INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00637 presentata da TURRONI SAURO (MISTO) in data 19970121

Al Ministro per i beni culturali ed ambientali. - Per sapere - premesso che: sempre piu' spesso parti di assoluta importanza del patrimonio storico-artistico della Nazione sono vittime di crolli e distruzioni; nella mattina di domenica 19 gennaio 1997 un tratto, lungo una trentina di metri ed alto venti, delle mura duecentesche di Viterbo e' improvvisamente crollato; a monte e a valle delle mura crollate ci sono altri quindici metri pericolanti; la cinta di mura che circonda la citta' vecchia misura circa sei chilometri e risulta del tutto priva di manutenzione; l'ora in cui si e' verificato il crollo, le 6,30 della mattina, e la giornata festiva hanno fortunatamente evitato danni alle persone; la citta' di Viterbo e' uno dei pochi centri, insieme ad Urbino, ad aver con-servato intatto l'intero sistema fortificato risalente interamente al periodo medie-vale -: quali interventi urgenti intenda predisporre per evitare ulteriori crolli e per salvaguardare la sicurezza e l'incolumita' dei cittadini; se abbia avviato una verifica volta ad accertare le cause effettive del crollo, in modo da prevenire ulteriori disastri e da individuare eventuali responsabilita'; se fra le cause del crollo vi siano l'assenza di manutenzione, le vibrazioni dovute al traffico dei mezzi pesanti dirottato sulla strada che circonda le mura, le infiltrazioni di acqua e l'assenza di interventi di consolidamento; quando sia stato effettuato l'ultimo monitoraggio delle mura; se siano disponibili rilievi tecnici e fotografici tali da consentire la ricostruzione filologica delle mura crollate; se il Governo abbia intenzione di mettere a disposizione le risorse necessarie per riparare il tratto di mura danneggiato e se, contemporaneamente, si intenda individuare risorse per il monitoraggio, la verifica statica, il restauro ed il consolidamento dell'intera cinta muraria viterbese; se, infine, considerati i ricorrenti crolli di parti importanti del patrimonio storico-artistico della Nazione, non ritenga necessario avviare un programma di interventi per la conservazione e la salvaguardia dei monumenti che si trovano nelle situazioni di maggiore rischio. (3-00637)