"INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05140 presentata da DELMASTRO DELLE VEDOVE SANDRO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 31/01/2006" . . . "2015-04-28T23:00:18Z"^^ . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05140 presentata da DELMASTRO DELLE VEDOVE SANDRO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 31/01/2006"^^ . "5/05140" . "0"^^ . . "Camera dei Deputati" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE" . "Interrogazione a risposta in Commissione Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-05140 presentata da SANDRO DELMASTRO DELLE VEDOVE martedì 31 gennaio 2006 nella seduta n. 740 DELMASTRO DELLE VEDOVE. - Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che: i rapporti fra mondo occidentale e Siria (e, in particolare, fra Stati Uniti d'America e Siria) sembrano essere fortemente condizionati dalla questione delle ipotizzate responsabilità di Damasco in ordine all'assassinio dell'ex premier libanese Rafiq Hariri; il governo siriano - e segnatamente il Presidente Bashar el Assad - ha sempre rifiutato ogni responsabilità nella organizzazione e nella esecuzione dell'omicidio di Rafiq Hariri; da ultimo è venuto alla ribalta l'ex vice-presidente siriano Abdel Halim Khaddam, espulso all'inizio del mese di gennaio 2006 dal partito Baath, il quale ha riferito alla tv satellitare «AlArabiya» che il Presidente siriano aveva minacciato personalmente Hariri, ucciso a Beirut il 14 febbraio del 2005; a prescindere dal giudizio di verosimiglianza e di credibilità sul fatto che una minaccia di morte possa essere proferita personalmente da un Capo di Stato, resta il grave sospetto che aleggia sulla personalità dell'ex vice-presidente Khaddam, che oggi vive in esilio a Parigi, secondo le informazioni fornite dal portale panarabo «Albawaba»; secondo tale fonte informativa, negli ultimi 20 anni il vice-presidente Khaddam avrebbe ricevuto beni per 500 milioni di dollari da Hariri - al quale era notoriamente legato da forte amicizia, con case, palazzi (uno a Parigi e uno a Nizza, quest'ultimo di proprietà della moglie di Khaddam signora Najat Marqabi), due yacth e ingenti somme di denaro depositate su conti «sicuri» in istituti di credito francesi, svizzeri e libanesi; Khaddam disporrebbe inoltre di una serie di società in Arabia Saudita in società con i figli di Hariri, una rivista d'arte con sede in Libano gestita dalla nuora, un'attività di compravendita di opere d'arte intestato ad altro suo figlio, una compagnia di autonoleggi, un'azienda produttrice di tabacco, un'azienda di prodotti petroliferi, una catena di ristoranti e piscine pubbliche; tali notizie sono state riprese dall'agenzia di stampa Aki del 3 gennaio 2006 ed offrono certamente dell'ex vicepresidente Khaddam un'immagine poco rassicurante in ragione della facilità con la quale accetta denaro, laddove risponda a verità quanto riferito dalla nominata agenzia di stampa; quel che sconcerta è che i rapporti internazionali in un'area particolarmente delicata e segnatamente i rapporti con uno Stato come la Siria tradizionalmente votato a garantire equilibrio e stabilità nella martoriata terra medio-orientale, possano dipendere da una figura certamente sensibile al denaro ed accusato di alto tradimento e di corruzione nel suo paese; l'utilizzo di tale figura da parte degli Stati Uniti d'America appare decisamente strumentale e finalizzato ad una politica chiaramente ed anzi dichiaratamente anti-siriana; è necessario, dunque, affrontare il tema delle responsabilità nell'omicidio di Rafiq Hariri cercando prove certe, collaborando con le autorità siriane e valutando con grande prudenza le dichiarazioni rese da soggetti sulla cui attendibilità è lecito nutrire serie e profonde perplessità -: quale sia lo stato dei rapporti con la Siria, tenuto conto anche dei proficui rapporti commerciali esistenti fra i due paesi; quale sia l'atteggiamento assunto dal Governo italiano in ordine ai tentativi internazionali di far luce sull'omicidio di Rafiq Hariri; quali siano le informazioni provenienti dalla Ambasciata italiana a Damasco in ordine alla fondatezza delle accuse rìchiamate alla agenzia di stampa Aki nei confronti dell'ex vicepresìdente siriano Abdel Halim Khaddam; quale sia - posto che vi sia - la posizione dell'Unione Europea in ordine ai rapporti con la Siria e se non si ritenga doveroso tentare di proporre una posizione di mediazione fra Stati Uniti e Siria al fine di poter contare, come per il passato, sulla forte posizione di quel paese nell'area medio-orientale per mantenere una rassicurante presenza di stabilità nell'intera area.(5-05140)" . "20060131" . "20060131" . . "DELMASTRO DELLE VEDOVE SANDRO (ALLEANZA NAZIONALE)" .