INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/04583 presentata da DELMASTRO DELLE VEDOVE SANDRO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19991110

Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che: in territorio jugoslavo, e precisamente a Kragnjevac, opera la Zastava, la piu' grande fabbrica automobilistica di tutta l'area dei Balcani; la Fiat Iveco, comproprietaria della Zastava, in diverse circostanze ha lasciato intendere di non avere la volonta' di far ripartire la produzione; la eventuale definitiva chiusura dell'azienda creerebbe condizioni di autentica miseria in un'area di duecentomila persone; il segretario della Cgil Sergio Cofferati ha ricevuto una delegazione di operaie di Kragnjevac che gli hanno rappresentato angosce e timori dei dipendenti della Zastava, limitandosi peraltro ad esprimere generica solidarieta'; alla decisione di Fiat Iveco non e' certamente estranea la dichiarata volonta' dei Paesi Nato di boicottare la Serbia sinche' non si sara' "liberata" del Presidente Milosevic; appare inaccettabile che si possa decidere lucidamente e freddamente di privare una comunita' di duecentomila persone del lavoro e quindi dei mezzi di sostentamento, tanto piu' in considerazione del fatto che la Zastava non ha una produzione con possibili applicazioni militari -: se sia informato della decisione di Fiat Iveco di non ripristinare la produzione negli stabilimenti della Zastava di Kragnjevac e, in caso affermativo, se non ritenga di dover intervenire per favorire la ripresa dell'attivita' dell'azienda sulla base di considerazioni di carattere umano e sociale. (3-04583)