INTERPELLANZA URGENTE 2/00607 presentata da VOLONTE' LUCA (UNIONE DEMOCRATICOCRISTIANA E DI CENTRO (CCD-CDU)) in data 21/01/2003

Interpellanza urgente Atto Camera Interpellanza urgente 2-00607 presentata da LUCA VOLONTE' martedì 21 gennaio 2003 nella seduta n. 250 I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio, per sapere - premesso che: da oltre dieci anni l'area industriale di Priolo-Melilli-Augusta-Floridia-Solarino-Siracusa è stata riconosciuta area ad alto rischio ambientale; per la suddetta area è stato formulato un piano di risanamento, fermo da almeno sette anni, finanziato anche dal Governo con una prima tranche di cento miliardi di lire; l'ambiente continua ad essere inquinato con grave nocumento per salute di coloro che abitano e lavorano in quella zona; infatti nei comuni del triangolo industriale Priolo-Augusta-Melilli si è registrata un'alta percentuale di malformazioni congenite e mortalità per tumori, nonché di patologie legate alla presenza di sostanze inquinanti nell'atmosfera e nell'acqua dei medesimi comuni; già negli anni ottanta fu aperto un processo per inquinamento atmosferico della zona e fu dimostrato che la mortalità per cancro nel triangolo industriale era elevata e la percentuale dei nati malformati in quell'area era di gran lunga superiore alla soglia di allarme stabilita dall'Oms; nei giorni scorsi è esplosa l'«emergenza chimica» a Priolo a seguito degli arresti dei vertici dell'Enichem per l'inquinamento della costa e la chiusura di un impianto; non si è disposti ad accettare un abbandono della chimica da parte dell'ENI con conseguente problema occupazionale, ma piuttosto occorre avviare gli interventi di bonifica e di riconversione degli impianti con nuove tecnologie compatibili con il rispetto dell'ambiente, aprendo nuovi cantieri e offrendo occasioni di investimento -: se, di fronte a questa grave emergenza ambientale, non sia necessario rivedere il piano di risanamento, superando i ritardi e velocizzando le procedure; se non sia opportuno nominare un commissario straordinario per procedere più rapidamente nei lavori di risanamento; quali interventi si intenda adottare per evitare la chiusura della zona industriale della provincia di Siracusa e garantire i livelli occupazionali, procedendo piuttosto ad un consolidamento e rilancio della suddetta area. (2-00607) «Volontè, Giuseppe Gianni».