. . "Per sapere - premesso che: il giorno 11 settembre 1997, in Acerra (NA) si verifico' un incidente stradale tra la VW Golf targa BO/929586, di proprieta' della signora Alterio Anna e, nell'occasione, guidata dal fratello Alterio Angelo, e la Fiat Uno targa CE/487046, risultata di proprieta' del signor Rusciano Michelino; nell'impatto il signor Alterio Michele, nato ad Ottaviano il 14 marzo 1960, riportava lesioni gravissime che, dopo alcuni giorni ne determinavano la morte; la Procura della Repubblica presso la Pretura Circondariale di Noia, con Decreto del 14 ottobre 1998, archiviava il procedimento penale 'per essere rimasti ignoti gli autori del reato'; il signor Alterio Michele, noto e stimato commerciante ortofrutticolo, con il suo lavoro provvedeva al sostentamento del suo nucleo familiare che, per effetto del luttuoso evento, si e' venuto a trovare in grave stato di indigenza e non e' piu' in grado per far fronte alle varie azioni esecutive cui viene sottoposto da parte dei creditori del defunto; la S.p.A. Nuova Tirrena, assicuratrice della Fiat Uno investitrice, pur avendo accertato le modalita' del sinistro e risarcito in data 01 giugno 1999 il danno a cose subito da Alterio Anna per la distruzione della VW Golf (lire 3.000.000) e le lesioni riportate nell'occorso, da Alterio Angelo (lire 11.500.000) e dalla madre Di Lorenzo Maddalena (lire 4.500.000) fin d'ora non ha formulato alcuna offerta a titolo di risarcimento dei gravissimi danni patrimoniali e morali subiti dal nucleo familiare, che traeva il proprio ed unico sostentamento dall'attivita' lavorativa del defunto essendo il padre invalido e disoccupato, la madre casalinga ed il fratello gravemente ammalato e, quindi, abbisognoso di costose cure; la stessa e' stata affidata ad adempiere con raccomandata A.R. n. 8410 del 14 maggio 1999 -: quali provvedimenti di competenza intende adottare per stabilire i motivi dell'inammissibile comportamento della sommenzionata compagnia Nuova Tirrena, la quale, pur in presenza di un caso drammatico dal punto di vista umano e sociale non avverte l'esigenza di provvedere al risarcimento dei danni, confidando forse nei tempi lunghi della Giustizia dello stato di bisogno in cui versa la famiglia allo scopo di spuntare una transazione favorevole all'iniqua logica del profitto delle Compagnie di Assicurazione e dimentica del giusto. Tale atteggiamento pretestuoso, dilatorio ed asociale non puo' essere piu' tollerato soprattutto in presenza di un sinistro che ha sconvolto un intero nucleo familiare, anche dal punto di vista economico attese le numerose procedure esecutive cui sono stati sottoposti gli eredi?; se non ritenga opportuno avviare, attraverso l'Organo di Vigilanza previsto dalla legge (ISVAP) un'indagine amministrativa finalizzata alla verifica dell'inequivocabile responsabilita' della Societa' Nuova Tirrena nel risarcimento dei danni. (4-28060)" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/28060 presentata da RUSSO PAOLO (FORZA ITALIA) in data 20000127" . "20000127-" . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "4/28060" . "0"^^ . "2014-05-15T12:32:59Z"^^ . "RUSSO PAOLO (FORZA ITALIA)" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/28060 presentata da RUSSO PAOLO (FORZA ITALIA) in data 20000127"^^ .