"20120918-" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07939 presentata da BERNARDINI RITA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20120918"^^ . . "BELTRANDI MARCO (PARTITO DEMOCRATICO)" . . "2014-05-15T03:00:07Z"^^ . "MECACCI MATTEO (PARTITO DEMOCRATICO)" . "Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-07939 presentata da RITA BERNARDINI martedi' 18 settembre 2012, seduta n.687 BERNARDINI, BELTRANDI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI. - Al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che: Ismail Ltaief e' stato ristretto per alcuni mesi (fino a giugno 2010) all'interno della casa circondariale di Velletri (RM); nel corso della detenzione all'interno del predetto istituto di pena, il detenuto e' stato assegnato come lavorante presso il servizio cucina; nello svolgimento di questa sua mansione, il signor Ltaief poteva riscontrare che alcuni agenti di polizia penitenziaria, insieme ai detenuti lavoranti, si appropriavano, illecitamente, di numerosi generi alimentari destinati ai reclusi; per questi motivi, avendo il detenuto manifestato l'intenzione di denunciare i responsabili per il delitto di peculato, veniva gravemente minacciato e intimidito da Pirolozzi Antonio e Bussoletti Mauro, entrambi assistenti capo del corpo di polizia penitenziaria in servizio presso la menzionata casa circondariale; a seguito di formale denuncia presentata presso le competenti autorita', il signor Ltaief veniva prelevato dalla sua cella di notte e brutalmente picchiato con un tubo flessibile di plastica e con calci e pugni da Roberto Pagani, Giampiero Cresce e Carmine Fieramosca, pestaggio avvenuto all'interno della stanza dello stesso Roberto Pagani che al momento dei fatti ricopriva il ruolo di ispettore capo del Corpo della polizia penitenziaria; a seguito del violento pestaggio il signor Ltaief riportava lesioni personali consistite in «frattura apofisi traversa ds di L1, ecchimosi al dorso e in regione lombare, contusione costale sx», guaribili in trenta giorni e poi protrattesi oltre i giorni 40; grazie alla denuncia presentata dal signor Ltaief, la procura della Repubblica di Velletri, nella persona del procuratore capo, dottor Silverio Piro e del sostituto procuratore, dottor Carlo Morra, apriva due procedimenti a carico del personale della polizia penitenziaria assegnato presso il carcere di Velletri, uno per il delitto di peculato e l'altro per i delitti di violenza privata, intralcio alla giustizia e lesioni gravissime; il procedimento penale per il delitto di peculato e' tuttora in fase di indagini preliminari, mentre in relazione al procedimento penale ad oggetto i reati di violenza privata aggravata, intralcio alla giustizia aggravato e lesioni personali gravi aggravate commessi in danno del signor Ismail Ltaief, i magistrati inquirenti hanno chiesto e ottenuto l'emissione di misure cautelari nei confronti dei cinque agenti di polizia penitenziaria (tre di loro si trovano attualmente agli arresti domiciliari, mentre per altri due e' stato disposto l'obbligo di dimora); con riferimento al procedimento penale ad oggetto i reati di violenza privata aggravata, intralcio alla giustizia aggravato e lesioni personali gravi aggravate commessi in danno del signor Ismail Ltaief, il giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Velletri, dottoressa Alessandra Ilari, su esplicita richiesta della pubblica accusa, ha disposto il giudizio immediato nei confronti di tutti e cinque gli imputati; la prima udienza del processo si e' tenuta presso il tribunale monocratico di Velletri, giudice dottoressa Calvanese, il giorno 14 luglio 2011. Nell'occasione il signor Ltaief, assistito dall'avvocato Alessandro Gerardi, si e' costituito parte civile, essendo intenzionato a chiedere la punizioni dei colpevoli e il risarcimento di tutti i danni patiti; della vicenda si sono occupati molti quotidiani tra i quali Il Messaggero, con un articolo del 12 febbraio 2011 («Detenuto vede agenti che rubano, loro lo pestano per farlo tacere»). Il Riformista del 14 luglio 2011 («Il detenuto Ismail denuncia: minacce e botte dalle guardie»), l'Opinione del 14 luglio 2011 («Ex cuoco del carcere pestato per aver parlato»), nonche' l'agenzia di stampa ANSA sempre del 14 luglio 2011 -: quali siano gli intendimenti del Ministro in relazione all'accaduto e se non si ritenga necessario far immediatamente chiarezza sull'intera vicenda, sia quella relativa alla sottrazione di cibo destinato ai detenuti, sia quella ad oggetto il violento pestaggio al quale e' stato sottoposto il detenuto Ismail Ltaief, tutti comportamenti gravissimi di cui sono accusati agenti di polizia penitenziaria in servizio presso la casa circondariale di Velletri; se e quali misure si intendano prendere per evitare, in futuro, il verificarsi di episodi analoghi all'interno dell'istituto penitenziario veliterno. (5-07939)" . . . "BERNARDINI RITA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "0"^^ . "5/07939" . . . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07939 presentata da BERNARDINI RITA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20120918" . . "ZAMPARUTTI ELISABETTA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "TURCO MAURIZIO (PARTITO DEMOCRATICO)" . .