INTERPELLANZA 2/00528 presentata da LUCCHESE FRANCESCO PAOLO (CENTRO CRISTIANO DEMOCRATICO) in data 19950612
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic2_00528_12 an entity of type: aic
Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro del tesoro, per sapere - premesso che: grave la situazione di stallo finanziario e organizzativo del Banco di Sicilia; sono rovinosi i risultati del conto economico messi in evidenza dal bilancio 1994 recentemente approvato dal consiglio di amministrazione; si e' avuta notizia dello sciopero proclamato giorni addietro dalle organizzazioni sindacali e dello stato di agitazione permanente in cui operano i dipendenti della Societa' -: come sia stato possibile il determinarsi di un passivo altissimo (658 miliardi) per il 1994, laddove era stato annunziato dagli organi dirigenti del Banco, un rapido recupero degli equilibri di bilancio, con un riassorbimento delle perdite maturate nel corso del 1993; se sia vero che sussista una vera paralisi degli impieghi, per la sfiducia manifestata dai dirigenti del Banco nelle capacita' di iniziativa e di ripresa dell'imprenditoria siciliana e per la volonta' di non correre alcun rischio, sia pure sussidiato da garanzie adeguate; se sia vero che si appalesa una totale sconoscenza della societa' siciliana, delle sue risorse e potenzialita', da parte della nuova dirigenza, chiamata da estreme regioni del nord, senza un minimo di esperienza della realta' in cui venivano destinati a operare; se sia vero che i vertici del Banco abbiano ignorato sistematicamente le rappresentanze sindacali, e soprattutto le esigenze e aspirazioni del personale dipendente, bloccando ogni processo di crescita, volto al potenziamento delle energie piu' giovani e valorose, cui si tenta di sovrapporre una struttura proveniente dall'esterno; se sia vero che stia per determinarsi l'assunzione, in rafforzamento dei vertici attuali, di nuovi dirigenti provenienti da istituti estranei alla Sicilia e segnatamente dalla Banca di Roma; se siano basate su dati reali le voci secondo le quali lo stato di decadimento e indebolimento del Banco sia pilotato allo scopo di rendere piu' facile e agevole la "conquista" del Banco medesimo, per assorbimento, da taluno dei grandi istituti di credito continentali; se il medesimo pericolo sia da considerarsi esistente anche per la Sicilcassa, altro pilastro delle attivita' economiche e finanziarie dell'Isola; quali iniziative abbia in animo di svolgere il Ministro del tesoro per evitare la colonizzazione del Banco di Sicilia e della Sicilcassa, il loro definitivo degrado e la loro acquisizione da parte di istituti aventi la loro radicazione fuori dalla Sicilia; quali provvedimenti intenda assumere per ridare serenita' al personale dipendente, nonche' ai risparmiatori e imprenditori finoggi rimasti fiduciosi nell'avvenire del Banco e della Sicilcassa; come possa conciliarsi una politica di impoverimento e asservimento del Banco di Sicilia e della Sicilcassa con la conclamata volonta' di valorizzare il Mezzogiorno, esaltandone la volonta' di rilancio e di ripresa. (2-00528)
xsd:string
INTERPELLANZA 2/00528 presentata da LUCCHESE FRANCESCO PAOLO (CENTRO CRISTIANO DEMOCRATICO) in data 19950612
xsd:integer
0
19950612-
INTERPELLANZA 2/00528 presentata da LUCCHESE FRANCESCO PAOLO (CENTRO CRISTIANO DEMOCRATICO) in data 19950612
INTERPELLANZA
xsd:dateTime
2014-05-14T19:13:17Z
2/00528
LUCCHESE FRANCESCO PAOLO (CENTRO CRISTIANO DEMOCRATICO)