INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00124 presentata da TECCE RAFFAELE (RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA) in data 20/09/2006

Atto Senato Interrogazione a risposta orale 3-00124 presentata da RAFFAELE TECCE mercoledì 20 settembre 2006 nella seduta n.034 TECCE, CAPRILI, RUSSO SPENA, SODANO, BONADONNA - Al Ministro dell'economia e delle finanze - Premesso che: in sede di conversione in legge del decreto-legge 7 giugno 2006, n. 206, all'articolo 2, veniva differito al 31 ottobre 2006 il termine per l'emanazione del decreto interministeriale di cui al comma 22 dell'articolo 32 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, relativo alla rideterminazione dei canoni di concessione d'uso del demanio marittimo; tale differimento al 31 ottobre 2006 si è reso necessario, come esplicitato dall'articolo 14- quinquies del decreto-legge 30 giugno 2005, n. 115, che già aveva provveduto a differire il termine indicato, per consentire il completamento degli accertamenti tecnici in corso, d'intesa con le Regioni e le organizzazioni sindacali delle categorie interessate, nonché con le associazioni dei consumatori, relativamente alla rideterminazione dei canoni demaniali marittimi, anche in relazione al numero ed all'estensione ed alle tipologie delle concessioni esistenti ed all'abusivismo; considerato l'approssimarsi della scadenza del predetto termine, si chiede di sapere: se si sia già provveduto a convocare il tavolo tecnico per istruire l'intesa tra le Regioni e gli altri soggetti interessati alla rideterminazione dei canoni demaniali marittimi; nel caso affermativo, quali siano state le risultanze di tale intesa, soprattutto in relazione alle tipologie delle concessioni ed alla lotta all'abusivismo. (3-00124)