INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02152 presentata da GIANNI PIPPO (POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)) in data 20120306
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Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02152 presentata da PIPPO GIANNI martedi' 6 marzo 2012, seduta n.598 GIANNI. - Al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che: sempre meno raffinazione e sempre piu' energie rinnovabili nel futuro della Erg. La societa' della famiglia Garrone ha esercitato un'ulteriore quota dell'«opzione put» nella joint venture con il gruppo Lukoil: il colosso russo dell'energia ha versato 400 milioni di euro per entrare in possesso di un altro 20 per cento della Isab, la societa' che gestisce l'impianto per la raffinazione degli idrocarburi di Priolo, in Sicilia; l'opzione faceva parte degli accordi tra le due societa' sottoscritti nel 2008, quando Lukoil divenne socio dei Garrone con il 49 per cento delle quote dietro il versamento di 852 milioni, mentre il rimanente 51 per cento poteva essere ceduto dagli italiani in quote successive entro il 2013. Con l'ultima operazione, la quota della famiglia genovese scende cosi' al 20 per cento della Isab; Erg manterra' una presenza nel consiglio di amministrazione di Isab e nei comitati gestionali. Erg e Lukoil hanno modificato anche gli accordi sottoscritti nel 2008, in particolare con riferimento al periodo di lock-up di Erg per l'esercizio dell'«opzione put» sulla rimanente quota del 20 per cento di Isab, esteso ora sino al 1 o ottobre 2013; la scelta da parte di Erg di procedere alla cessione, di fatto, dell'intero pacchetto di azioni della Isab potrebbe produrre da parte di Lukoil la scelta di derubricare l'impianto di raffinazione di Priolo a deposito; se la Lukoil procedesse a retrocedere a deposito l'impianto di raffinazione di Priolo significherebbe che circa 1000 lavoratori tra dipendenti e indotto potrebbero perdere il posto di lavoro, questo in una zona e in una regione dove sono gia' pesantissimi e insostenibili gli effetti della crisi economica -: se non ritenga necessario e improcrastinabile avviare le opportune iniziative, di concerto con tutte le istituzioni interessate, al fine di promuovere un incontro con i Ministri russi competenti e la societa' Lukoil, per conoscere le reali intenzioni della Lukoil relativamente all'impianto di raffinazione gestito dalla Isab di Priolo, scongiurando cosi' la pesantissima crisi occupazionale che deriverebbe dall'utilizzo dell'area della raffineria come solo luogo di deposito della benzina. (3-02152)
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02152 presentata da GIANNI PIPPO (POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)) in data 20120306
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20120306-20120307
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02152 presentata da GIANNI PIPPO (POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)) in data 20120306
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
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2014-05-14T23:44:18Z
3/02152
GIANNI PIPPO (POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE))
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MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO RAPPORTI CON IL PARLAMENTO
20120307