_:B94d111838cdc74047e8ab51cd26dce3f "20051110" . _:B94d111838cdc74047e8ab51cd26dce3f "SOTTOSEGRETARIO DI STATO ECONOMIA E FINANZE" . _:B94d111838cdc74047e8ab51cd26dce3f . "Interrogazione a risposta immediata in Commissione Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-04857 presentata da GIORGIO BENVENUTO martedì 18 ottobre 2005 nella seduta n. 690 BENVENUTO e CENNAMO. - Al Ministro dell'economia e delle finanze. - Per sapere - premesso che: la vicenda degli immobili di pregio inseriti nel processo di dismissione del patrimonio immobiliare degli enti previdenziali si trascina da anni, senza giungere a soluzioni eque, assicurando adeguata tutela ai diritti di migliaia di inquilini che vivono in tali immobili; le reiterate richieste di interventi legislativi volti ad eliminare il contenzioso insorto in materia e ad accelerare le procedure di dismissione del patrimonio immobiliare pubblico si sono tuttavia scontrate finora con eccezioni pretestuose, valutazioni dimostratesi all'analisi dei fatti infondate, nonché con modalità di applicazione delle norme vigenti confuse e improprie, le quali hanno generato evidenti disparità tra gli inquilini, finendo per favorirne platealmente alcuni, a danno della maggioranza, che finisce per rimanere vittima di meccanismi burocratici perversi; in tale contesto la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 222 del 23 settembre 2005 del decreto del Ministero dell'economia del 16 settembre 2005, firmato dal sottosegretario Maria Teresa Armosino, contenente l'individuazione di ulteriori immobili di pregio, sembrerebbe contenere anomalie gravi, che rischiano di compromettere il processo di dismissione e di dare luogo a ulteriori contenziosi, anche di natura penale; a titolo di esempio si può segnalare il caso dell'immobile di proprietà dell'INAIL sito in Roma via San Valentino ai numeri 30, 32 e 34, la cui qualificazione di pregio è stata formulata in base a delibera dell'Agenzia del territorio (ufficio provinciale di Roma) del 22 gennaio 2004, con la quale sono considerati di pregio indistintamente tutti i 19 appartamenti ubicati nell'edificio, compresi i 6 appartamenti seminterrati; sembra inoltre che almeno tre degli immobili individuati nell'allegato 3 del predetto decreto ministeriale del 16 settembre 2005, ubicati a Roma, in via Raffaele Cadorna n. 13 ed in via Valenziani, ai numeri 12 e 16, siano già stati venduti e siano già stati stipulati i rogiti notarili da parte di tutti gli inquilini che hanno optato per l'acquisto, applicando a tali contratti le norme previste per gli immobili non di pregio, calcolando cioè il prezzo di vendita sulla base dei valori di mercato del 2001, ulteriormente scontati del 30 per cento; la vicenda appena richiamata appare ancora più grave, ove si consideri che i citati edifici siti in Via Valenziani erano stati ristrutturati nei mesi immediatamente precedenti alla vendita a spese dell'INPS, e, che per essi l'Agenzia del territorio aveva avanzato, fin dal marzo 2004, la proposta, ribadita nell'aprile del 2005, di inserirli tra gli immobili di pregio; risulti inoltre che gli immobili definiti di pregio dal decreto 16 settembre 2005 siano comparsi in allegato ad un decreto ministeriale in data 16 settembre 2004, mai pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale ma comparso sul sito web de Il Sole 24 ore successivamente eliminato anche da Internet; appare evidente che la vendita a condizioni di favore di edifici successivamente inseriti nel novero degli immobili di pregio garantirebbe agli inquilini degli alloggi ivi ubicati un trattamento di favore assolutamente immotivato determinando una evidente discriminazione rispetto agli inquilini di tutti gli altri immobili definiti di pregio, che non sono stati ancora alienati, ed ai quali saranno applicate condizioni di vendita molto più sfavorevoli; non si comprende altresì perché immobili situati in zone di altissimo pregio urbanistico del centro storico di Roma, quali Via Crescenzio, numeri 9 e 17/A, Piazza Cavour numero 10 e Piazza Adriana, numeri 8 e 10, non figurino tra gli immobili di pregio individuati nel decreto del 16 settembre 2005, i quali sarebbero stati venduti in tutta fretta negli scorsi mesi estivi, applicando tutti gli sconti previsti dalla normativa vigente; se i gravi fatti segnalati inpremessa corrispondano al vero, chi abbia consentito la vendita degli immobili prima della loro qualificazione di pregio, anche in presenza di una proposta ufficiale in tal senso dell'Agenzia del territorio, a quali soggetti spettasse l'obbligo di vigilare in merito, quali provvedimenti intenda adottare il Ministero dell'economia nei confronti degli eventuali responsabili, come intenda procedere per tutelare tutti gli altri inquilini che abitano immobili definiti ufficialmente di pregio, al fine di evitare una evidente; disparità di trattamento in loro danno, quali siano le ragioni per le quali gli immobili ubicati a Roma, in Via Crescenzio, numeri 9 e 17/A, Piazza. Cavour, numero 10, e Piazza Adriana, numeri 8 e 10, non figurino tra gli immobili di pregio individuati nel decreto del 16 settembre 2005, e se non ritenga opportuno modificare la qualificazione di pregio dei 6 appartamenti seminterrati ubicati nell'immobile sito a Roma in Via San Valentino, numeri 30, 32 e 34, procedendo alla loro dimissione secondo la disciplina ordinaria vigente.(5-04857)" . "20051018-20051110" . "20051018" . "BENVENUTO GIORGIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/04857 presentata da BENVENUTO GIORGIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 18/10/2005"^^ . "2015-04-28T22:44:56Z"^^ . "CENNAMO ALDO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . . "Camera dei Deputati" . _:B94d111838cdc74047e8ab51cd26dce3f . "20051110" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/04857 presentata da BENVENUTO GIORGIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 18/10/2005" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE" . "5/04857" . . . "1"^^ . . . .