INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00419 presentata da MANCUSO GIANNI (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20080619
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Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00419 presentata da GIANNI MANCUSO giovedi' 19 giugno 2008 nella seduta n.020 MANCUSO. - Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che: da un comunicato stampa di Strategia Italia SGR, in data 19 dicembre 2007, risulta l'acquisizione del 33 per cento di Laghi Baite Land S.r.l. e che l'investimento e' destinato a sostenere un progetto per la creazione del primo parco tematico in Italia, situato a Cumiana (Torino) e basato sulla concezione di «zoo immersivo» di ultima generazione. Strategia Italia ha deciso di affiancare la proprieta' fornendo le risorse strategiche e finanziarie necessarie a realizzare il progetto, che prevede un investimento complessivo di 12,800 milioni di euro in 5 anni; Strategia Italia e' una societa' di gestione del risparmio controllata dall'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa - gia' Sviluppo Italia - e quest'ultima, impegnata per accrescere la competitivita' del Paese, in particolare del Mezzogiorno, e' stata oggetto piu' volte di interrogazioni parlamentari in ordine alla correttezza del suo operato. A quanto risulta, piu' volte Sviluppo Italia e' intervenuta con programmi di investimenti nel campo turistico ed in particolar modo dei parchi di divertimento tanto da far pensare che questo sia il suo unico filone di intervento (parco Tematico di Recalbuto, parco di divertimenti a Sciacca); azionista dell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A., gia' Sviluppo Italia, e' il Governo italiano tramite la Presidenza del Consiglio dei Ministri che, di conseguenza, ha poteri di indirizzo, controllo e indagine; attualmente la societa' Laghi baite e' denominata gruppo Laghi Baite s.r.l. con sede legale a Cumiana (Torino) in Strada Piscina n. 36 e svolge attivita' di esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande, tipologia «A» e tipologia «B»; gestione di orti botanici e giardini zoologici compresi i mini zoo per bambini; gestione di parchi di divertimento; la storia di questa societa' evidenzia come elemento fondamentale della sua attivita', sia stata e sia l'attivita' di ristorazione alla quale fa da supporto la gestione di un parco annesso, che all'origine era una semplice area verde con animali autoctoni, tant'e' che ne era consentito l'ingresso gratuito ai clienti del ristorante. Per tale motivo appare inspiegabile che la societa' risulti inserita nell'ALLEGATO I della Nota del Ministero della Salute prot. DGVA.VIII/10913/P - I.8.d/108 del 14 marzo 2006, che elenca i Giardini Zoologici Nazionali; il Gruppo Laghi baite, che gestisce sia il ristorante che l'annesso «parco», ha recentemente realizzato all'interno di quest'ultimo, denominato «Baitelandia» , un recinto per tigri denominato «tiger temple-conservation station» ed ha in progetto la costruzione di una struttura «zoo immersivo» che prevede l'inserimento di un numero imprecisato di specie esotiche; con decreto legislativo del 21 marzo 2005, n. 73 e' stata data attuazione alla Direttiva 1999/22/CE, relativa alla custodia degli animali selvatici nei giardini zoologici, e tale Decreto detta norme in materia di giardini zoologici finalizzate a potenziarne il ruolo nella conservazione della biodiversita', allo scopo di proteggere la fauna selvatica e di salvaguardare la stessa diversita' biologica; i giardini zoologici, in possesso dei requisiti previsti dall'articolo 3, devono ottenere apposita licenza, rilasciata dal Ministero dell'ambiente di concerto con i Ministri della salute e delle politiche agricole e forestali, sentita la Conferenza unificata (articolo 4 del decreto legislativo 73/2005) -: se il Governo ritenga: a) che investire in parchi di divertimento con animali selvatici non autoctoni risulti in linea con le indicazioni dell'articolo 1 del decreto legislativo 73/2005, ovvero se i parchi di divertimento, in particolare il parco previsto a Cumiana, siano da considerarsi idonei per la protezione della biodiversita' di specie esotiche; b) che la protezione della biodiversita' e delle specie esotiche in via di estinzione sia attuabile mediante la riproduzione in cattivita' ex situ e l'utilizzo degli esemplari per esposizione in luoghi estranei all'habitat naturale per ambiente e clima; c) al contrario, di non dover sovvenzionare tramite le societa' di cui e' azionista, nuovi parchi con animali esotici, che sono di fatto solo un nuovo volto del business, trasferendo le risorse finanziarie a disposizione dell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A., gia' Sviluppo Italia, su settori produttivi e manifatturieri; se la societa' Laghi baite Srl, gestore nel 2006 del parco di Cumiana abbia ottenuto la licenza di cui all'articolo 4 del decreto legislativo citato e, in caso affermativo, in base a quali criteri attinenti alla protezione della biodiversita'.(4-00419)
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SOTTOSEGRETARIO DI STATO AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
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