INTERPELLANZA URGENTE 2/00118 presentata da TRAPPOLINO CARLO EMANUELE (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20080805

http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic2_00118_16 an entity of type: aic

Atto Camera Interpellanza urgente 2-00118 presentata da CARLO EMANUELE TRAPPOLINO martedi' 5 agosto 2008, seduta n.048 I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, per sapere - premesso che: dal 15 giugno 2008 Trenitalia ha provveduto al taglio di 20 treni intercity e eurocity. Successivamente, a seguito di incontri tra Ministero dei trasporti e Regione Toscana sono stati ripristinati 6 treni sulla dorsale tirrenica; la Roma-Firenze risulta essere la tratta piu' colpita dai tagli di Trenitalia, specialmente in relazione al numero di pendolari che, quotidianamente, usano il servizio ferroviario per raggiungere il posto di lavoro; secondo quanto affermato da autorevoli rappresentanti di Trenitalia i pendolari avrebbero impropriamente occupato la direttissima. Tuttavia, l'assetto delle interconnessioni smentisce clamorosamente tale ipotesi; infatti, a differenza della nuova Roma-Napoli, la linea Roma-Firenze ha ben 6 interconnessioni, create appunto per i collegamenti delle relative zone. Interconnessioni che hanno largamente incentivato il traffico pendolare; la possibilita' di poter usufruire di un collegamento ragionevolmente efficiente, ha consentito all'Umbria, e in particolar modo all'Umbria sud-occidentale, di recuperare un ritardo nello sviluppo e di porsi nell'orbita dei grandi flussi dello sviluppo; in particolare, l'infrastruttura ferroviaria dotata di collegamenti efficienti ha rappresentato un asse dello sviluppo sociale ed economico di questo territorio grazie al quale migliaia di lavoratori hanno scelto, nonostante i disagi del pendolarismo, di continuare a risiedere nelle citta' e nei piccoli borghi dell'Umbria, mantenendo alta la coesione sociale e garantendo la permanenza di un presidio culturale e civico; piu' volte il sindaco della citta' di Orvieto e gli altri sindaci dell'orvietano, assieme ai rappresentanti istituzionali della Regione dell'Umbria e della Provincia di Terni, hanno richiamato l'attenzione su una marginalizzazione che vanifica anni di programmazione pubblica e una politica della sostenibilita' di quelle «zone interne» che ha permesso di mantenere alti standard di qualita' della vita e dell'abitare; e l'area interessata da questo grave disagio non e' solo l'orvietano (13 comuni) ma anche l'alto Lazio e numerosi paesi dell'amerino-narnese; il previsto spostamento, nel 2009, del traffico dei pendolari dalla linea veloce a quella lenta - allorche' entreranno in funzione i servizi di alta velocita' - aumenta in misura considerevole i tempi di percorrenza. Se prima da Orvieto a Roma si impiegava circa un'ora, con la nuova organizzazione veicolare ce ne vorranno due. Praticamente, questa vasta area dell'Umbria torna, di fatto, ai tempi di percorrenza risalenti al primo dopoguerra; il raddoppio dei tempi di percorrenza e i disagi crescenti dei pendolari di detta area dell'Umbria non potranno non riverberarsi sul territorio e sulla tenuta economica, sociale e culturale di citta' e paesi che hanno saputo opporsi ai processi di spopolamento grazie a collegamenti ferroviari efficienti e ragionevolmente rapidi; tale mutamento, un vero e proprio «declassamento infrastrutturale», viene a configurarsi come un effettivo depauperamento che colpisce sia la qualita' della vita dei pendolari, sia un intero territorio che si vede marginalizzato a seguito di decisioni che, pur generandosi da considerazioni economiche, non possono prescindere dagli effetti complessivi specie sotto il profilo della capacita' e delle opportunita' di sviluppo; in questa ampia zona dell'Umbria sud-occidentale la possibilita' di poter usufruire di collegamenti efficienti e agevoli ha un effetto diretto sul movimento turistico che rappresenta un assetto strategico del territorio sia in termini di