INTERPELLANZA 2/00109 presentata da MARINACCI NICANDRO (CCD-CDU) in data 19960711

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'industria, commercio e artigianato per sapere: quali siano le intenzioni del Governo a seguito delle dichiarazioni del neo presidente dell'Enel Chicco Testa, che ha annunciato di spostare a Monfalcone la realizzazione dell'impianto di rigassificazione, portando alle clamorose proteste degli operai di Montalto di Castro che nella giornata del 10 luglio 1996, hanno bloccato la strada statale Aurelia, interrompendo la viabilita' e creando gravi difficolta' nelle comunicazioni stradali; se il Governo condivida la scelta operata dal vertice dell'Enel, appena insediato, che pregiudica pesantemente le scelte energetiche del paese, con ingiustificato sperpero di risorse pubbliche nel momento in cui si e' chiamati a compiere pesanti sacrifici, e che inoltre mette in crisi una economia che ruota intorno alla centrale oggetto di discussione; se il Governo condivida un cosi' affrettato, disinvolto e superficiale orientamento che, senza supporti tecnico-scientifici e senza una approfondita valutazione di carattere socio-econonomica, abbandona la possibilita' di realizzare un terminale a mare per l'attracco delle metaniere per una centrale elettrica costata ai contribuenti italiani sinora a 20.000 miliardi di lire, in nome di un immaturo ambientalismo che non tiene in nessuna considerazione l'essere umano che, nel contesto ambientale dovrebbe essere al centro di questo sistema: mai la causa della difesa dell'ambiente sara' ben perorata se ad essa non si pone, come obiettivo primario, la causa della difesa dell'uomo e dei suoi diritti fondamentali e costituzionali, tra i quali quella al lavoro ed al mantenimento occupazionale in periodo i recessione di disoccupazione dilagante (come quello attuale), che dovrebbero diventare punto cardine della politica di qualsiasi governo democratico. (2-00109)