INTERPELLANZA 2/01785 presentata da BIANCO GERARDO (DC) in data 19820426

I SOTTOSCRITTI CHIEDONO DI INTERPELLARE IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, PER CONOSCERE SE, DINANZI AL NUOVO CRIMINE DI MARCA BRIGATISTA, CHE HA VISTO L'ASSESSORE AL LAVORO DELLA REGIONE CAMPANIA RAFFALE DELCOGLIANO CADERE A NAPOLI, UNITAMENTE AL PROPRIO AUTISTA, SOTTO I COLPI DI UN'ARMA DA GUERRA NEI PRESSI DELLA CENTRALISSIMA PIAZZA MUNICIPIO, IL GOVERNO INTENDA ASSUMERE INIZIATIVE STRAORDINARIE PER CONSENTIRE NELL'AREA NAPOLETANA LA RIPRESA DI UNA CONVIVENZA CIVILE, DA TROPPO TEMPO ORMAI LATITANTE. IN PARTICOLARE GLI INTERPELLANTI, PREMESSO CHE DAL 19 MAGGIO 1980, GIORNO DELLA UCCISIONE DELL'ASSESSORE REGIONALE PINO AMATO, SONO TRE GLI ASSESSORI DEMOCRISTIANI UCCISI O RAPITI DALLE BRIGATE ROSSE, QUALE TESTIMONIANZA DI UNA PRECISA SCELTA STRATEGICA DEL TERRORISMO ARMATO CHE HA INDIVIDUATO NELL'ISTITUTO REGIONALE IL RIFERIMENTO ISTITUZIONALE DA SCARDINARE E NELLA DC LA FORZA POLITICA DA AGGREDIRE PER ROMPERE L'EQUILIBRIO DEMOCRATICO IN QUELL'AREA, CHIEDONO DI CONOSCERE: 1) QUALI INIZIATIVE CONCRETE IL GOVERNO SINO AD OGGI HA ASSUNTO PER DETERMINARE UNA OFFENSIVA VINCENTE CONTRO IL TERRORISMO BRIGATISTA IN CAMPANIA, VISTO CHE ALMENO DA DUE ANNI DA TUTTA UNA SERIE DI ELEMENTI SI EVINCE COME NAPOLI E LA REGIONE CAMPANIA SIANO DIVENUTE IL CAMPO DI GUERRIGLIA SCELTO DALLA BRIGATE ROSSE E DA ALTRE ASSOCIAZIONI EVERSIVE; 2) QUALI INIZIATIVE IL GOVERNO HA ASSUNTO O INTENDE ASSUMERE PER BATTERE LA VIOLENZA CAMORRISTA DIVENUTA ORMAI INTOLLERABILE PER OGNI COSCIENZA CIVILE E CHE RENDE ULTERIORMENTE INSOPPORTABILE UN CLIMA GIA' INQUINATO DAL TERRORISMO ARMATO CON IL RISCHIO GRAVISSIMO DI VEDER PENALIZZATO QUALUNQUE TENTATIVO DI RIPRESA DI UNO SVILUPPO PRODUTTIVO NELL'AREA CAMPANA; 3) QUALI AZIONI IL GOVERNO INTENDE METTERE IN ATTO PER CONSENTIRE L'ORDINATO FUNZIONAMENTO DELLE ISTITUZIONI DEMOCRATICHE LOCALI SOTTOPOSTE CONTINUAMENTE AD UN'INSOPPORTABILE PRESSIONE DI PIAZZA CONSOLIDATASI IN QUESTI ANNI ANCHE GRAZIE ALLA TOLLERANZA DI UN ATTEGGIAMENTO POLITICO TROPPO SPESSO MIOPE E ARRENDEVOLE E CHE HA DETERMINATO, IN PARTICOLARE NELL'AREA METROPOLITANA DI NAPOLI, UN CLIMA DI VIOLENZA CONTRO LE ISTITUZIONI CHE COSTITUISCE UN FECONDO TERRENO DI CULTURA PER LA CAMORRA, IL TERRORISMO ARMATO E LA CRIMINALITA' COMUNE; 4) SE ESISTONO E QUALI POSSONO ESSERE GLI EVENTUALI PUNTI DI CONGIUNZIONE O LE FORME DI COLLEGAMENTO TRA CAMORRA E TERRORISMO, QUALI RISULTANO ALLE FORZE DI POLIZIA E AI SERVIZI DI INFORMAZIONE E QUALI SONO LE INIZIATIVE CHE IL GOVERNO INTENDE ASSUMERE PER BATTERE LE RECIPROCHE CRESCENTI OMERTA'.