INTERPELLANZA 2/02418 presentata da BENEDETTI VALENTINI DOMENICO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 20000523

Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro della giustizia, per sapere - premesso che: nel quadro nazionale della mobilitazione indetta dal Corpo della Polizia penitenziaria, ma altresi' con focalizzazione dei temi che specificamente riguardano gli istituti penitenziari dell'Umbria, si stanno svolgendo manifestazioni, tanto civili quanto determinate, volte ad ottenere la adeguata sensibilizzazione sui problemi del corpo e sulle sue condizioni di lavoro che possa provocare quegli interventi concreti da parte del Governo che fino ad oggi sono stati inutilmente sollecitati ed attesi; in particolare, e' esploso uno stato d'animo di comprensibile preoccupazione e protesta nel personale operante nelle Case penali di Spoleto e di Perugia, con riferimento alla situazione degli organici e alle prospettive, annunciate o anche ipotizzate da fonti attendibili, dell'afflusso di popolazione carceraria; nella Casa penale di Perugia risulta gia' oggi presente un numero di detenuti superiore di circa 100 unita' a quello previsto e concepito, con una cronica ma ormai insostenibile carenza di personale di custodia e vigilanza, sia maschile che femminile; presso il supercarcere di Maiano di Spoleto vi e' gia' una grave carenza di organico di circa 80 unita', a fronte della quale era stata annunciata - e, per ora, solo ufficiosamente smentita - anche la partenza del Gom, che renderebbe tragica la gia' pesante situazione; si ipotizza nello stesso penitenziario di Spoleto l'aumento fino a 150 degli attuali 90 detenuti soggetti al regime speciale di cui all'articolo 41-bis, senza che venga annunciato un corrispondente forte aumento del personale di polizia, sia interno sia esterno all'Istituto penale -: se non ritenga il Governo di destinare immediatamente almeno 80 unita' di custodia e vigilanza al carcere di Maiano di Spoleto ed altrettanto congruo numero al carcere di Perugia (maschile e femminile), senza attendere i tempi lunghi delle assunzioni annunciate con dubitabili scadenze e, comunque, anche in via di provvisoria emergenza); se non ritenga il Governo, dopo aver formalmente smentito l'ipotesi di partenza da Spoleto del personale appartenente al Gom, di assicurare e concretamente garantire che non vi sara' nel carcere di Maiano di Spoleto alcuna ulteriore immissione di detenuti soggetti al regime speciale ex articolo 41-bis senza che vengano assegnate preventivamente proporzionate quote di personale aggiuntivo all'organico dell'istituto, nonche' potenziate in personale e mezzi le Forze dell'ordine adibite alla vigilanza esterna e al controllo territoriale del comprensorio spoletino in vista degli inevitabili effetti indotti che si andrebbero a determinare per una piu' ampia presenza di soggetti legati ad ambienti di alta pericolosita' sociale. (2-02418)