_:B22c34e5deba32bb72be15f120bb04bf2 "In merito ai quesiti proposti dall'interrogante con la interrogazione indicata, si fa presente che la nomina a Commissario Straordinario dell'ing. Alfredo Verrengia, avvenuta con D.P.C.M. in data 5.12.97, e' riferita specificatamente al \"Completamento della Centrale Ortofrutticola di Nocera Inferiore\", commissariata ex articolo 13 del decreto-legge 25.3.97 n. 67 convertito nella legge 23.5.97 n. 135. Per tale completamento il CIPE, con deliberazione n. 59 in data 21 aprile 1999, ha assentito un finanziamento di L. 25.920.000.000. Al punto 6-4 di detta delibera, pubblicata sulla G.U. n. 165 del 16.7.99, viene sancito, tra l'altro, che: \"Gli interventi che non vengano riavviati entro sei mesi dalla data di pubblicazione della presente delibera vengono definanziati\". Tale condizione ha generato una estrema urgenza nella predisposizione di quanto necessario al rispetto di detto termine perentorio. I lavori per la realizzazione della Centrale hanno avuto un andamento del tutto anomalo ed insufficiente da parte dell'ATI accollataria, tanto da determinare da parte del Consorzio di Bonifica dell'Agro Sarnese Nocerino affidatario della realizzazione, la rescissione del contratto in danno a termini degli articoli 340 e 341 della Legge n. 2248 del 20.3.1865. Allo stato, il cantiere e' in completo abbandono con grave danno per le opere edili e gli impianti parzialmente realizzati, sia per deleterie azioni meteorologiche sia per la mancanza di qualsiasi intervento manutentorio di conservazione e di custodia. Si tiene ad evidenziare che nel cantiere sono stati effettuati atti criminosi per i quali e' intervenuta anche la Magistratura. I lavori eseguiti ammontano a circa 1/3 del progetto originario; il loro stato di consistenza e' stato computato in via analitica dal Direttore dei lavori e solo in via descrittiva da un consulente giudiziario. La Commissione di collaudo in corso d'opera ha concluso le sue operazioni in data 15.7.99. Il progetto definitivo di \"Completamento della Centrale\", redatto dal progettista e direttore dei lavori originario, prof. ing. Paolo Massarotti, sotto la data 31.8.1999, e' stato sottoposto, per delega dell'ing. Verrengia a termini della Circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri D.A.G.L. 1-1.4/31890/54 in data 4.7.97, all'esame e parere del Comitato tecnico amministrativo operante presso il Provveditorato alle opere pubbliche per la Campania che lo ha ritenuto meritevole di approvazione con voto n. 49 reso nell'adunanza del 23.9.1999 nell'importo di complessive lire 25.920.000.000=, cosi' articolato: lavori edili e di impiantistica (completamento), a corpo L.12.473.637.078; somme a disposizione dell'amministrazione (allacciamenti, macchinari ed arredi, sistemazioni a verde, spese e contributi vari, ecc.) L.13.446.362.078; Totale complessivo L.25.920.000.000. Lo stesso Provveditorato alle opere pubbliche, sempre su delega, sta provvedendo all'espletamento della gara d'appalto, come da pubblicazione a norma di legge. Una volta esperita la gara si potra' dar corso, nei termini prescritti dalla menzionata delibera CIPE 21.4.99, alla consegna dei lavori all'affidataria da parte dell'Ente che sara' deputato alla conduzione dei lavori, Ente che si presume debba essere la regione Campania, alla quale peraltro sono stati accreditati i fondi, come da comunicazione 7/9130 in data 18.10.1999 del Servizio centrale di segreteria del CIPE. Va ribadito che il compito specifico demandato al Commissario straordinario e' quello di provvedere, a termini delle citate leggi e deliberazioni del CIPE, al \"Completamento della Centrale Ortofrutticola di Nocera Inferiore\" con tutte le iniziative necessarie e consentite per una rapida ultimazione dell'opera, intesa a soddisfare i fini sociali ed operativi per cui viene realizzata. Cio' posto, va precisato che lo stesso Commissario straordinario ha avuto numerosi contatti sopralluogo, informativi e cognitivi con il Commissario ed i funzionari del Consorzio, nel corso dei quali ha potuto focalizzare la genesi dell'iniziativa e le connesse necessita' urgenti del suo completamento. Il Consorzio di bonifica ha prodotto, tra l'altro, un elaborato datato 6.1.1996, a firma del Commissario straordinario del Consorzio dottor Catalano, del Dirigente del Servizio