"INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/01511 presentata da COLASIO ANDREA (MARGHERITA, DL-L'ULIVO) in data 17/12/2002"^^ . "5/01511" . . "COLASIO ANDREA (MARGHERITA, DL-L'ULIVO)" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/01511 presentata da COLASIO ANDREA (MARGHERITA, DL-L'ULIVO) in data 17/12/2002" . "1"^^ . _:B4fd6aff4ccaf36686b82f4e289e21c40 . . "20021217-20021218" . . "Camera dei Deputati" . "2015-04-28T23:15:07Z"^^ . "20021217" . . "Interrogazione a risposta immediata in Commissione Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-01511 presentata da ANDREA COLASIO martedì 17 dicembre 2002 nella seduta n. 241 COLASIO. - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. - Per sapere - premesso che: il giorno 22 ottobre 2002 alle ore 15, presso l'aula magna del Liceo Classico «Tito Livio» di Padova, la provincia di Padova con nota prot. 102597/AZ/Sp del 16 ottobre 2002 ha convocato la Commissione d'ambito composta dall'Assessore provinciale dottor Arcoraci (Presidente), dal rappresentante dell'ufficio scolastico regionale (dottor Pavanini), dai sindaci interessati (Agna, Bovolenta, Candiana, Correzzola, Casalserugo) e dai dirigenti scolastici relativi, presenti solo a titolo consultivo (Candiana, Correzzola e Casalserugo), avente come oggetto la revisione dell'organizzazione scolastica dei comuni di Agna, Bovolenta e Candiana, attualmente riuniti nello stesso ambito territoriale (Ist. Compr. di 606 alunni) del comune di Corbezzola (Ist. Compr. di 440 alunni) e Casalserugo (Ist. Compr. di 390 alunni); la giunta regionale del Veneto con nota prot. n. 5306/44.02 aveva inviato ai sindaci, ai presidenti delle province e ai dirigenti delle istituzioni scolastiche del Veneto le linee guida del dimensionamento e degli ambiti scolastici, in cui per le scuole di base si propone, in attesa della legge delega, di non intervenire in linea generale sul numero delle istituzioni scolastiche esistenti in regione e con l'intervento del 2003/04 limitare a «inviare le situazioni del dimensionamento per le quali è stata formalizzata la richiesta di revisione a commissioni d'ambito facendo coincidere l'ambito, in questa fase transitoria, con i poli territoriali della scuola superiore»; il comune di Bovolenta ha formalizzato la richiesta di uscire dall'istituto comprensivo di Candiana, già trasmessa alla provincia di Padova nell'aprile scorso, al solo scopo di favorire gli studenti della scuola media superiore e per essere agevolati nei trasporti pubblici e che le vere motivazioni scritte di cui disponeva la provincia di Padova non sono state illustrate; la riunione d'ambito composta dai soggetti prima citati, dopo una breve presentazione e presa d'atto della scelta compiuta dal comune di Bovolenta, ha avuto come effetto una votazione (prevalsa a maggioranza con astensione finale del comune di Candiana) che permetterà di creare dal prossimo anno scolastico due istituti al posto dei tre esistenti: a) uno costituito dalle scuola dei comuni di Casalserugo (640 alunni) con dirigenza a Casalserugo; b) uno costituito dalle scuole dei comuni di Agna, Candiana e Correzzola con sede in quest'ultimo (781 alunni); l'istituto comprensivo di Candiana (comprendente le scuole elementari e medie di Bovolenta, Candiana e Agna) è sorto per volontà pressoché unanime dei consigli comunali dei tre comuni nel 1999 con 631 alunni complessivi; l'istituto comprensivo è attualmente funzionante in maniera ottimale grazie anche ad un accordo di collaborazione finanziaria tra i tre comuni; l'istituto comprensivo di Candiana ha realizzato numerosi servizi all'utenza, agli alunni ai docenti e ai genitori (spazio ascolto per gli alunni e le famiglie, progetto di mediazione culturale per extracomunitari con specifica preparazione dei docenti, corsi di aggiornamento in rete con altre scuole per docenti, sito INTERNET e diffusione a stampa del piano dell'offerta formativa, lingua inglese per tutti gli alunni della scuola elementare e media; presenza del Dirigente scolastico almeno due volte la settimana e su appuntamento, presenza di un assistente amministrativo due volte la settimana presso la scuola media di Bovolenta per soddisfare le esigenze locali, progetto QUALITÀ con Unindustria di Padova, gestione diretta di tutte le mense scolastiche, progetto continuità didattica con le scuole materne paritarie, offerta di un organico docenti ormai collaudato e consolidato con tutti i servizi educativi e didattici garantiti fin dai primi giorni di lezione, lavoro continuo per commissioni interne e riunioni tenute per la maggior parte presso la scuola media di Bovolenta, acquisto diretto su delega del materiale per pulizia); sarà difficile procedere ad una programmazione regolare per i diversi parametri nel prossimo futuro; non sono mai stati sentiti in merito i genitori degli alunni dell'istituto; gli organismi collegiali della scuola non hanno potuto in alcun modo essere consultati data la repentinità con cui è stata convocata la riunione d'ambito con l'imposizione di votare subito, senza che ci fosse una seria riflessione sul lavoro fatto dall'istituto e sui servizi offerti -: se non ritenga lesive dell'autonomia scolastica, non essendo stati coinvolti gli organi collegiali né, soprattutto, le famiglie, le modalità con cui la decisione è stata assunta, e se non ritenga opportuno, al fine di evitare il rischio che tutto il positivo lavoro svolto dall'istituto di Candiana nel corso di questi anni possa essere disperso e si debba iniziare tutta la progettualità educativa ex novo , attivarsi affinché sia consentito alle parti interessate (genitori, docenti, amministratori locali) di formulare per il futuro una proposta più condivisa e partecipata, rispettosa dell'autonomia delle scuole e che consenta di attuare il vero federalismo. (5-01511)" . . "20021218" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE" . _:B4fd6aff4ccaf36686b82f4e289e21c40 "20021218" . _:B4fd6aff4ccaf36686b82f4e289e21c40 "SOTTOSEGRETARIO DI STATO ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA" . _:B4fd6aff4ccaf36686b82f4e289e21c40 .