudice; come vengano compensati e da chi i giudici di cui sopra; se sia lecito che club di razza siano rappresentati da persone appartenenti alla stessa famiglia e se cio' non possa determinare una gestione "famigliare" del medesimo. (4-00939)