INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01209 presentata da PAISSAN MAURO (MISTO) in data 19961209

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Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che: il giovane diciannovenne Claudio Cappellini, di Cesena, in servizio al comando compagnia del Genio guastatori di Lucca e' morto strangolato dalla fune di vincolo del suo paracadute durante un lancio avvenuto il 4 dicembre 1996 alle ore 12,30 sui cieli del Padula, tra Altopascio e Castelvecchio di Compito; secondo il capitano medico che ha constatato il decesso, al momento del lancio del giovane la fune di vincolo, invece di scorrere dietro la schiena del ragazzo, per poi tornare al proprio posto, sarebbe finita davanti, passandogli all'altezza del collo e procurandogli una lesione da impiccamento; il giovane, dopo la caduta, e' stato subito trasportato all'ospedale santa Chiara di Pisa, dove e' stato accertato il suo decesso; nello stesso luogo il 15 luglio di due anni fa ebbe la stessa tragica sorte il ventenne allievo ufficiale dell'Accademia di Modena Claudio Triches; sempre nel corso di una esercitazione militare, il 26 ottobre del 1995 il paracadutista della "Folgore" Fabrizio Falcioni, di 22 anni, friulano, e' deceduto; sembra che la causa della morte dei giovani sia da collegare alla nuova tecnica di lancio sperimentale detta "a uscita rapida", messa a punto nel 1994 dal generale Bruno Loi, una tecnica che riduce o azzera la possibilita' d'intervento del responsabile di lancio imponendo ai militari di gettarsi nel vuoto uno dietro l'altro, senza dover attendere sul bordo dell'aereo; la pericolosita' della nuova tecnica di lancio era stata piu' volte segnalata ai vertici militari: in particolare un sottufficiale della scuola pisana, il direttore di lancio Fabrizio Gemignani, ha inviato un preciso rapporto ai comandanti della regione Tosco-emiliana, della Brigata Folgore e della Smipar di Pisa; nel rapporto, oltre a denunciare i ripetuti incidenti dovuti alla nuova tecnica, si evidenziano tutte le cause di pericolo, come la scorretta posizione in fase di uscita, e l'allungamento o il mancato controllo della fune di vincolo e le competenze e le responsabilita' della direzione di lancio -: come mai non siano state prese in considerazione le critiche circostanziate al nuovo metodo di lancio; se intenda ordinare la sospensione di tale tipo di lanci; quali altre iniziative intenda intraprendere per assicurare una sempre maggiore sicurezza nelle esercitazioni militari. (5-01209)
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PAISSAN MAURO (MISTO) 

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SOTTOSEGRETARIO DI STATO MINISTERO DELLA DIFESA 
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