"MECACCI MATTEO (PARTITO DEMOCRATICO)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07499 presentata da TURCO MAURIZIO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20120723" . . "BERNARDINI RITA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07499 presentata da TURCO MAURIZIO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20120723"^^ . . "BELTRANDI MARCO (PARTITO DEMOCRATICO)" . "FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "0"^^ . . "20120723-" . "ZAMPARUTTI ELISABETTA (PARTITO DEMOCRATICO)" . . "Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-07499 presentata da MAURIZIO TURCO lunedi' 23 luglio 2012, seduta n.670 MAURIZIO TURCO, BERNARDINI, BELTRANDI, FARINA COSCIONI, MECACCI e ZAMPARUTTI. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che: con la nota prot. 1538/D-2 in data 14 novembre 2008 il Comando regione carabinieri Lazio (ora Legione carabinieri Lazio) ha trasmesso alla procura della Repubblica presso il tribunale militare di Roma, per le valutazioni di competenza una relazione di servizio redatta dall'appuntato «S» Rapuano Carmine Richard effettivo presso la centrale operativa della Compagnia carabinieri di Civitavecchia, attualmente delegato del Co.Ba.R. regione carabinieri Lazio a seguito dell'aggressione subita la mattina del giorno 12 novembre 2008, nella sala riunioni dell'organismo di rappresentanza (Co.Ba.R.) della Regione carabinieri Lazio, dal maresciallo dei Carabinieri Antonio Farina; a seguito della lettura degli atti, in data 17 novembre 2008, il pubblico ministero disponeva l'iscrizione ex articolo 335 del codice di procedura penale a carico del maresciallo Farina, per il seguente reato: «reato continuato di ingiuria, minaccia e violenza ad inferiore (articoli 81, primo capoverso, codice penale; 195 e 196 codice penale militare di pace)»; il 12 ottobre 2009, il medesimo pubblico ministero, ritenuto di dover considerare concluse le indagini, e di non poter richiedere l'emissione del decreto di archiviazione ex articoli 408-411 del codice di procedura penale ha dato avviso all'indagato, maresciallo Farina, sottoposto ad indagini per il reato continuato di ingiuria, minaccia e violenza ad inferiore (articoli 81, capoverso, codice penale; 195 e 196 codice penale militare di pace), perche' con piu' azioni esecutive del medesimo disegno criminoso, in data 12 novembre 2008, nella caserma sede della legione carabinieri «Lazio» in Roma, per cause attinenti al servizio ed alla disciplina militare, offendeva l'onore ed il decoro dell'inferiore di grado Appuntato Scelto carabiniere Rapuano Carmine e gli minacciava altresi' un danno ingiusto, rivolgendogli in sua presenza espressioni assai sconvenienti ed offensive, e contestualmente gli usava violenza fisica, coprendogli la bocca con una mano, afferrandolo per il collo, scaraventandolo a terra dalla sedia sulla quale si trovava seduto e sbattendogli ripetutamente la nuca contro il pavimento, cosi' da procurargli contusioni multiple giudicate guaribili in 5 giorni; nella medesima data, letti gli atti del procedimento a carico del Farina, il pubblico ministero, sostituto procuratore della Repubblica, dottor Giovanni Barone, ha ritenuto di disporre l'acquisizione dei fogli di viaggio dei delegati del Cobar Lazio e l'iscrizione della notizia di reato a carico di «ignoti militari» per il reato di «falso in fogli di via e simili (articolo 220 codice penale militare di pace)»; la vicenda oggetto delle indagini svolte dalla citata Procura, trae origine dalla segnalazione che l'appuntato «S» Rapuano, delegato del Consiglio di base della rappresentanza militare (Co.BaR. della Regione Carabinieri Lazio), ha rivolto ai vertici della legione Carabinieri Lazio sulle irregolarita' riscontrate sui cosiddetti «fogli di viaggio» di alcuni delegati del medesimo organismo di rappresentanza; tale fatto, inoltre, ha indotto altri colleghi del Rapuano ad assumere, nei confronti dello stesso, comportamenti assolutamente inaccettabili da parte un appartenente all'Arma dei carabinieri, e tali non sono cessati con la notizia delle indagini svolte dalla procura ma, al contrario, si sono inaspriti al punto da indurre il Rapuano a temere per la propria incolumita'; infatti, fin dal 12 novembre 2008, l'appuntato Rapuano e' oggetto di continue minacce da parte dei suoi colleghi. Al momento queste minacce si sono limitate ai gesti o alle violenze verbali senza tuttavia concretizzarsi in atti con piu' gravi e imprevedibili conseguenze per la sua integrita' fisica; e' un fatto notorio che l'aspetto economico che deriva dalla liquidazione del trattamento di missione di cui godono i delegati della rappresentanza militare, con l'introduzione del sistema cosiddetto forfettario ha assunto un rilievo primario fra gli interessi dei delegati medesimi tanto che, come si evince dagli atti delle indagini svolte dalla procura, i vertici del comando della regione carabinieri Lazio erano gia' da tempo informati degli illeciti che il Rapuano medesimo aveva segnalato - definiti dal responsabile del servizio amministrativo come «lievi incongruenze» nella nota prot. 182/5 IND del 27 luglio 2007 -, senza tuttavia provvedere alla loro repressione ma, invero, limitandosi a meri richiami delle disposizioni vigenti in materia di trattamento economico di missione; la gravita' dei fatti oggetto delle indagini svolte dalla procura militare presso il tribunale militare di Roma, e gli atti intimidatori rivolti all'appuntato «S» Rapuano, assumono una particolare connotazione di pericolo allorquando si considera che tali sono stati commossi da militari appartenenti all'Arma dei carabinieri durante il servizio e in luoghi ad esso adibiti, quindi, conseguentemente, con la piena disponibilita' dell'uso dell'arma in dotazione; nelle more degli esiti del procedimento penale a carico del maresciallo Farina, nonche' dell'esito delle indagini volte ad accertare la regolarita' dei fogli di viaggio dei delegati del Co.Ba.R. Lazio, e' possibile che le azioni di minaccia ai danni dell'appuntato «S» Carmine Rapuano possano ripetersi e aggravarsi; il comando della legione carabinieri Lazio non ha attivato alcuna procedura per garantire l'incolumita' fisica dell'appuntato «S» Rapuano che, quindi, quotidianamente si trova costretto dai propri obblighi di servizio a convivere con il suo aggressore e con coloro che in piu' occasioni gli hanno rivolto pesanti minacce verbali -: quali urgenti iniziative intenda intraprendere il Ministro interrogato per ripristinare la serenita' ed il rispetto delle norme dell'ambiente di lavoro dell'organismo della rappresentanza di base della legione carabinieri Lazio, cosi' fortemente compromessi dalla permanenza all'interno del consiglio medesimo del maresciallo Antonio Farina, nonche' degli altri delegati; se si abbia notizia di quanti siano i militari membri dei consigli della rappresentanza militare attualmente sottoposti ad indagini da parte delle procure della Repubblica competenti, per quali reati e quali siano le azioni intraprese per non compromettere l'immagine della forza armata di appartenenza e la funzione svolta degli organismi della rappresentanza. (5-07499)" . . "TURCO MAURIZIO (PARTITO DEMOCRATICO)" . . "2014-05-15T02:56:27Z"^^ . . "5/07499" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE" . . . .