"INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08327 presentata da DE CAMILLIS SABRINA (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20121024"^^ . "2014-05-15T03:03:22Z"^^ . "DE CAMILLIS SABRINA (POPOLO DELLA LIBERTA')" . "5/08327" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08327 presentata da DE CAMILLIS SABRINA (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20121024" . . "0"^^ . "20121024-" . "Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-08327 presentata da SABRINA DE CAMILLIS mercoledi' 24 ottobre 2012, seduta n.708 DE CAMILLIS. - Al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che: in data 14 ottobre 2012 la trasmissione del canale televisivo raitre «Report» ha trasmesso un servizio a parere dell'interrogante alquanto capzioso e non corrispondente alla realta' dei fatti riguardante la situazione industriale della regione Molise in particolare le tre aziende principali la Solagrital-Arena, Zuccherificio del Molise spa e Ittierre spa che versano in condizioni di incertezza e necessitano di attenzioni istituzionali nazionali con istruttorie ministeriali riferite ed auspicabili tenute occupazionali, rilanci produttivi e ristrutturazioni post-fallimentari; la tipologia di informazione distorsiva della realta' ha spinto l'Arcidiocesi di Campobasso-Bojano, presieduta dall'arcivescovo monsignor Gian Carlo Bregantini, a prenderne le distanze con un lungo comunicato stampa in cui, tra le diverse cose, si dichiara: «...esprime un vivo dispiacere sul Metodo distruttivo, riduttivo e superficiale adoperato ultimamente a livello mediatico, su scala nazionale, nell'affrontare inchieste delicate che riguardano il territorio e la realta' politico-sociale del Molise. Si sottolinea, pertanto, che simili meccanismi continuano ad offrire all'opinione pubblica racconti parziali e comunque sempre tendenti al negativo, senza mai raccontare la bellezza, il positivo ed il valore del nostro Molise...»; le tre aziende suddette coinvolgono complessivamente 4 mila persone, intere comunita' e rappresentano gran parte del polmone produttivo e occupazionale regionale; la Sogitral-Arena azienda di trasformazione avicola con lo stabilimento produttivo piu' grande e la filiera piu' importante del meridione occupa circa mille addetti tra dipendenti diretti, indotto ed avventizi. Le difficolta' dell'Azienda derivano principalmente da un notevolissimo credito nei confronti della holding «Arena», attualmente sottoposta a procedure di concordato preventivo presso il tribunale di Campobasso. È attiva da circa quarant'anni e potrebbe essere riorganizzata e rilanciata con investimenti non elevati perche' ha un posizionamento geografico strategico e dispone di qualita' professionali, competenze e senso di responsabilita' eccelso. È stato nei giorni scorsi nominato il liquidatore da parte del Ministero dello sviluppo economico ed e' in itinere la procedura di concordato preventivo. Ha in corso piu' istanze per Cassa integrazione straordinaria e/o mobilita' presso il Ministro del lavoro e delle politiche sociali; lo zuccherificio del Molise spa e' l'unico stabilimento saccarifero attivo e coinvolge una filiera bieticola distribuita su tutto il centro-sud Italia. L'azienda opera dagli anni settanta, dispone di una quota di lavorazione assegnata che vale oltre 40 milioni di euro e con la variazione delle politiche europee di settore e con l'impennata del prezzo dello zucchero, ha tutti i margini industriali per riorganizzarsi e rilanciarsi sul mercato. Nella filiera operano poco meno di mille addetti, tra personale fisso, avventizi storici, stagionali, indotto, imprese di trasporto, bieticoltori e manutentori. Al momento e' in corso una procedura di concordato preventivo presso il tribunale di Larino (Campobasso) che si spera possa concludersi rapidamente, e con esito positivo. Ha in essere procedure di cassa integrazione presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali che pero' non coprono gli avventizi e i lavoratori dell'indotto; si rileva inoltre che nello zuccherificio del Molise spa ci sono dei lavoratori avventizi, costituitasi in coordinamento, che con alte professionalita' ed esperienza, hanno permesso il corretto funzionamento degli impianti nel corso degli anni di vita dello stabilimento basso-molisano. Tali lavoratori ricoprono il ruolo di: manutentori, nel periodo di inter-campagna saccarifera (fermo degli impianti); capo-turno, capo-reparto ed ispezione meccanica, elettrica e strumentale, nel periodo di campagna saccarifera per un periodo complessivo che mediamente si aggira dai 6 mesi fino ai 10 mesi annui; nei confronti di tali lavoratori, cosi' come da loro dichiarato, non sono stati rispettati gli accordi sindacali vigenti nello zuccherificio come il diritto di precedenza alla riassunzione annuale, l'accesso agli ammortizzatori sociali e soprattutto il diritto al lavoro ed alla conoscenza dei piani aziendali in relazione alla posizione di tali lavoratori, dimostrando di non credere nel rilancio futuro dell'azienda ripartendo dalla qualita' e dall'affidabilita' dei propri dipendenti; l'Ittierre spa e' una delle principali aziende italiane del sistema moda, dispone di marchi e di licenze significative, occupa 700 addetti diretti e rappresenta un punto di riferimento per tanti laboratori di piccole dimensioni che operano sul territorio. La societa' Ittierre SpA lavora marchi come «Dolce e Gabbana», «Ferre'», «Cavalli» solo per citarne alcuni, ed e' attivo da anni un coordinamento di lavorazione e di vendita che ha raggiunto le piu' grandi citta' del mondo. La societa' pregressa e' ancora in procedura commissariale nel mentre il gruppo Albisetti spa di Como che e' subentrato ha presentato un Contratto di Sviluppo ad Invitalia per 48 milioni di euro di investimenti, al momento non ancora evaso. Per il personale e' incorso una procedura di Cassa integrazione straordinaria che a breve potrebbe concludersi; a tutto questo si aggiunge che nello stabilimento Fiat di Termoli dove lavorano poco meno di 3 mila addetti sta per partire un periodo di cassa integrazione, il quadro si oscura ulteriormente con forti paure per la tenuta del sistema sociale locale; e' evidente che il rispetto del diritto al lavoro deve essere garantito e il Governo nazionale non puo' ignorare la crisi di un territorio; dove il dramma del lavoro tocca un'intera comunita' e migliaia di persone; seppur il Governo regionale nel caso della Solagrital ha attivato delle previsioni normative tese a garantire la filiera agricola molisana e specificatamente i suoi occupati. Cio' in una prospettiva di ristrutturazione aziendale che possa far superare le criticita' determinate da situazioni creditizie e debitorie che vengono da molto lontano; il perdurare della situazione di crisi delle tre aziende, soprattutto nell'attuale contesto di conclamata congiuntura economica potrebbe determinare serie, negative conseguenze non soltanto dal punto di vista economico ma soprattutto di tenuta sociale -: in che modo, finora il Governo sia stato coinvolto dalle situazioni di crisi su esposte, e se sia a conoscenza e se abbia condiviso le iniziative intraprese dalla regione Molise; quali iniziative il Governo abbia intrapreso e intenda intraprendere, al fine di aiutare la regione Molise a venir fuori da una situazione di crisi industriale che, se lasciata degenerare, potrebbe avere conseguenze non prevedibili sulla tenuta sociale di un intero territorio; se intenda rafforzare e/o istituire tavoli tecnici istituzionali presso il Ministero dello sviluppo economico, con il coinvolgimento degli altri Ministeri coinvolti, al fine di trattare queste vertenze con la dovuta attenzione e solerzia. (5-08327)" . . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE" . . .