Agrario dottor Moroni e del Direttore dei lavori professor Massarotti, avente per oggetto: \"Appunti sulle attuali produzioni orticole dell'Agro Sarnese Nocerino nel quadro delle produzioni nelle regioni agrarie della Campania\" circa la fattibilita' di avvio della Centrale Ortofrutticola. Tale elaborato contiene, tra l'altro, \"Riflessioni sulla progettata Centrale Ortofrutticola\". Esso presenta particolare interesse per il contenuto dell'atto ispettivo cui si risponde per cui si ritiene riportarne le considerazioni piu' significative e le motivazioni che hanno dato luogo all'iniziativa de qua, che si possono sintetizzare in: 1. valorizzazione del prodotto orticolo dell'Agro Sarnese Nocerino per l'indiscussa vocazione della zona connessa alla quantita' ottenibile per ortaggi di elevato pregio gastronomico; 2. formazione di un polo in grado di fungere da elemento trainante per l'aggregazione, la sperimentazione di nuove tecniche e di nuovo tipo di conferimento del prodotto liberandolo dalle pesanti leggi del mercato attuale; 3. formazione di nuovi posti di lavoro, diretti e per l'indotto in uno con riqualificazione della zona. In conclusione, i relatori addivengono alla considerazione che al fine di attivare la funzionalita' piena dell'impianto si dovra' procedere al completamento dei contenitori, delle infrastrutture e della impiantistica generale ivi compresa la sistemazione delle aree di risulta. Per il surgelato, invece, si dovra' ricorrere a produzioni non solo campane ma anche dell'Agro limitrofo. Da quanto sopra emerge che lo studio e l'analisi sulla compatibilita' della costruenda Centrale con le produzioni, le economie della zona e il problema della formazione di nuovi posti di lavoro ha carattere positivo. Ne scaturisce, pertanto, la conferma della validita' dell'iniziativa in essere, volta al completamento della Centrale Ortofrutticola di Nocera. Per quanto riguarda la presunta indisponibilita' del Commissario straordinario ing. Alfredo Verrengia ad incontri con le forze politiche e sociali locali, lo stesso precisa in modo determinato ed inconfutabile di non aver mai ricevuto alcun invito formale a partecipare a riunioni o incontri a qualsiasi livello, provinciale o regionale, ne' di aver rifiutato incontri per discutere della compatibilita' della Centrale con eventuali nuove esigenze nel lungo tempo trascorso dalla sua iniziale programmazione. Soltanto un rappresentante del Patto territoriale dell'Agro invio' delle pubblicazioni informative, cui non e' seguita alcuna determinazione concreta da parte del proponente. Lo stesso Commissario straordinario precisa che, per la dotazione del complesso dei macchinari necessari al funzionamento della Centrale, si e' ritenuto prevedere un \"Appalto concorso\" da espletarsi in tempo successivo alla realizzazione delle opere civili ed impiantistiche generali onde poter recepire le eventuali opportunita' derivanti dall'analisi del mercato da effettuarsi da esperti addetti a tale tecnologie ed il tutto, comunque, nella speranza che le istituzioni nel lasso di tempo corrente tra le due fasi decidano per il \"Gestore\". Infine, il predetto Commissario ribadisce che, a meno di non voler perdere quanto gia' realizzato, la Centrale dovra' essere completata secondo le ipotesi originarie, tuttora valide, anche con gli eventuali adeguamenti. Il Ministro dei lavori pubblici: Nerio Nesi." . _:B22c34e5deba32bb72be15f120bb04bf2 "20000823" . _:B22c34e5deba32bb72be15f120bb04bf2 "MINISTRO MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI" . _:B22c34e5deba32bb72be15f120bb04bf2 . _:B22c34e5deba32bb72be15f120bb04bf2 . . "4/25715" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/25715 presentata da SALES ISAIA (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO) in data 19990924"^^ . . . . "2014-05-15T12:21:06Z"^^ . "Ai Ministri dei lavori pubblici e del tesoro, del bilancio e della programmazione economica. - Per sapere - premesso che: nel 1956 ebbero inizio i lavori per la costruzione della \"Centrale ortofrutticola di Nocera-Pagani\", in provincia di Salerno, ad opera dell'\"Ente consortile ortofrutticolo Srl\", costituito nell'anno 1953, al quale partecipava il Consorzio di bonifica dell'Agro nocerino-sarnese; i primi lavori di costruzione della Centrale si svolsero tra il 1956 e il 1960; a