INTERPELLANZA 2/00868 presentata da NESI NERIO (RIFONDAZIONE COMUNISTA-PROGRESSISTI) in data 19980126

Il sottoscritto chiede di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri ed il Ministro delle comunicazioni, per sapere - premesso che: esiste una direttiva dell'Unione europea del 16 gennaio 1996 che impone a tutti i Paesi membri di avviare da subito le gare per i gestori del servizio di comunicazione numerico DCS 1800, in modo che dal 1^ gennaio 1998 possano svolgere lo stesso servizio anche i gestori del servizio di comunicazione GSM; in Italia esiste un cosiddetto "accordo di compensazioni" tra il Ministero delle comunicazioni da un lato e il primo e il secondo gestore del servizio GSM dall'altro, che prevede sia il pagamento da parte della societa' Tim alla societa' Omnitel della somma di 60 miliardi di lire, sia l'inizio del servizio di comunicazione numerico DCS 1800, da parte dei due gestori, non oltre il 1^ gennaio 1998; tutti i Paesi della Comunita' europea hanno gia' adempiuto o stanno adempiendo alla direttiva di cui sopra -: per quali ragioni il nostro Paese abbia finora disatteso gli impegni sopra indicati, come risulta dalla discussione in corso nella Commissione competente del Senato della Repubblica: il Ministero competente infatti non ha ancora fissato regole e procedure ed e' quindi ben lungi dal poter bandire le gare necessarie; per quali ragioni - di fronte a queste evidenti disfunzioni - vengano ragionieristicamente addebitati alla societa' Tim comportamenti dovuti esclusivamente all'obbligo societario di tutelare scrupolosamente gli adempimenti dei contratti firmati. (2-00868)