ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. DI BILANCIO 9/04489/111 presentata da GAMBINI SERGIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 16/12/2003

http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic9_04489_111_14 an entity of type: aic

Ordine del Giorno 9/4489/111 Atto Camera Ordine del Giorno 9/4489/111 presentato da SERGIO GAMBINI mercoledì 17 dicembre 2003 nella seduta n. 403 La Camera, premesso che: l'articolo 13 del decreto-legge 30 settembre 2003, n.269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n.326, riforma in modo sostanziale la disciplina dell'attività di garanzia collettiva dei fidi; i commi 22 e 23 dell'articolo 13 prevedono che il finanziamento dei fondi di garanzia interconsortile avvenga attraverso il versamento da parte dei confidi aderenti, successivamente all'approvazione del bilancio, di un contributo obbligatorio pari ad almeno allo 0,5 per mille dei finanziamenti complessivamente garantiti; parimenti, anche i confidi che non aderiscono ad un autonomo fondo di garanzia interconsortile sono tenuti a versare una quota annuale, sempre pari allo 0,5 per mille dei finanziamenti complessivamente garantiti, al Ministero dell'economia e delle finanze; tali disposizioni sono tecnicamente imprecise - l'attività dei confidi è infatti costituita essenzialmente dal rilascio di garanzie e non dalla concessione di finanziamenti - nonché economicamente insostenibili per i Confidi, poiché richiedono un contributo eccessivamente oneroso; i Confidi sono obbligati a versare un contributo che non hanno provveduto ad accantonare in bilancio e che comunque non è correlato a prestazioni ricevute dai fondi di garanzia interconsortile in termini di controgaranzie o cogaranzie; il comma 32 dell'articolo 13 prevede l'estensione ai confidi delle disposizioni previste per gli intermediari finanziari ex articolo 107 del TUB; questo implica che un numero rilevante di confidi, iscritti all'elenco speciale di cui all'articolo 107 del TUB, siano sottoposti a vincoli molto forti: dalla vigilanza prudenziale della Banca d'Italia a tutta una serie di obblighi prevista per questo tipo di intermediari; molti di tali obblighi - ad esempio l'assoggettamento alla normativa antiriciclaggio - sono già assolti dai soggetti che accordano il credito a monte della garanzia; l'assoggettamento a questa disciplina potrebbe costituire un peso insopportabile per tutti o quasi i confidi; paradossalmente, tra l'altro, i vincoli sono associati al divieto di svolgere altre operazioni riservate agli intermediari finanziari; tali vincoli rischiano di compromettere le capacità di sviluppo proprio di quella parte del sistema dei confidi che, in un periodo di tempo adeguato, potrebbero essere in grado di trasformarsi in intermediari finanziari con l'iscrizione volontaria nell'elenco speciale; i commi da 25 a 28 prevedono una complessiva riforma del Fondo di Garanzia per le PMI, di cui all'articolo 2, comma 100, lettera a) della L.662/96, con il conferimento del Fondo in una società per azioni costituita con atto unilaterale dallo Stato ed avente per oggetto esclusivo la sua gestione; tale riforma propone una formulazione confusa della nuova società pubblico-privata che dovrebbe subentrare ai Fondi PMI e Artigiancassa; la riforma è in contrasto con il dettato costituzionale per quanto riguarda il comparto specifico dell'articolo: è questa infatti materia di legislazione concorrente delle Regioni, che hanno pertanto piena potestà legislativa e regolamentare in materia; tale Fondo, costituito come Spa, dovrebbe effettuare operazioni di controgaranzia delle garanzie, cogaranzie e controgaranzie prestate dai soci della società stessa; il Fondo, come Spa regolata dal codice civile, non avrebbe i medesimi requisiti (coefficiente di ponderazione pari a zero) dei fondi pubblici in senso stretto, come richiesto da Basilea 2; impegna il Governo: a commisurare il contributo obbligatorio che sia i confidi aderenti che quelli non aderenti a fondi di garanzia interconsortile devono versare a tali fondi per concorrere al loro finanziamento non già ai finanziamenti complessivamente garantiti ma alle garanzie complessivamente erogate nell'arco di un anno; ovvero, in alternativa, a prevedere che il contributo obbligatorio sia pari al 3 per cento degli avanzi dell'esercizio, al lordo di tale contributo; a prevedere che i nuovi criteri per la determinazione di tale contributo, comunque definiti, si applichino a decorrere dal bilancio 2004; a favorire una graduale trasformazione dei confidi in intermediari finanziari, prevedendo l'obbligo di iscrizione nell'elenco speciale ex articolo 107 solo per quei confidi che integrino contemporaneamente i requisiti determinati in via generale dal Ministro dell'economia e delle finanze per l'iscrizione nell'elenco speciale e i requisiti determinati, sempre con Decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, per intermediari che rilasciano, in via esclusiva o prevalente, garanzie (attualmente fissati con decreto ministeriale 2 aprile 1999); ad estendere anche ai confidi iscritti nell'elenco speciale di cui all'articolo 107 del testo unico bancario, ogni altra attività riservata agli intermediari finanziari ai sensi dell'ari. 106 e seguenti del T.U.; a stabilire un regime di vigilanza attenuata per i Confidi iscritti all'elenco speciale di cui all'articolo 107 del testo unico bancario rispetto ai vincoli previsti per gli altri intermediari iscritti a tale elenco; quanto alla riforma del Fondo di Garanzia per le PMI, di cui all'articolo 2, comma 100, lettera a) della L.662/96, a prevedere espressamente, per il settore dell'artigianato, un sistema di controgaranzia a livello regionale; a garantire che il Fondo, comunque costituito, rispetti i requisiti dei fondi pubblici in senso stretto (coefficiente di ponderazione pari a zero), come richiesto da Basilea. 9/4489/ 111 . Gambini, Bersani, Nicola Rossi, Lumia.
xsd:string ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. DI BILANCIO 9/04489/111 presentata da GAMBINI SERGIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 16/12/2003 
Camera dei Deputati 
xsd:integer
20031217 
20031216 
20031216-20031217 
ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. DI BILANCIO 9/04489/111 presentata da GAMBINI SERGIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 16/12/2003 
ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA 
LUMIA GIUSEPPE (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) 
ROSSI NICOLA (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) 
BERSANI PIER LUIGI (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) 
xsd:dateTime 2015-04-28T23:28:20Z 
9/04489/111 
GAMBINI SERGIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) 

data from the linked data cloud

DATA