. . . "La XII Commissione, premesso che: la condizione degli anziani oggi richiede da parte degli enti pubblici e dei soggetti del terzo settore (volontariato, associazionismo, cooperative sociali, eccetera) progettualita' e capacita' di selezione degli interventi prioritari: gli anziani ammalati, compresi quelli colpiti da cronicita' e non autosufficienti devono essere curati senza limiti di durata nelle sedi piu' opportune (domicilio, day hospital o centri diurni), tenendo presente che la valorizzazione del domicilio, come luogo primario delle cure, costituisce non solo una scelta umanamente significativa, soprattutto una modalita' terapeutica spesso irrinunciabile; scopo principale dell'assistenza dell'anziano e il mantenimento ed il recupero dell'autosufficienza, la cui perdita e' dovuta alla compromissione concomitante di piu' fattori, quali il deficit organico, il disagio psico-affettivo e lo svantaggio sociale. E' pertanto necessario un approccio globale ed integrato alla persona che identifichi le diverse componenti della compromissione e consenta la formazione di programmi di intervento individualizzati e continuativi; il 30 gennaio 1992, le Commissioni affari sociali della Camera e igiene e sanita' del Senato approvarono due risoluzioni quasi identiche in merito al progetto-obiettivo \"Tutela della salute degli anziani\". Le risoluzioni individuano alcuni interventi prioritari da compiere per tutelare la salute delle persone; furono stanziati oltre cinquecento miliardi di lire, da utilizzare prioritariamente per i seguenti scopi: a) finanziamento per assistenza domiciliare integrata; b) finanziamenti per convenzioni con residenze sanitarie assistenziali (Rsap); c) finanziamento per formazione operatori; impegna il Governo: a dare seguito al progetto-obiettivo sulla tutela della salute degli anziani. Scopo del progetto deve essere quello di definire modalita' per rispondere ai bisogni individuali degli anziani nel quadro delle risorse finanziarie disponibili e di promuovere e facilitare, a livello locale, l'integrazione dei servizi socio-assistenziali e sanitari, utilizzando una \"risposta unitaria e globale\", con particolare attenzione alle persone non autosufficienti; a concordare con le regioni, attraverso la conferenza Stato-regioni, quegli indirizzi di intervento in grado di: organizzare la prevenzione per eliminare i fattori di rischio; curare le malattie che possono portare alla perdita irreversibile dell'autosufficienza dell'anziano; riabilitare tempestivamente per evitare il peggioramento della situazione in atto; ottimizzare l'intervento globale (prevenzione, cura, riabilitazione) con l'impiego di strumenti valutativi adeguati; operare per una effettiva integrazione dei servizi sociali, sanitari ed assistenziali come unica risposta efficace ed efficiente ai bisogni dell'anziano; configurare il distretto come sede in cui realizzare l'integrazione dei servizi; favorire, ove possibile, l'integrazione dell'anziano nel suo contesto familiare fornendo servizi e sostegni; coinvolgere, ove presenti, le forze del volontariato; ad individuare, considerare le poche risorse disponibili, le priorita' di azione e, per alcuni tipi di intervento, a procedere per fasi sperimentali, tenendo conto che gli obiettivi prioritari da perseguire devono includere: l'attivazione o il potenziamento del servizio di assistenza domiciliare integrata, nell'ambito del distretto socio-sanitario di base; l'avvio, nell'ambito dell'assistenza domiciliare integrata: di sperimentazioni di spedalizzazioni domiciliari, anche al fine di verificare quali siano le situazioni spedalizzabili a domicilio; l'istituzione della unita' di valutazione geriatrica (Uvg) presso le divisioni di geriatria attualmente esistenti in alcune Usl, la realizzazione di residenze sanitarie assistenziali (Rsa) quali strutture socio-sanitarie-riabilitative in grado di ospitare anziani non-autosufficienti; la formazione degli operatori a vari livelli, con particolare riferimento alle problematiche dell'anziano cronico e/o non autosufficiente; l'aggiornamento costante degli operatori sull'evoluzione dei bisogni da soddisfare. (7-00055)" . "VALPIANA TIZIANA (RIFONDAZIONE COMUNISTA-PROGRESSISTI)" . "GIACCO LUIGI (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO)" . . . . "GIANNOTTI VASCO (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO)" . "SAIA ANTONIO (RIFONDAZIONE COMUNISTA-PROGRESSISTI)" . . "GIACALONE SALVATORE (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO)" . . . "RISOLUZIONE IN COMMISSIONE" . . . "LUMIA GIUSEPPE (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO)" . . "JANNELLI EUGENIO (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO)" . "RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00055 presentata da LUMIA GIUSEPPE (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO) in data 19960801" . "CACCAVARI ROCCO FRANCESCO (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO)" . "NARDINI MARIA CELESTE (RIFONDAZIONE COMUNISTA-PROGRESSISTI)" . . "2014-06-06T11:21:22Z"^^ . "7/00055" . "FIORONI GIUSEPPE (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO)" . . . "LUCIDI MARCELLA (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO)" . "GAMBALE GIUSEPPE (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO)" . . "0"^^ . "SCANTAMBURLO DINO (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO)" . "POZZA TASCA ELISA (RINNOVAMENTO ITALIANO)" . . . . . . . . "RISARI GIANNI (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO)" . . "PERUZZA PAOLO (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO)" . "GATTO MARIO (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO)" . "CHIAVACCI FRANCESCA (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO)" . "RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00055 presentata da LUMIA GIUSEPPE (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO) in data 19960801"^^ . "POLENTA PAOLO (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO)" . . "19960801-" . "MANGIACAVALLO ANTONINO (RINNOVAMENTO ITALIANO)" . . "BATTAGLIA AUGUSTO (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO)" .