INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00490 presentata da FOLENA PIETRO (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO) in data 19961126

Al Ministro della difesa. - Per sapere: a fronte dell'inerzia nel perseguire disciplinarmente il presidente del tribunale militare di Roma dottor Agostino Quistelli, e il giudice a latere togato, dottor Bruno Rocchi, che, ad avviso dell'interrogante, hanno condotto in modo scandaloso il processo a carico del criminale di guerra Erich Priebke, annullato dalla Corte suprema di Cassazione con sentenza del 15 ottobre 1996, la procura generale militare presso la Corte suprema di Cassazione ha avviato un procedimento disciplinare nei confronti del dottor Antonino Intelisano, e cioe' del magistrato che ha promosso ed istruito il procedimento contro l'ufficiale nazista, sostenendo l'accusa nel dibattimento; sembra che tale iniziativa si ricolleghi alla ricusazione del presidente e del giudice a latere togato del tribunale, promossa dal pubblico ministero, disattesa in una sorta di avvitamento corporativo della Corte militare d'Appello e, infine, ritenuta pienamente fondata dalla Corte di Cassazione, che ha dichiarato l'inefficacia di tutti gli atti del dibattimento; l'interrogante ritiene che, a fronte dei travestimenti formali, l'indagine disciplinare tradisca in realta' l'intento punitivo verso la condotta del magistrato requirente, che ha interrotto l'onerosa ed indulgente inerzia di categoria verso i criminali di guerra, ponendo indirettamente a nudo incongruenze normative nonche' limiti strutturali e culturali di istituzioni dello Stato; appare inoltre intollerabile che a condurre l'indagine sia un sostituto procuratore generale, il dottor Vindicio Bonacura, il quale, con buona pace dei principi di incompatibilita', e' contemporaneamente componente elettivo del consiglio della magistratura militare (e quindi una sorta di pubblico ministero nella camera di consiglio dell'organo disciplinare); conclamato amico e sodale del presidente del tribunale, nei confronti del quale ostenta propensione di difesa ad oltranza e a ciclo completo; autore della "memoria" resa in Cassazione nel giudizio del 15 ottobre 1996 che, sorprendentemente, concludeva in senso adesivo alla difesa del Priebke, secondo argomentazioni rigettate completamente dalla Corte; ad avviso dell'interrogante, la pervicace propensione del sostituto procuratore, considerato che il titolare della potesta' disciplinare o altro collega non in posizione di incompatibilita' possono svolgere l'indagine, potrebbe quasi integrare gli estremi di un vero e proprio abuso d'ufficio, consumato grazie anche alla superficialita' in eligendo e alla disattenzione in vigilando degli organismi interni della struttura complessiva della giustizia militare -: se sia a conoscenza delle circostanze sopra riportate e se risultino confermate le motivazioni poste a fondamento dell'avvio del procedimento disciplinare a carico del dottor Intelisano; quali urgenti iniziative, anche di carattere legislativo, intenda assumere al fine di realizzare una riforma radicale e complessiva degli istituti della giustizia militare, che, ancora una volta, hanno mostrato i segni della propria assoluta inadeguatezza. (3-00490)