INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00364 presentata da LUMIA GIUSEPPE (L'ULIVO) in data 06/11/2006
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic3_00364_15 an entity of type: aic
Atto Camera Interrogazione a risposta orale 3-00364 presentata da GIUSEPPE LUMIA lunedì 6 novembre 2006 nella seduta n.063 LUMIA, SUPPA e INCOSTANTE. - Al Ministro dell'interno, al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che: da notizie di stampa si apprende di gravi minacce rivolte a un magistrato della Procura di Napoli, il sostituto procuratore Raffaele Cantone, da otto anni impegnato in delicate indagini sulla camorra della provincia di Caserta e, in particolare, sul clan dei Casalesi e sulla famiglia Zagaria. Minacce tali, riferiscono i quotidiani «Il Mattino», «Repubblica» e «Corriere del Mezzogiorno», da aver imposto al Prefetto di Napoli di potenziare la scorta al magistrato e di predisporre anche la vigilanza fissa alla sua abitazione. L'intimidazione, secondo quanto si legge, sarebbe riferibile a indagini tutt'ora in corso sulle attività economiche del sodalizio criminale; già la scorsa settimana era stato necessario assegnare la protezione all'autore del libro «Gomorra», Roberto Saviano, pure oggetto di intimidazioni da parte della stessa organizzazione camorristica. Un anno fa la stessa situazione si era verificata in prossimità della lettura del dispositivo della sentenza del cosiddetto processo Spartacus, che si è concluso il 15 dicembre del 2005 con la condanna all'ergastolo dei capi storici del clan dei Casalesi. Un collaboratore di giustizia aveva riferito, si apprende dal quotidiano «Il Mattino», che erano state programmate azioni di ritorsione nei confronti dei magistrati che erano stati impegnati in quel processo, di investigatori e di alcuni collaboratori di giustizia, oltre che del deputato Ds Lorenzo Diana, all'epoca componente della Commissione Antimafia, nonché della giornalista Rosaria Capacchione. Anche in quel caso era stato necessario intensificare la tutela, assegnando scorta e protezione a quanti erano fatti oggetto di intimidazioni del clan; questi fatti si verificano in un territorio, quello della provincia di Caserta, nel quale opera una organizzazione camorristica strutturata sul modello di Cosa Nostra, fortemente pervasiva e con ramificate infiltrazioni anche nei settori della politica, della pubblica amministrazione, nonché in nevralgici settori economici, come quello dello smaltimento dei rifiuti. A questo si aggiunga che, allo stato, risultano latitanti otto dei più pericolosi esponenti del clan dei Casalesi, già gravati da condanne all'ergastolo o a trent'anni di reclusione: Michele Zagaria e Antonio Iovine, capi dell'organizzazione assieme all'attualmente detenuto Francesco Schiavone, noto come Sandokan; Enrico Martinelli, Raffaele Diana, Mario Caterino, Orlando Lucariello, Sebastiano Panaro, Corrado De Luca. Zagaria e Iovine, inseriti nell'elenco dei primi trenta ricercati, sono irreperibili da quasi undici anni -: quali misure e iniziative intenda assumere per garantire la sicurezza del dottor Raffaele Cantone, dei magistrati e di quanti altri sono bersaglio di intimidazioni del clan dei Casalesi e per debellare tale pericolosa organizzazione camorristica; quali iniziative intenda assumere per rafforzare le attività di ricerca dei latitanti, soprattutto di quelli che lo sono da molto tempo; quali iniziative intenda assumere per rendere più efficace l'attività di individuazione, sequestro e confisca dei beni provento delle attività mafiose accumulati dai clan del casertano; (3-00364)
xsd:string
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00364 presentata da LUMIA GIUSEPPE (L'ULIVO) in data 06/11/2006
Camera dei Deputati
xsd:integer
0
20061106
20061106
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00364 presentata da LUMIA GIUSEPPE (L'ULIVO) in data 06/11/2006
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
INCOSTANTE MARIA FORTUNA (L'ULIVO)
SUPPA ROSA (L'ULIVO)
xsd:dateTime
2015-04-28T21:48:42Z
3/00364
LUMIA GIUSEPPE (L'ULIVO)