"4/28275" . . "2014-05-15T12:33:57Z"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . . . "20000208-" . "Al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere - premesso che: con legge 17 maggio 1999, n. 144 e' istituito il sistema della istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS); con decreto adottato di concerto dai Ministri della pubblica istruzione, del lavoro e della previdenza sociale e dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, sentita la Conferenza unificata di cui al decreto legislativo 28 agosto 1997 n. 281, sono definite le condizioni di accesso ai corsi dell'IFTS per coloro che non sono in possesso del diploma di scuola secondaria superiore, gli standard dei diversi percorsi dell'IFTS, le modalita' che garantiscono l'integrazione tra i sistemi formativi di cui all'articolo 68 della legge n. 144 del 1999 e determinano i criteri per l'equipollenza dei rispettivi percorsi e titoli; con il medesimo decreto sono altresi' definiti i crediti formativi che vi si acquisiscono e le modalita' della loro certificazione e utilizzazione, a norma dell'articolo 142, comma 1, lettera c, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; le ragioni programmano l'istituzione dei corsi dell'IFTS, che sono realizzati con modalita' che garantiscono l'integrazione tra sistemi formativi, sulla base di linee guida definite d'intesa tra i Ministri della pubblica istruzione, del lavoro e della previdenza sociale e dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, la Conferenza unificata di cui al decreto legislativo 28 agosto 1997 n. 281 e le parti sociali mediante l'istituzione di un apposito comitato nazionale; alla progettazione dei corsi dell'IFTS concorrono universita', scuole medie superiori, enti pubblici di ricerca, centri e agenzie di formazione professionale accreditati ai sensi dell'articolo 17 della legge 24 giugno 1997, n. 196 e imprese e associazioni, tra loro associati anche in forma consortile; con nota di protocollo n. 21189 dell'8 settembre 1999, il provveditorato agli studi di Pescara ha trasmesso ai dirigenti scolastici degli istituti tecnici e professionali della provincia copia della delibera della giunta regionale n. 1691 del 28 luglio 1999 concernente le linee di programmazione che la regione Abruzzo intende seguire per la progettazione/realizzazione degli interventi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS); la stessa regione Abruzzo si era impegnata a pubblicare entro il mese di settembre 1999 appositi inviti finalizzati a consentire alle istituzioni scolastiche tecniche e professionali la realizzazione di progetti integrati con il sistema universitario, il sistema formativo regionale ed il sistema delle imprese, da ammettere al finanziamento; l'ufficio settore politiche del lavoro, servizio formazione professionale; U.O. programmazione, in data 25 novembre 1999 con lettera di protocollo n. 18881/F, ha comunicato ai dirigenti degli istituti e scuole superiori della regione Abruzzo, che la giunta regionale d'Abruzzo, soltanto in data 24 novembre 1999, con atto n. 2497, ha approvato l'iniziativa relativa agli interventi formativi per l'istruzione e la formazione tecnica superiore (IFTS) 1999/2000, fissando al giorno 6 dicembre 1999, entro e non oltre le ore 13,00, il termine ultimo per la consegna a mano dei progetti alla regione Abruzzo - settore politiche del lavoro servizio formazione professionale; l'Istituto professionale di Stato per l'industria e l'artigianato 'D.U. Di Marzio' di Pescara, attraverso due suoi rappresentanti, il dirigente scolastico ingegnere Matilde Tomassini e il docente di discipline giuridiche ed economiche con funzioni di vicepreside professor Riccardo Aceto, proprio nell'ambito degli interventi formativi per l'Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) 1999/2000, hanno presentato due progetti elaborati da un gruppo di lavoro costituito da ben cinque soggetti: I.P.S.I.A. 'D.U. Di Marzio', Universita' degli Studi 'G. D'Annunzio' Chieti - Pescara (Facolta' di Medicina e Chirurgia e Facolta' di Architettura). CNOS-FAP Abruzzo, AUSIMONT spa e Associazione degli Industriali di Chieti; se sia a conoscenza che il giorno 6 dicembre 1999, presso l'ufficio regiona-le Abruzzo, incaricato alla ricezione dei progetti, l'ingegnere Matilde Tomassinie il professore Riccardo Aceto, all'atto della presentazione dei due progetti dell'I.P.S.I.A. 