INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01963 presentata da GUIDESI GUIDO (LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI) in data 26/01/2016
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Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01963 presentato da GUIDESI Guido testo presentato Martedì 26 gennaio 2016 modificato Mercoledì 27 gennaio 2016, seduta n. 556 GUIDESI , FEDRIGA , ALLASIA , ATTAGUILE , BORGHESI , BOSSI , BUSIN , CAPARINI , GIANCARLO GIORGETTI , GRIMOLDI , INVERNIZZI , MOLTENI , GIANLUCA PINI , RONDINI , SALTAMARTINI e SIMONETTI . – Al Ministro dell'economia e delle finanze . – Per sapere – premesso che: tra lunedì e mercoledì della scorsa settimana sembra si sia consumato un assalto speculativo alle banche italiane a causa di una lettera inviata dalla Banca centrale europea contenente la richiesta di un rafforzamento patrimoniale degli istituti di credito italiani che ha causato un pesante crollo in borsa dei titoli; secondo la ricostruzione dei fatti da parte di fonti accreditate di stampa, già la domenica precedente si era già diffusa la notizia di un'indagine conoscitiva da parte della Banca centrale europea su alcune banche italiane, in particolare sulle loro sofferenze che ammonterebbero a 201 miliardi; l'indiscrezione ha subito causato il crollo immediato della borsa già all'apertura di lunedì, con perdite tra il 5 e l'8 per cento (soltanto Mps, la più colpita, è arrivata a cedere il 16 per cento); subito Banca d'Italia e il Ministero dell'economia e delle finanze hanno chiesto spiegazione alla Banca centrale europea, ma non è arriva nessuna chiarificazione, mentre il crollo prosegue e sei istituti italiani (Mps, Carige, Banco Popolare, Bpm, Bper e Unicredit) confermano alla Consob di aver ricevuto questionari dal Single Supervisiory Mechanism sulla gestione dei crediti non performing ; la suddetta informazione, però, non fa volgere al meglio la critica situazione delle borse che, anzi, il giorno seguente, martedì 19, non hanno visto alcun segno di miglioramento e nessun segno di certezza, fino a quando le agenzie non hanno battuto le parole di un portavoce della Banca centrale europea, di cui tra l'altro non si conosce il nome, che avrebbe dichiarato che si sarebbe trattato soltanto di «pratiche standard che hanno riguardato diversi istituti dell'eurozona»; l'indiscrezione, così come le rassicurazioni della Consob, che ha fermato la vendita allo scoperto di Mps e Banco popolare, di Banca d'Italia, dell'Abi e del Ministro interrogato, che dichiara «nessuna preoccupazione», non saranno però sufficienti e la borsa continuerà ad andare a picco (con Mps a -14 per cento e Carige -11 per cento e un -4,8 per cento a Milano di mercoledì 20), fino all'intervento del Presidente della Banca centrale europea; quest'ultimo, infatti, ha spiegato come ci sia stata «un'errata interpretazione» della lettera della Banca centrale europea, anzi «una percezione significativamente confusa» sulla comunicazione, poiché, effettivamente, la stessa lettera: «è stata fatta non solo alle banche italiane ma a un certo numero di banche dell'eurozona»; ha poi continuato: «La Banca centrale europea vuole solo sapere come gestiscono i non performing loans così da arrivare a individuare una best practice , cioè una richiesta sul processo di gestione dei crediti deteriorati. Non è una iniziativa che pressa le banche ad agire urgentemente con gli npl, che sappiamo richiedono anni di tempo»; conclude, poi, dicendo come ci sia stata «molta confusione»; dal canto suo, nella stessa giornata di mercoledì, il Ministro interrogato ha chiaramente espresso il suo dissenso circa la «gestione della comunicazione poco accorta» e, indirizzandosi al Single Supervisiory Mechanism , ha continuato asserendo che «bisogna essere molto cauti a mandare fuori informazioni a dare segnali»; in ogni modo, però, il risultato è stata la forte penalizzazione delle banche italiane rispetto a quelle degli altri Paesi dell'eurozona che, allo stesso modo, hanno ricevuto il questionario; simile trattamento di sfavore nei confronti dell'Italia è stato tenuto anche per quanto riguarda la questione delle banche poste in risoluzione in cui, per esempio, nel caso della banca portoghese Banif, la Commissione europea, nel suo annuncio, non ha specificato i valori di conferimento dei crediti in sofferenza; al contrario, nel caso delle quattro banche italiane poste in risoluzione, non soltanto la Commissione, ma anche Governo e Banca d'Italia, hanno dichiarato che il valore medio degli npl conferiti alla bad bank fosse di 18 centesimi, su una media di 40 centesimi –: se il Ministro interrogato non ritenga opportuno chiarire il significato dell'affermazione rivolta al Single Supervisiory Mechanism circa la «gestione poco accorta» e cosa abbia causato l'errata interpretazione della lettera della Banca centrale europea, secondo quanto dichiarato dal Presidente della Banca centrale europea medesima, e se non ci sia stata, piuttosto, una sorta di «trattativa» tra Governo e Commissione europea sulla situazione degli istituti di credito italiani. (3-01963)
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01963 presentata da GUIDESI GUIDO (LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI) in data 26/01/2016
Camera dei Deputati
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20160127
20160126
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01963 presentata da GUIDESI GUIDO (LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI) in data 26/01/2016
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
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GRIMOLDI PAOLO (LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI)
SALTAMARTINI BARBARA (LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI)
CAPARINI DAVIDE (LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI)
GIORGETTI GIANCARLO (LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI)
ALLASIA STEFANO (LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI)
FEDRIGA MASSIMILIANO (LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI)
BORGHESI STEFANO (LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI)
BOSSI UMBERTO (LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI)
MOLTENI NICOLA (LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI)
PINI GIANLUCA (LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI)
RONDINI MARCO (LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI)
ATTAGUILE ANGELO (LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI)
BUSIN FILIPPO (LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI)
INVERNIZZI CRISTIAN (LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI)
SIMONETTI ROBERTO (LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI)
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3/01963
GUIDESI GUIDO (LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI)
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