INTERPELLANZA 2/01757 presentata da MAMMOLA PAOLO (FORZA ITALIA) in data 19990413

Il sottoscritto chiede di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri ed i Ministri dei lavori pubblici e dei trasporti e della navigazione, per sapere - premesso che: nel corso degli ultimi quindici anni il Parlamento ha chiesto ripetutamente ai governi di creare le premesse indispensabili per il riequilibrio delle modalita' del trasporto delle merci e trasferire dalla gomma al ferro quote sempre maggiori di merci; in realta', come testimoniano le piu' recenti statistiche, la percentuale delle merci trasportate per ferrovia si e' ulteriormente ridotta a causa della inaffidabilita' dei servizi offerti dalle Ferrovie dello Stato e dei continui rinvii con cui si sta procedendo alla modernizzazione della rete sia per le linee tradizionali sia nella attuazione dei programmi relativi alle linee ad alta velocita'; nella giornata di martedi' 6 aprile 1999 le autostrade italiane sono state invase da milioni di veicoli perche' al traffico di ritorno dalle vacanze di Pasqua si e' aggiunto quello pesante, si sono formate percio' code di notevole lunghezza in tutte le autostrade, in particolare rallentamenti ed intasamenti si sono registrati in corrispondenza dei nodi cruciali della A1, fra le stazioni di Firenze Nord e Firenze Sud, nel tratto appenninico, e fra Orte e Roma; un'altra pesantissima giornata per il sistema autostradale italiano si e' avuta venerdi' 9 aprile allorche' una cisterna che trasportava Gpl si e' ribaltata sulla A1 a Sasso Marconi, bloccando il traffico di questa fondamentale arteria autostradale per circa ventiquattro ore, a causa delle notevoli difficolta' incontrate dai soccorritori nella rimozione della cisterna; nel frattempo venivano chiusi gli accessi autostradali nei due sensi di marcia nella tratta Bologna-Firenze, mentre i conducenti degli autoveicoli bloccati dall'improvviso ostacolo hanno dovuto attendere a lungo soccorsi; nel medesimo giorno, a causa di un altro gravissimo sinistro sulla A12 nel quale, nei pressi di Viareggio, per un tamponamento a catena di 4 camion perivano tre persone, veniva bloccata per molte ore la corsia di marcia in direzione di Genova, ed i veicoli deviati dalla A1 verso la A12 per evitare la tratta di autostrada chiusa per l'incidente di Sasso Marconi si trovavano egualmente coinvolti in un ingorgo di enormi proporzioni; per una singolare coincidenza, sempre nello stesso giorno, in altre autostrade, mezzi pesanti che trasportavano merci pericolose sono stati coinvolti in incidenti di minore entita' che hanno comunque provocato, oltre ad inevitabili rischi alle persone ed all'ambiente, interruzioni parziali della circolazione; le cronache delle ultime settimane hanno riportato la notizia di un gran numero di sinistri e di morti che si sono registrati sulle principali autostrade italiane, molto spesso tali incidenti si sono verificati oltre che per la generica indisciplina dei conducenti anche e soprattutto per il mancato rispetto delle piu' elementari norme di prudenza da parte dei conducenti dei mezzi pesanti che, fatto sintomatico, sono stati coinvolti, e spesso sono stati causa, dei sinistri piu' gravi; in numerose circostanze i mezzi pesanti coinvolti nei sinistri trasportavano materiale pericoloso, il che, oltre ad accrescere i rischi in ciascuno di questi episodi, ha rallentato l'opera di rimozione dei veicoli incidentati; chiunque abbia occasione di percorrere le autostrade italiane, anche in occasione delle giornate pre o post-festive nelle quali le dimensioni del traffico sono notevoli, ha modo di constatare la quasi assoluta inesistenza di pattuglie di controllo: cio' favorisce l'indisciplina generale ed i comportamenti piu' pericolosi dei conducenti dei mezzi pesanti, sia quelli destinati al trasporto delle merci sia i pullman turistici o di linea, spesso impegnati in sorpassi in salita o nei tratti in cui per essi vige specifico divieto -: se non si ritenga opportuno rimuovere con ogni mezzo possibile gli ostacoli che si frappongono al completamento delle opere ferroviarie approvate e finanziate al fine di dare finalmente credibilita' al sistema ferroviario italiano ed accrescerne l'offerta di trasporto merci, attirando nel contempo almeno una parte di coloro che utilizzano oggi l'automobile per i propri spostamenti a media e lunga distanza; se non si ritenga opportuno prevedere un radicale ammodernamento della autostrada A1 costruendo, dove non presente, la ormai indispensabile terza corsia; se non si ritenga opportuno, in particolare per la tratta Firenze-Bologna, sostituire tutte le ipotesi di miglioramenti parziali con la realizzazione del progetto di completo raddoppio; se non ritenga opportuno, al fine di evitare il ripetersi di situazioni di emergenza simili a quelle verificatesi martedi' 6 aprile, prolungare di un giorno il fermo dei mezzi di trasporto delle merci previsto per le giornate festive, consentendo in tal modo un rientro piu' comodo e piu' sicuro nelle citta' dopo le vacanze; quante fossero le pattuglie della polizia stradale e dei carabinieri impegnate nella giornata di martedi' 6 aprile sulle autostrade A1, A3, A12 e sull'autostrada adriatica; se non si ritenga opportuno prevedere maggiori controlli sui mezzi adibiti al trasporto di materiali pericolosi od inquinanti per ridurre al minino l'eventualita' di sinistri nel quale siano coinvolti; se non si ritenga opportuno, in attesa dell'entrata di vigore delle nuove norme che il Parlamento sta discutendo in materia di codice della strada, invitare gli enti proprietari delle autostrade a disporre, nei tratti da essi gestiti, il divieto di sorpasso a tutti i mezzi pesanti - sia adibiti al trasporto merci che passeggeri - nei tratti autostradali con due sole corsie per ciascun senso di marcia. (2-01757)