'D.U. Di Marzio' di Pescara hanno assistito personalmente alla presentazione di altri progetti da parte di altri soggetti ai quali venivano rilasciate ricevute di consegna cosi' come di seguito indicato: a) ore 12,49 ricevuta per consegna progetto n. 21; b) ore 12,49 ricevuta per consegna progetto n. 22; c) ore 12,49 ricevuta per consegna progetto n. 23; d) ore 12,50 ricevuta per consegna progetto n. 24; e) ore 12,51 ricevuta per consegna progetto n. 25; il progetto corrispondente al numero precedente a quello dell'I.P.S.I.A. 'D.U. Di Marzio' di Pescara, e precisamente il numero 26, veniva consegnato dalla rappresentante del CNA di Chieti con la registrazione delle ore 12,52; che al momento di cominciare la registrazione dei progetti presentati dall'ingegner Matilde Tomassini e dal professor Riccardo Aceto, l'impiegato addetto a tale operazione, veniva invitato da due soggetti certamente non funzionari della regione Abruzzo bensi' presentatori di progetti gia' registrati e quindi in veste di controinteressati, ad indicare come orario da scrivere sulla ricevuta di consegna dei plichi le ore 13,10; che l'impiegato degli uffici della regione Abruzzo provvedeva nel senso suggeritogli dai due esterni all'amministrazione e, benche' l'ingegner Tomassini e il professor Aceto avessero assistito alla procedura della consegna dei plichi e al rilascio delle ricevute cosi' come dianzi riportato, e quindi nell'arco temporale precedente le ore 13,00, si vedevano consegnare, nonostante le immediate rimostranze, le ricevute dei loro progetti numeri 27 e 28 con l'indicazione delle ore 13,10 come orario di presentazione; che con lettera del 20 dicembre 1999, protocollo n. 20471/F il servizio formazione professionale della regione Abruzzo, ha comunicato all'I.P.S.I.A. 'D.U. Di Marzio' di Pescara che 'i progetti presentati a valere sugli interventi IFTS 1999/2000, non sono stati ammessi a valutazione di merito, in quanto risultano presentati in ritardo, in base agli atti trasmessi dalla U.O. Affari Generali'; se non ritenga che, oltre ad aver commesso un grave arbitrio, sia stata penalizzata una intensa attivita' di ricerca e di progettazione che ha coinvolto anche piu' soggetti, rispetto alle condizioni minime di ammissibilita', solo perche', persone estranee all'U.O. Affari Generali della regione Abruzzo ed addirittura contrinteressate e presenti, hanno imposto a un funzionario di trascrivere sulle ricevute di consegna dei progetti un orario da loro stessi indicato -: quali iniziative il Ministro intenda avviare per verificare se le procedure adottate dal settore politiche del lavoro, servizio formazione professionale, della regione Abruzzo, per la consegna e la registrazione dei progetti a valere sugli interventi IFTS 1999/2000 siano state organizzate in modo da assicurare il buon andamento e l'imparzialita' dell'amministrazione; quali iniziative il Ministro intenda avviare affinche', nella determinazione delle sfere di competenza, delle attribuzioni e delle responsabilita' proprie dei funzionari degli uffici del settore politiche del lavoro, servizio formazione professionale, della regione Abruzzo siano chiariti alcuni aspetti organizzativi legati alla consegna dei progetti di cui si parla; quali iniziative il Ministro intenda adottare per sapere se esiste un ordine di servizio in base al quale sia stato incaricato qualche funzionario regionale di controllare ed accertare la presenza dei presentatori dei progetti entro le ore 13,00 del giorno 6 dicembre 1999 presso gli uffici della regione Abruzzo; quali iniziative il Ministro intenda prendere per accertare se nella procedura adottata dal servizio formazione professionale della regione Abruzzo per la ricezione dei plichi e successivo rilascio delle ricevute di consegna si siano verificati arbitrii o comunque disfunzioni che hanno finito per danneggiare l'Istituto Professionale di Stato 'D.U. Di Marzio' di Pescara e contribuito a favorire qualche ente di formazione professionale interessato all'approvazione dei propri progetti; quali iniziative il Ministro intenda assicurare per effettuare un controllo sulla ripartizione dei fondi gestiti dal servizio della formazione professionale della regione Abruzzo e in particolare quale azione intenda mettere in atto per verificare quali siano gli enti di formazione che maggiormente usufruiscono nella regione Abruzzo di contributi per l'attuazione di corsi di formazione professionale o che comunque ricevono l'autorizzazione per la gestione degli stessi corsi. (4-28275)" . . "0"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/28275 presentata da VELTRI CORNELIO (I DEMOCRATICI - L'ULIVO) in data 20000208" . "VELTRI CORNELIO (I DEMOCRATICI - L'ULIVO)" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/28275 presentata da VELTRI CORNELIO (I DEMOCRATICI - L'ULIVO) in data 20000208"^^ .