INTERPELLANZA 2/00002 presentata da CALZOLAIO VALERIO (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA) in data 19920423

I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri e i Ministri per il coordinamento della protezione civile e dell'ambiente, per sapere - premesso che: il nubifragio dell'8, 9 e 10 aprile 1992 ha causato gravissimi danni nella vallata e nella foce del Tronto; a San Benedetto del Tronto si e' costituito un apposito comitato cittadino per organizzare e coordinare le attivita' che permettano il ripristino di una normale condizione di vita e di lavoro nell'area di Porto d'Ascoli duramente colpita dalle calamita'; il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ha impegnato il Governo con dichiarazioni pubbliche per interventi urgenti; ancora una volta un evento meteorologico, grave, ma non inaspettabile, ha provocato seri danni alle opere pubbliche, all'agricoltura, all'industria, alle infrastrutture turistiche e sociali, dimostrando che la non applicazione della legge di difesa del suolo n. 183 del 1989 continui ad essere uno dei problemi fondamentali del Paese -: se il Governo intenda assumere idonee iniziative per dichiarare lo stato di calamita' e predisporre gli interventi finanziari necessari a far si' che il tessuto produttivo della vallata del Tronto e dell'Aso sia messo nelle condizioni di riprendere le sue attivita', prevedendo, nel quadro di un rigoroso controllo per evitare sprechi e speculazioni: a) la concessione di contributi per il ripristino e la costruzione di opere pubbliche danneggiate o distrutte e di contributi commisurati ai danni subiti dalle imprese industriali, commerciali artigiane, della pesca, alberghiere, di servizi turistici e ricettivi, nonche' dalle imprese agricole; b) la concessione di indennita' compensative a favore degli imprenditori agricoli commisurata all'effettiva perdita di reddito per il periodo di mancato sfruttamento dei terreni; c) la concessione della cassa integrazione per le imprese che ne hanno titolo ed eventuali provvedimenti straordinari per le piccole imprese e quelle artigiane che non ne abbiano titolo; d) l'esonero dal pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali nonche' assicurativi dovuti dai datori di lavoro; e) la proroga dei termini dei versamenti delle aliquote IVA e degli adempimenti fiscali previsti a maggio; se non si intenda verificare l'effettivita' e l'efficienza del servizio di protezione civile nella regione Marche; quali iniziative intendano assumere per avviare la piena attuazione della legge n. 183 del 1989 per la difesa del suolo. (2-00002)