. . . "1"^^ . . "2014-05-14T20:41:17Z"^^ . "Al Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali. - Per sapere - premesso che: da quando, 24 anni or sono con il decreto del Presidente della Repubblica 4 agosto 1971 e' stata riconosciuta la denominazione di origine controllata \"Trentino\" i produttori viticoltori della provincia stessa hanno adottato il nome geografico \"Atesimo\" per contraddistinguere i vini da tavola di talune varieta' ed uvaggi non coperte dalla DOC, nonch! per mantenere un lecito valore aggiunto alle eccedenze legali delle DOC stesse; la scelta di tale nome geografico non ha praticamente avuto alternative in quanto nessun altro nome riferentesi a una zona sufficientemente ampia dava al consumatore una idea adeguatamente precisa circa la zona di produzione dei vini stessi; i vini da tavola \"Atesino\" hanno saputo affermarsi sui mercati nazionali e internazionali per l'elevata qualita' tanto da essere sempre piu' richiesti non solo sfusi ma anche in bottiglie classiche; tali vini costituiscono, a seconda delle annate, il 30-40 per cento della produzione provinciale, rappresentando una fonte determinante e irrinunciabile per i vitivinicoltori che, operando in zone prevalentemente collinari, hanno alte spese e, nel contempo, svolgono una azione di tutela ambientale della massima importanza; malgrado l'Istituto Trentino del Vino, in nome e per conto di tutti i produttori, in cio' sorretti dalla provincia autonoma di Trento, conscia dell'importanza e pregio dei vini legati al nome \"Atesino\", ne abbia tempestivamente richiesto ufficialmente il riconoscimento come nome a \"Indicazione Geografica Tipica\", questo nome non risulta incluso nell'elenco - pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 189 del 14 agosto 1995 - dei nomi geografici delle future IGT e cio', nonostante il parere positivo del competente Comitato nazionale espresso in merito alla richiesta di riconoscimento dell'IGT stessa; si e' appreso che il mancato inserimento nell'elenco delle future IGT sarebbe dovuto a un presunto contrasto del nome geografico in questione con talune norme comunitarie e nazionali esistenti da anni, in particolare per un riferimento indiretto - molto, troppo indiretto - alla DOC \"Alto Adige\", destando stupore e preoccupazione negli operatori vitivinicoli trentini i quali obiettano non solo che il nome geografico \"Atesino\" e' riconosciuto ufficialmente da ben 9 anni con altrettanti decreti proprio del ministro dell'agricoltura, da ultimo il decreto ministeriale 21 ottobre 1994, ma anche che il nome stesso non e' mai stato contestato nei vari Stati della Comunita', negli U.S.A. e in altri paesi terzi, tutti solitamente attenti alla regolarita' della etichettatura; nessuna norma nazionale e comunitaria sull'etichettatura e' stata emanata successivamente agli ultimi tre decreti misteriali in materia; per contro, scorrendo l'elenco pubblicato in detta Gazzetta Ufficiale gli operatori vitivinicoli della provincia di Trento rilevano con amarezza che per nomi geografici relativi ad altre regioni e' stato espresso parere favorevole alla attribuzione della IGT, pur in situazioni ben piu' esposte a possibili equivoci con nomi DOC -: se il Ministro in indirizzo ritenga opportuno ed urgente intervenire affinch! sia accolta la domanda dell'Istituto Trentino del Vino, per il tramite della provincia autonoma di Trento, tesa ad ottenere il riconoscimento della \"indicazione Geografica Tipica\" ai vini da tavola e speciali \"Atesino\" ottenuti da uve raccolte nella intera provincia di Trento, che, in quanto attraversata dal fiume Adige, tradizionalmente vanta per vari suoi prodotti la veritiera origine \"Atesina\"; se in vista anche della fondamentale importanza economica di detta produzione legata al nome \"Atesino\", gia' commerciamente ben introdotto e privo di alternativa e delle conseguenze gratuitamente nefaste che deriverebbero da interpretazioni restrittive, il Ministro non intenda inoltre, una volta per tutte, proporre nelle sedi legislative nazionali e comunitarie, norme che diano certezze operative agli operatori vitivinicoli onesti, ad esempio costituite da un elenco positivo specificato adottato dal legislatore commissario che indichi i nomi geografici che, pur con lontana parentela con nomi DOC, possono essere legalmente utilizzati - compreso l'Atesino - per contraddistinguere vini da tavola e vini speciali non DOC, stante la loro assoluta non ingannevolezza e confondibilita' con le DOC medesime e la ormai elevata preparazione dei consumatori, la cui buona fede sarebbe comunque tutelata grazie pure alla dicitura \"Indicazione Geografica Tipica\" che deve comparire in etichetta, nettamente diversa e inconfondibile rispetto alla menzione \"Denominazione di Origine Controllata\" che deve apparire al di sotto dei nomi geografici riconosciuti a DOC. (5-01567)" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE" . "ODORIZZI PAOLO (FORZA ITALIA)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01567 presentata da CHIESA SERGIO (FORZA ITALIA) in data 19950919" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01567 presentata da CHIESA SERGIO (FORZA ITALIA) in data 19950919"^^ . "INNOCENZI GIANCARLO (FORZA ITALIA)" . "19950919-19951024" . "CHIESA SERGIO (FORZA ITALIA)" . . . "5/01567" . _:Bc6a21583f409174b8be853a8afb19e6d . . . _:Bc6a21583f409174b8be853a8afb19e6d "19951024" . _:Bc6a21583f409174b8be853a8afb19e6d "SOTTOSEGRETARIO DI STATO MINISTERO PER LE RISORSE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI" . _:Bc6a21583f409174b8be853a8afb19e6d .