_:B7c2041282f1f0eb7f1bb732c91ca8c0c "19930330" . _:B7c2041282f1f0eb7f1bb732c91ca8c0c "SOTTOSEGRETARIO DI STATO MINISTERO DELLE FINANZE" . _:B7c2041282f1f0eb7f1bb732c91ca8c0c . _:B7c2041282f1f0eb7f1bb732c91ca8c0c . "Al Ministro delle finanze. - Per sapere - premesso che: il decreto legislativo 28 febbraio 1992, n. 263 istitutivo dell'imposta del 5 per cento sulle concessioni e locazioni dei beni pubblici in attuazione alla delega di cui all'articolo 3 della legge 12 luglio 1991, n. 202 stabilisce all'articolo 1 che tale imposta e' dovuta per l'utilizzazione di tutti i beni del demanio pubblico e del patrimonio inalienabile dello Stato, delle aziende autonome statali, delle regioni, delle province e dei comuni e che sono tenuti al pagamento anche gli utilizzatori senza titolo di beni. Il suddetto decreto stabilisce altresi' all'articolo 7 che i concessionari, i locatari, i comodatari nonche' gli utilizzatori senza titolo di beni, anche se non tenuti al pagamento dell'imposta, sono tenuti a fare denuncia dell'utilizzazione del bene all'ente proprietario. L'articolo 3, lettera a) del suddetto decreto prevede, inoltre, che l'imposta sia dovuta qualora i soggetti abbiano ottenuto la disponibilita' dei beni e dei servizi reali. La Commissione ministeriale n. 443-bis del 31 dicembre 1992, applicativa del suddetto decreto esplicita che le parole \"servizi reali\" di cui all'articolo 3, lettera a) prima citati debbano intendersi come \"diritti reali\" e dunque sono soggetti all'obbligo di autodenuncia e all'imposta anche le cooperative edilizie o i loro soci titolari del diritto di superficie sul suolo pubblico (aree PEEP cioe' dei piani di edilizia popolare). Tale interpretazione appare una forzatura di dubbia legittimita'. L'ambito di applicazione dell'imposta e' infatti tassativamente stabilito dagli articoli 1 e 2 del decreto. Da questi, e non dall'articolo 3 si evince quali siano i soggetti passivi dell'imposta. L'articolo 1 stabilisce che il canone annuale e' dovuto per l'utilizzazione di tutti i beni del demanio pubblico e del patrimonio inalienabile dello Stato, delle aziende autonome statali, delle regioni, delle province e dei comuni. Gli articoli 822, 824 e 826 del capo II, titolo I del libro 3^ del codice civile, non ricomprendono tra questi le aree pubbliche edificabili. Per altro il decreto n. 263 ha introdotto l'imposta sull'utilizzo dei beni del demanio pubblico e del patrimonio inalienabile, mentre i beni degli enti pubblici sono classificati demaniali, indisponibili, disponibili laddove non vi e' coincidenza fra patrimonio inalienabile e patrimonio indisponibile, che puo' essere in teoria alienato mantenendo il vincolo di destinazione. L'articolo 2 contraddice l'articolo 1 e prevede che l'imposta e' dovuta \"nel caso di utilizzazione, anche di fatto da parte di circoli ricreativi, societa', cooperative, associazioni, gestori privati o altri soggetti, di beni solo apparentemente destinati ad uso pubblico ed intestati ad ente pubblico\". E' difficile stabilire da questa imprecisa dizione quale sia l'effettivo ambito di applicazione della legge. In sostanza l'articolo 1 e l'articolo 2 sono incompatibili. L'articolo 1 limita categoricamente i soggetti passivi dell'imposta, l'articolo 2, in modo molto vago, ricomprende tutti anche i soggetti abusivi. Il decreto legislativo n. 263 non chiarisce inoltre i criteri di calcolo dell'imposta. L'articolo 1 istituisce un'imposta del 5 per cento sull'ammontare del \"canone annuale\". Le cooperative edilizie titolari del diritto di superficie sul suolo pubblico (aree PEEP) non versano un canone bensi' un corrispettivo una tantum al momento della concessione. In sostanza il decreto legislativo anche per la parte relativa alle aree PEEP appare di enorme complessita' applicativa ed interpretativa e si configura come una vera e propria mostruosita' giuridica, ennesima riprova di un sistema fiscale e tributario vessatorio verso gli enti e i cittadini. A riprova di cio' sta la molteplicita' delle interpretazioni fornite sul quesito se le aree PEEP siano o no assoggettate all'imposta da parte di vari enti, ivi compresa la Direzione generale del Demanio, all'uopo interpellata. Entro il 31 marzo 1993 in ogni caso i cittadini dovranno provvedere alla denuncia dell'utilizzazione e al pagamento dell'imposta, il cui importo e le cui modalita' di calcolo non sono note. Gli stessi enti locali preposti non sono in grado di dare informazioni precise. Prevedendo il decreto pagamento di sanzioni pesanti in casi di omissioni e di denunce di pagamento, moltissimi cittadini si troveranno nella condizione di essere soggetti a sanzioni non avendo potuto provvedere a quanto dovuto; gli interroganti ritengono che si debba limitare l'emanazione di decreti, circolari, direttive confuse e contraddittorie, spesso recanti evidenti forzature delle stesse leggi dalle quali discendono e che si debba avviare una fase radicalmente nuova nel rapporto fra Stato e cittadini sul piano fiscale e tributario, prendendo atto che proprio su questo campo si sta lacerando ogni rapporto di fiducia dei cittadini verso lo Stato -: se non ritenga necessario emanare una nuova circolare per la fattispecie delle aree PEEP e PIP in diritto di superficie e degli alloggi popolari comunali che chiarisca, in coerenza di legittimita' con l'articolo 1 e 2 del citato decreto, che tali beni non sono soggetti a imposta per le considerazioni prima riportate. (5-00976)" . "SITRA GIANCARLO (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA)" . . "MASINI NADIA (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA)" . "5/00976" . "ANGELINI GIORDANO (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA)" . "SERRA GIANNA (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA)" . . "LETTIERI MARIO (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA)" . . "MELILLA GENEROSO (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA)" . _:B7c2041282f1f0eb7f1bb732c91ca8c0c . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE" . . "MONELLO PAOLO (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA)" . . "19930311-19930330" . . . . . . . . "2014-05-14T21:21:52Z"^^ . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00976 presentata da MASINI NADIA (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA) in data 19930311"^^ . "SOLAROLI BRUNO (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA)" . . "TURCI LANFRANCO (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA)" . "LORENZETTI MARIA RITA (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA)" . . "SARTORI LANCIOTTI MARIA ANTONIETTA (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA)" . "1"^^ . . "DI PIETRO GIOVANNI (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00976 presentata da MASINI NADIA (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA) in data 19930311" .