INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00328 presentata da MUZIO ANGELO (RIFONDAZIONE COMUNISTA-PROGRESSISTI) in data 19960723
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic5_00328_13 an entity of type: aic
Ai Ministri della sanita', dell'interno, di grazia e giustizia e del lavoro e previdenza sociale. - Per sapere - premesso che: la Casa di cura privata Santa Rita srl, con sede in Vercelli in viale dell'Aeronautica, risulta di proprieta' della Finmedica Eporediese srl e di altro azionariato diffuso; la stessa Finmedica interviene nella clinica San Gaudenzio, nella Yussef Immobiliare, nella Dama trad corporation e nella Major Assistance; il consiglio di amministrazione della "Santa Rita" ha revocato il mandato all'amministratore delegato, a fronte delle risultanze di una analisi condotta sulla contabilita' sociale; la Bimer Bamca spa ha notificato atto di pignoramento immobiliare, a garanzia di un credito di lire 1.853.164.093 conseguente all'atto di precetto notificato il 17 settembre 1994, per rate non pagate per un finanziamento di cinque miliardi a suo tempo erogato; la Uno Banesto leasing ha notificato un atto di pignoramento del credito valutato dalla "Santa Rita" nei confronti dalla Ussl di Vercelli, che parimenti non procedera' al pagamento di fatture scadute; la Cassa di risparmio di Parma e Piacenza ha notificato decreto ingiuntivo per circa un miliardo, per scoperto di conto corrente; l'amministratore delegato pare abbia emesso assegni bancari tratti dal conto corrente del Credito Bergamasco presso la filiale di Novara senza la necessaria copertura; la ditta SMA, appaltatrice del servizio mensa, ha comunicato, causa della massa di crediti sospesi, l'impossibilita' di continuare ad erogare il servizio; se pur la societa' si e' riservata l'esame per un eventuale ricorso alle procedure per l'ammissione al concordato preventivo, si e' di fronte all'ipotesi di una reale bancarotta fraudolenta; la Yussef Immobiliare spa e' titolare della quota di maggioranza della Finmedica Eporediese, la quale e' a sua volta titolare della quota di maggioranza della Santa Rita srl; il tribunale di Novara ha dichiarato, con sentenza del 13 dicembre 1994, il fallimento della Yussef Immobiliare spa; il sistema prodotto a "scatole cinesi" e, dati i tempi di accertamento da parte degli organi competenti, non consentono una rapida, urgente, necessaria trasparenza degli atti, anche per l'accertamento di eventuali reati; la Coop societa' "l'Arciere" risulta azionista della S. Rita con rappresentanza nel consiglio di amministrazione; il contratto per l'affitto della S. Rita, stipulato con l'Arciere Assistenza il 27 gennaio 1995, toglie agli organi fallimentari la possibilita' di affrontare le necessarie determinazioni per una valutazione di eventuali diverse offerte anche piu' congrue a garanzia dei creditori chirografari o con privilegio; stipulando il 27 gennaio 1995 il contratto di gestione all'Arciere e licenziando i circa 70 lavoratori, la S. Rita obbliga gli stessi di fatto, data la situazione disoccupazionale della citta' di Vercelli, a divenire obtorto collo soci-lavoratori dell'Arciere Assistenza e ad essere subordinati alle regole non solo contrattuali, ma statuarie, della societa' cooperativa, correndo obbligo ai lavoratori di divenire soci per poter essere assunti; la casa di cura in questione sia per le possibilita' di convenzione sia per le potenzialita' di convenzioni ambulatoriali che per le professionalita' di medicina generale, cardiologia che di riabilitazioni pneumomotorie gia' consolidate e' un importante centro per la comunita' vercellese e non a caso si e' a conoscenza di diverse offerte da parte di societa' di servizi sanitari per rilevare la stessa casa di cura; va respinto qualsiasi tentativo atto ad intervenire sia sulla struttura che sull'area per fini speculativi e diversi da quelli oggetto dell'attivita' propria di questa casa di cura; sarebbe necessario accertare se la partecipazione azionaria di piu' societa' in collegamento tra loro abbia consentito manovre di carattere speculativo da parte delle stesse, con particolare riguardo alla concatenazione di interessi che legano l'Immobiliare Yussef spa, dichiarata fallita, con le partecipazioni disseminate in attivita' similari o diverse da quelle della casa di cura Santa Rita, considerata l'eventualita' dell'ipotesi di bancarotta fraudolenta -: quali provvedimenti il Ministro della sanita' intenda adottare per verificare la condizione della casa di cura in questione, non certo determinata dalla situazione economica generale delle strutture sanitarie quanto in seguito ad una gestione disinvolta; quali atti intenda adottare per individuare responsabilita' in ordine alle concessioni delle convenzioni con strutture sanitarie pubbliche in assenza di una verifica sulle garanzie fornite dalla casa di cura S. Rita; se non intenda il Ministro dell'interno intervenire, attraverso la prefettura di Vercelli, per l'attivazione dei controlli previsti dall'ordinamento nei riguardi degli organi coinvolti, per garantire la necessaria e indispensabile trasparenza di quanto determinatosi; quali interventi intenda predisporre il Ministro del lavoro anche tramite i suoi uffici periferici per garantire la prospettiva occupazionale ai lavoratori della Casa di cura S. Rita, costretti a diventare soci-lavoratori della Arciero Assistenza fino al 31 dicembre 1995 in presenza del contratto di gestione sottratto alla procedura concorsuale richiamata. Analoga interrogazione, pervenuta nella XII legislatura (n. 5-00850 del 17 febbraio 1995), e' rimasta priva di riscontro.
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00328 presentata da MUZIO ANGELO (RIFONDAZIONE COMUNISTA-PROGRESSISTI) in data 19960723
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE
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5/00328
MUZIO ANGELO (RIFONDAZIONE COMUNISTA-PROGRESSISTI)