quantita' sia in termini di qualita' dello sviluppo. I forti investimenti sulle infrastrutture turistiche, sui beni culturali, ambientali e artistici e lo sviluppo di servizi turistici a supporto di tutto questo rischiano una drammatica erosione in termini di attrattivita' e sviluppo -: se intenda adoperarsi per convocare il tavolo di concertazione al fine di esaminare, con le Regioni interessate e in particolare con le Regioni Lazio, Toscana e Umbria, il problema dei treni soppressi anche nella prospettiva che piu' Regioni possano costruire un «piano tampone» che consenta di arrivare alla fine di quest'anno, e perlomeno al 2009, quando entreranno in funzione i servizi di alta velocita' e si libereranno binari, quindi infrastrutture, sulle quali si potranno organizzare servizi alternativi rispetto alla soppressione degli intercity; se intenda impegnarsi al fine di scongiurare il rischio della marginalita' dei territori e il disagio dei lavoratori pendolari attraverso un nuovo assetto che prefiguri nuove categorie di servizi di lunga percorrenza su tratti interregionali; se intenda impegnarsi al fine di concorrere, attraverso un confronto con Trenitalia e Regioni interessate, all'individuazione di alcune «finestre» sulla linea ad alta velocita' per consentire il transito dei treni pendolari sia in una fascia mattutina sia pomeridiano-serale. (2-00118) «Trappolino, Verini, Sereni, Bonavitacola, Cenni, Brandolini, Vannucci, Zucchi, De Micheli, Berretta, Bachelet, Barbi, Agostini, Farina Coscioni, Maurizio Turco, Calvisi, Madia, Servodio, Sbrollini, Barbato, Monai, Aniello Formisano, Fiano, Graziano, Fiorio, Martella, Corsini, Gatti, De Pasquale, Causi, Amici, Touadi, Ceccuzzi, Morassut, Leoluca Orlando, Favia, Porfidia, Cambursano, Razzi, Scilipoti, Di Giuseppe, Marco Carra».
xsd:string INTERPELLANZA URGENTE 2/00118 presentata da TRAPPOLINO CARLO EMANUELE (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20080805 
xsd:integer
20080805-20080918 
INTERPELLANZA URGENTE 2/00118 presentata da TRAPPOLINO CARLO EMANUELE (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20080805 
INTERPELLANZA 
RAZZI ANTONIO (ITALIA DEI VALORI) 
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA (PARTITO DEMOCRATICO) 
AGOSTINI LUCIANO (PARTITO DEMOCRATICO) 
AMICI SESA (PARTITO DEMOCRATICO) 
BACHELET GIOVANNI BATTISTA (PARTITO DEMOCRATICO) 
BARBATO FRANCESCO (ITALIA DEI VALORI) 
BARBI MARIO (PARTITO DEMOCRATICO) 
BERRETTA GIUSEPPE (PARTITO DEMOCRATICO) 
BONAVITACOLA FULVIO (PARTITO DEMOCRATICO) 
BRANDOLINI SANDRO (PARTITO DEMOCRATICO) 
CALVISI GIULIO (PARTITO DEMOCRATICO) 
CAMBURSANO RENATO (ITALIA DEI VALORI) 
CARRA MARCO (PARTITO DEMOCRATICO) 
CAUSI MARCO (PARTITO DEMOCRATICO) 
CECCUZZI FRANCO (PARTITO DEMOCRATICO) 
CENNI SUSANNA (PARTITO DEMOCRATICO) 
CORSINI PAOLO (PARTITO DEMOCRATICO) 
DE MICHELI PAOLA (PARTITO DEMOCRATICO) 
DE PASQUALE ROSA (PARTITO DEMOCRATICO) 
DI GIUSEPPE ANITA (ITALIA DEI VALORI) 
FAVIA DAVID (ITALIA DEI VALORI) 
FIANO EMANUELE (PARTITO DEMOCRATICO) 
FIORIO MASSIMO (PARTITO DEMOCRATICO) 
FORMISANO ANIELLO (ITALIA DEI VALORI) 
GATTI MARIA GRAZIA (PARTITO DEMOCRATICO) 
GRAZIANO STEFANO (PARTITO DEMOCRATICO) 
MADIA MARIA ANNA (PARTITO DEMOCRATICO) 
MARTELLA ANDREA (PARTITO DEMOCRATICO) 
MONAI CARLO (ITALIA DEI VALORI) 
MORASSUT ROBERTO (PARTITO DEMOCRATICO) 
ORLANDO LEOLUCA (ITALIA DEI VALORI) 
PORFIDIA AMERICO (ITALIA DEI VALORI) 
SBROLLINI DANIELA (PARTITO DEMOCRATICO) 
SCILIPOTI DOMENICO (ITALIA DEI VALORI) 
SERENI MARINA (PARTITO DEMOCRATICO) 
SERVODIO GIUSEPPINA (PARTITO DEMOCRATICO) 
TOUADI JEAN LEONARD (PARTITO DEMOCRATICO) 
TURCO MAURIZIO (PARTITO DEMOCRATICO) 
VANNUCCI MASSIMO (PARTITO DEMOCRATICO) 
VERINI WALTER (PARTITO DEMOCRATICO) 
ZUCCHI ANGELO (PARTITO DEMOCRATICO) 
xsd:dateTime 2014-05-14T23:16:27Z 
2/00118 
TRAPPOLINO CARLO EMANUELE (PARTITO DEMOCRATICO) 

blank nodes

SOTTOSEGRETARIO DI STATO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI 
20080918 

data from the linked data cloud

DATA