INTERPELLANZA 2/00522 presentata da BARZANTI NEDO (RIFONDAZIONE COMUNISTA) in data 19930128
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic2_00522_11 an entity of type: aic
I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, per sapere - premesso che: il crack FEDERCONSORZI e' gia' stato oggetto di precedenti e dettagliate interrogazioni parlamentari, al fine di chiarire le cause che hanno portato al fallimento, le responsabilita' e le prospettive possibili per difendere i lavoratori occupati senza, peraltro, ottenere le risposte e le assicurazioni necessarie; lo scandalo ora si allarga ulteriormente poiche', mentre centinaia di lavoratori sono sul punto di perdere il loro posto di lavoro °basti ricordare la situazione di precarieta' nella quale si trovano gli addetti alla sede centrale di Roma, quella drammatica degli operai della SITOCO di Orbetello (GR) e delle sedi periferiche!, i giornali hanno dato ripetutamente notizia, confermata peraltro dallo stesso Commissario Piovano, che un nutrito gruppo di legali ha avanzato richiesta di pagamento di parcelle pari ad importi esorbitanti e incredibili, per consulenze fornite alla FEDIT. Tra questi dopo i 24 miliardi richiesti dall'avvocato Lucio Ghia che ha assistito i Commissari dopo il commissariamento del maggio '91, lo studio legale del professor Mario Sica avrebbe chiesto un compenso superiore ai 20 miliardi di lire, mentre un'altra parcella "d'oro" in arrivo sarebbe quella dell'avvocato Massimo Confortini, il quale tra il 4 luglio 1991 e il 31 agosto 1992, ha gia' ottenuto, sembra, dalla FEDIT un compenso netto di 241,9 milioni; questo intreccio miliardario appare tanto piu' complesso per il fatto che all'inizio del 1992 i Commissari governativi scelsero tre professionisti, Sica, Ghia e Martellini per far studiare i bilanci della FEDIT relativamente agli anni 1986-1990 e tra il 4 luglio 1991 e il 31 agosto 1992 le prestazioni dei sopra citati professionisti vengono accomunate in una sola voce: in quel periodo hanno incassato un totale di 740 milioni di lire; la professoressa Martellini 30 milioni e 600 mila lire; l'Avv. Carboni 20 milioni e 400 mila lire, ecc.. C'e' anche da rilevare che la FEDIT, sempre nello stesso arco di tempo ha pagato altri 700 milioni per consulenze legali e speciali; 75 milioni per consulenze tecniche; 540 milioni alla voce "fiscali-contabili"; 360 milioni al capitolo "altre spese"; alcuni dei professionisti "consulenti", chiamati a controllare i bilanci della FEDIT, dovevano gia' conoscerli molto bene dato che in particolare il professor Sica aveva gia' rapporti di consulenza con la Federconsorzi negli anni precedenti il commissariamento deciso dall'allora Ministro Goria il 17 maggio 1991, dato che - lo afferma lui stesso - aveva analizzato i bilanci FEDIT chiusi il 31 dicembre 1988 e il 31 dicembre 1990, e cosi' pure Martellini e Carbone hanno gia' prestato consulenza alla FEDIT in un periodo successivo al commissariamento -: se il Governo fosse a conoscenza del fatto che la Commissione analisi dei bilanci Federconsorzi dal 1986 al 1990 era composta dagli stessi titolari delle parcelle d'oro; se risulti come abbia potuto il Tribunale Fallimentare di Roma in data 5 maggio 1992 autorizzare la suddetta Commissione; se non ritenga che tali fatti autorizzino il legittimo dubbio che si voglia coprire pesanti responsabilita' nella gestione del patrimonio Federconsorzi prima, durante e dopo il commissariamento; se sia a conoscenza di irregolarita' commesse nella formulazione del bilancio 1990 della Federconsorzi, come sembra avere accertato lo studio tributario Targa, Di Paco, Pagani, Vichi, incaricato dalla FEDIT di predisporre il modello 760 sui redditi di impresa dato che, in un promemoria datato 30 maggio 1991, si avanza l'ipotesi di una evasione fiscale su poste di bilancio per complessivi 75,5 miliardi di lire unitamente, nella parte delle passivita', risulterebbero acquisti non registrati di merci e spese accessorie per circa 25 miliardi di lire, oltre a rettifiche di ricavi altrettanto non registrati per 14 miliardi di lire; quali siano le iniziative che il Governo ha intrapreso o intenda intraprendere. (2-00522)
xsd:string
INTERPELLANZA 2/00522 presentata da BARZANTI NEDO (RIFONDAZIONE COMUNISTA) in data 19930128
xsd:integer
0
19930128-
INTERPELLANZA 2/00522 presentata da BARZANTI NEDO (RIFONDAZIONE COMUNISTA) in data 19930128
INTERPELLANZA
GORACCI ORFEO (RIFONDAZIONE COMUNISTA)
xsd:dateTime
2014-05-14T19:27:56Z
2/00522
BARZANTI NEDO (RIFONDAZIONE COMUNISTA)