INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07633 presentata da LO JUCCO DOMENICO (FORZA ITALIA) in data 20000330

Al Ministro della sanita'. - Per sapere - premesso che: dopo solo sei mesi dalla nomina del Dott. Alessandro Correani quale Direttore Generale dell'A.C.O. San Filippo Neri di Roma, si sono verificati i seguenti fatti: l'interruzione del servizio di Nutrizione Artificiale Domiciliare (creato dalla precedente Amministrazione dell'A.C.O. San Filippo Neri in esecuzione della delibera regionale dell'ottobre 1994 successiva all'aziendalizzazione) che eroga sacche nutrizionali autoprodotte a costo ridotto, per l'alimentazione parenterale ed enterale a 14 pazienti terminali non abbienti e la riduzione del servizio ai soli ricoverati con fornitura delle sacche affidata a nota Ditta farmaceutica; la mancata attivazione di otto stanze di ricovero a pagamento, completamente arredate ed attrezzate sin dal giugno 1999, per l'esercizio della libera professione intramuraria dei medici dipendenti, in dispregio ai reiterati Decreti Bindi ed alla Finanziaria '98; l'omissione di interventi atti a contenere le tensioni emerse nell'ambito della Cardiochirurgia del San Filippo Neri, struttura di grande tradizione e riferimento cittadino fondante l'alta specializzazione dell'Ospedale, in vista di un presunto diverso assetto organizzativo e gestionale dei servizi cardiologici cittadini; l'involuzione dello sviluppo delle terapie, intensive e rianimatorie di specialita' per favorire momenti organizzatori che non corrispondono alle linee guida delle societa' scientifiche internazionali, in particolare nei confronti della Chirurgia Toracica e della Broncopneumologia anch'esse fondanti l'Alta Specialita' del San Filippo, in una logica di confronti e parametrazioni assolutamente soggettive non correlabili ad analoghi servizi esistenti nella citta' di Roma; la soppressione del modulo di Medicina Legale; l'interruzione della convenzione con la Citta' Giudiziaria di Roma per prestazioni ambulatoriali e di primo intervento presso gli uffici giudiziari stessi, che - dopo un primo periodo di investimento - avrebbe consentito all'Azienda un incremento della propria attivita' remunerativa ed un allargamento del mercato per le proprie prestazioni specialistiche e parimenti l'ingiustificata interruzione di altra convenzione con la stessa Citta' Giudiziaria per la prestazione da parte dell'A.C.O. San Filippo Neri dell'attivita' del Servizio Prevenzione e Protezione dei Rischi ex L. 626/94, con remunerazione che avrebbe consentito un miglior ammortamento dei costi di gestione del servizio stesso; la mancata attivazione della convenzione con la Fondazione G.B. Bietti per lo studio e la ricerca in oftalmologia che, oltre al completamento del Dipartimento ospedaliero per le patologie testa/collo, doveva costituire un qualificato polo di riferimento nel territorio che ne e' privo; la mancata attuazione del provvedimento concernente il regolamento tipo per gli organismi sociali di gestione per l'affidamento provvisorio del bar interno e del parcheggio, strumentale all'intendimento di privilegiare l'inserimento di una cooperativa di guardia macchine gia' denunciata dall'Azienda alla Procura della Repubblica per attivita' illecite sull'area del parcheggio pertinente al San Filippo Neri; l'adozione di un esorbitante piano di assunzioni, soprattutto dirigenziali, per il 2000 senza alcun riferimento al budget aziendale per la copertura della spesa; il notevole ricorso a consulenze esterne di ogni genere svolte da soggetti prevalentemente privati o provenienti dalle 'metropoli internazionali di Rieti' (sede del precedente incarico del Correani) e che per anzianita' anagrafica e di laurea, qualificazione ed esperienza professionale fanno legittimamente presupporre che la scelta non sia propriamente fondata su criteri oggettivi ancorche' privatistici in molti casi pur in presenza di personale dipendente che gia' ricopriva vari incarichi; illegittimita' procedurali tali da configurare un vero e proprio stravolgimento del principio costituzionale della buona amministrazione -: se intenda promuovere una commissione di inchiesta per valutare le irregolarita' denunciate e se consti che l'assessore Lionetto Cosentino abbia esercitato tutti i compiti di vigilanza ed assistenza prescritti dalla legge; di conoscere se i suddetti interventi 'demolitivi' posti in essere dal Correani sottendano l'avvio di una fase di ridimensionamento dell'A.C.O. di Alta Specialita' e di rilievo nazionale San Filippo Neri ad ospedale territoriale, senza che tale 'piano' possa in alcun modo trovare giustificazione nel provvedimento di costituzione dell'Azienda ospedaliero-universitaria Sant'Andrea, di cui il Correani stesso occupa l'incarico di Direttore Generale, non si sa se legittimamente sia in riferimento ai requisiti che ai provvedimenti di nomina; di conoscere parimenti se sia stato chiarito il possesso da parte del Correani dei requisiti di legge per il precedente incarico di Direttore Generale di Rieti conseguentemente di Direttore Generale trasferito al San Filippo Neri, anche con riferimento alla legittimita' di questo procedimento; di conoscere se il Collegio dei Revisori dell'Azienda nell'assolvere il controllo attribuitogli dalla legge abbia avanzato rilievi su quanto preceda. (5-07633)