seguito del fallimento dell'Ente consortile ortofrutticolo, avvenuto nel 1969, i beni dello stesso, ovvero i primi manufatti realizzati dalla Centrale, furono acquistati dalla Cassa del Mezzogiorno con propri atti del luglio-novembre 1970; la Cassa del Mezzogiorno approvo' nel 1979 il progetto speciale 30/011 che dava l'attuale configurazione alla struttura, successivamente modificata dalla Agensud, subentrata alla CASMEZ, con delibera n. 6669 del 14 settembre 1989; i lavori del progetto speciale 31/011 del 1979 e del successivo adeguamento ex Agensud del 1989 furono appaltati ad un gruppo di imprese \"ATI Buontempo, D'Andrea e De Cesare\"; successivamente le imprese D'Andrea, originaria capogruppo, e Buontempo sono fallite; la proprieta' della costruenda Centrale e' stata trasferita al Consorzio di bonifica dell'Agenzia per la Promozione dello sviluppo del Mezzogiorno (Agensud) giusto atto n. 1728 di rep. Dell'8 marzo 1990; le imprese appaltatrici, a seguito di molteplici vicende di trasformazioni aziendali e di fallimento di alcune, non hanno rispettato i tempi contrattuali e non hanno completato i lavori, fermi dall'anno 1992; il commissario straordinario del Consorzio di bonifica, con atto n. 214 del 1^ dicembre 1993, deliberava la rescissione in danno dei contratti in essere con la ATI superstite, composta dalle imprese Buontempo Costruzioni generali e De Cesare Antonio; il progetto di \"Completamento della centrale ortofrutticola di Nocera Inferiore\" e' stato inserito nell'elenco dei cantieri da sbloccare, ai sensi dell'articolo 13 del decreto-legge 25 marzo 1997 n. 67, convertito in legge 23 maggio 1997, n. 135, in virtu' del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 maggio 1997; l'ingegnere Alfredo Verrengia, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 1997, e' stato nominato commissario straordinario per il completamento dell'opera; il Cipe, nella seduta del 21 aprile 1999, ha assegnato al completamento della centrale ortofrutticola di Nocera Pagani un finanziamento pari a 25,920 miliardi di lire, nell'ambito delle risorse finanziarie previste dalla delibera Cipe 9 luglio 1998 a favore delle \"intese istituzionali di programma\", che prevedono una priorita' per la tipologia di opere commissariate ai sensi della legge n. 135 del 1997; sin dal mese di gennaio di quest'anno e' stato chiesto, oltre che dall'interrogante, anche dal presidente della provincia di Salerno, la societa' di gestione del patto territoriale dell'Agro nocerino-sarnese, che sta operando nell'area in cui deve essere completata la Centrale ortofrutticola, un incontro al commissario straordinario, ingegnere Verrengia, al fine di poter discutere con lo stesso la migliore soluzione per il completamento dell'opera, considerato che l'idea ispiratrice del progetto originario risale all'anno 1974 e che a distanza di 25 anni occorre verificare se essa risponde alle mutate esigenze del settore agricolo dell'area; il commissario straordinario ingegnere Verrengia in tutti i mesi precedenti e fino ad oggi non ha voluto tenere alcun incontro, nonostante allo stesso sia stata anche inviata la documentazione concernente i lavori preparatori, svoltisi da gennaio a marzo 1999, per la stipula di un accordo di programma tra l'ente proprietario dell'opera costruenda, il Consorzio di Bonifica dell'Agro nocerino sarnese, la Patto Territoriale dell'Agro SPA, la provincia di Salerno e la regione Campania; gli obiettivi della proposta riguardano: la realizzazione di un trade market dell'Agro nocerino sarnese per l'esposizione e la promozione delle produzioni tipiche locali come previsto dal programma operativo multiregionale \"Sviluppo locale-Patti territoriali per l'occupazione\", sottoprogramma n. 1 - Patto territoriale per l'occupazione dell'Agro nocerino sarnese, finanziato con decisione UE C(98) del 29 dicembre 1998, alla misura 3 - azione n. 5 \"Settori produttivi e Nuovi giacimenti occupazionali\"; per tale realizzazione si proponeva l'utilizzazione dei tre capannoni piu' vecchi della struttura, da ristrutturare oppure da abbattere e ricostruire, per una superficie coperta di circa 2700 mq. E si rendeva disponibile un finanziamento del Patto territoriale di circa 5 miliardi di lire, immediatamente utilizzabili; il completamento della parte piu' moderna della struttura, per finalita' coerenti con l'ispirazione originaria del filone agro-alimentare, ma tuttavia opportunamente aggiornate alle necessita' attuali del mercato dell'Agro nocerino, tenuto conto dei decenni trascorsi dalla predisposizione del progetto originario di completamento della centrale che, come detto, risale ad un'idea progettuale dell'anno 1974, poi approvato dalla ex CASMEZ nel 1979; a tal fine si proponeva il coinvolgimento del partenariato composto da enti pubblici ed imprese private, gia' presente nel patto, per definire il progetto industriale oggi piu' valido e ricercare i soggetti imprenditoriali necessari per la gestione produttiva; il partenariato costituisce il motore del patto territoriale dell'Agro nocerino sarnese, che e' composto da 11 comuni dell'area, rappresentati dai rispettivi sindaci, dall'Associazione industriali di Salerno, dalla Camera di commercio, dall'ANICAV, dai segretari provinciali di CGIL, CISL, UIL, da istituti bancari quali il Banco di Napoli, la Banca di Roma, il Monte dei Paschi di Siena, complessivamente oltre 80 soggetti pubblici e privati rappresentativi della realta' locale, in grado, cioe', di suggerire il miglior uso della struttura da completare; con nota dell'8 febbraio 1999, lo stesso consorzio di bonifica, proprietario della struttura, nel fornire alla regione Campania il parere richiesto sulla istanza di finanziamento del commissario ad acta, ingegnere Verrengia, ha evidenziato la opportunita' di ulteriori riflessioni e cautele circa la destinazione finale dell'opera e la sua futura possibilita' di gestione industriale, anche alla luce delle proposte avanzate dal patto territoriale dell'Agro nocerino sarnese; in particolare il consorzio di bonifica esprimeva parere favorevole alla proposta del commissario straordinario, ingegnere Verrengia, a condizione che le somme previste nel quadro economico per la realizzazione di una linea di macchinari, pari ad oltre 4 miliardi, venissero stralciate per consentire di operare, successivamente, una scelta piu' confacente alle esigenze del soggetto gestore; nella stessa nota, il consorzio di bonifica manifestava interesse per l'ipotesi di coinvolgere i soggetti locali del patto territoriale nella gestione dell'opera; ad avviso dell'interrogante dall'insieme della vicenda emerge forte l'impressione che si stia avviando il completamento della \"Centrale ortofrutticola Nocera-Pagani\" sulla base di un progetto datato e superato, poiche' in realta' l'opera del commissario straordinario si e' limitata al semplice aggiornamento del quadro economico di un progetto di oltre 20 anni fa, che non risponde affatto alle attuali condizioni socio-economiche del contesto agricolo dell'Agro nocerino sarnese; a cio' si aggiunga che non si sa se sia stata affrontata la questione di quale soggetto debba o possa gestire l'opera una volta completata ed in base a quale mercato di riferimento; sorge il dubbio che ancora una volta si avvii un cantiere per il mero interesse degli addetti ai lavori e non per contribuire a realizzare un'opera capace di creare sviluppo economico stabile e duraturo, nell'interesse degli operatori del settore e di tutti i cittadini dell'Agro nocerino sarnese -: quali iniziative si intendano assumere affinche' vengano compiuti accertamenti e verifiche sull'operato del commissario straordinario ex legge n. 135 del 1997, ingegnere Alfredo Verrengia, che ha rifiutato qualsiasi confronto con le istituzioni elettive che, uniche, hanno avanzato una proposta di utilizzazione della struttura; quali iniziative si intendano assumere perche' sia scongiurata l'eventualita' che il finanziamento concesso dal Cipe venga utilizzato senza sapere a che cosa serva l'opera e chi la gestira'; quali iniziative si intendano assumere affinche' i fondi della legge \"sbloccacantieri\" non servano a finanziare un'opera che restera' inutilizzata perche' costruita senza conoscere la destinazione finale e gli eventuali utilizzatori. (4-25715)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "1"^^ . _:B22c34e5deba32bb72be15f120bb04bf2 . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/25715 presentata da SALES ISAIA (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO) in data 19990924" . . "SALES ISAIA (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO)" . "19990924-20001009" .