_:B5da99f24c92098a980538ee8565a7a4d "Con il decreto legislativo 464/97 l'Amministrazione Militare ha ottenuto la possibilita' del riconoscimento della valenza universitaria degli studi compiuti presso l'Accademia Militare e la Scuola di Applicazione, considerati nel loro insieme di materie specialistiche militari e di materie universitarie vere e proprie. Tale possibilita' era stata a lungo ricercata per pressanti esigenze di carattere istituzionale quali: la necessita' di conferire agli Ufficiali un adeguato titolo di studio - il diploma di laurea - che consentisse loro di ricoprire i numerosi posti organici a 'status' internazionale per i quali e' necessario tale requisito, di svolgere attivita' di docenza in ambito militare nel rispetto della vigente normativa in materia di abilitazione all'insegnamento, di collocarsi correttamente, sia sul piano formale che sostanziale, nell'ambito della 'dirigenza' della Pubblica Amministrazione ed, inoltre, di soddisfare i requisiti per l'avanzamento previsti dal decreto legislativo n. 490/97. Per gli stessi motivi ed in vigenza della precedente normativa in materia (L. 169/90), che consentiva solo il riconoscimento universitario di specifici esami, l'Amministrazione militare aveva ritenuto opportuno portare alla laurea gli Ufficiali dei corsi accademici dal 166^ al 175^, meglio classificati al termine del quadriennio formativo, iscrivendoli all'ultimo anno delle facolta' di Scienze Politiche o di Economia e Commercio o di informatica o di Ingegneria, sostenendone le spese. Altri Ufficiali, avvalendosi della stessa legge, hanno conseguito a proprie spese la laurea. In considerazione che le suddette categorie di Ufficiali avevano potuto usufruire della valenza universitaria degli studi compiuti, mentre altri Ufficiali in servizio, pur avendo positivamente percorso l'intero ciclo formativo, per molteplici motivi tra cui una piu' sfavorevole sede di servizio e maggiori carichi di lavoro, non avevano potuto concludere l'Universita', l'Amministrazione militare si e' prodigata per venire incontro a questi ultimi, senza comunque dimenticare quelli gia' laureati. In particolare, applicando i dettati del citato decreto legislativo 464/97, l'Ispettorato delle Scuole dell'Esercito, le Universita' di Modena, Reggio Emilia, Torino, Bologna e il Politecnico di Torino hanno sottoscritto un protocollo di intesa, in data 22 ottobre 1998, dove, sono stati individuati e definiti i percorsi didattici che gli Allievi Ufficiali dell'Esercito, a partire dal 1999 e iscritti fin dall'inizio all'universita' di Modena nella facolta' di Scienze Strategiche, devono compiere per giungere, al termine della Scuola di Applicazione, al conseguimento della citata laurea. Nella stessa occasione sono state concordate, inoltre, le modalita' per sanare il pregresso. Sulla base di detto protocollo di intesa, in particolare per quanto attiene il pregresso, l'Ispettorato delle Scuole dell'Esercito, ha successivamente emanato apposite circolari che indicano modalita' e requisiti per il riconoscimento, secondo i casi, o del diploma di laurea, o del diploma universitario in Scienze Strategiche, compresi gli importi da versare alle Universita', stabiliti dal Consiglio di Amministrazione della facolta', alla luce delle norme in vigore. Per quanto attiene, invece, la concessione del diploma di laurea in Scienze Strategiche anche agli Ufficiali dei corsi dal 166^ al 175^, un'apposita circolare (n. 3308/3/2.1050 in data 14 giugno 1999), che recepisce le determinazioni della Commissione prevista dalla convenzione tra le Universita' e i citati istituti di formazione, disciplina la materia secondo le norme universitarie vigenti. In particolare: gli Ufficiali che abbiano comunque conseguito un diploma di laurea, in applicazione della L. 169/90: non potranno conseguire il diploma di laurea in Scienze Strategiche secondo il Decreto Legislativo n. 464/97. Gli interessati a conseguire tale diploma potranno iscriversi, quando il Consiglio del corso di laurea in Scienze Strategiche sara' a regime, al corso medesimo, chiedendo l'eventuale convalida degli esami gia' sostenuti, come avviene per qualunque laureato che voglia conseguire una ulteriore laurea; gli Ufficiali che non abbiano conseguito alcun diploma di laurea: potranno richiedere il riconoscimento degli studi compiuti per il conseguimento del diploma di laurea in Scienze Strategiche, in applicazione del decreto legislativo n. 464/97. Essi, pero', qualora iscritti presso una qualsiasi Universita' italiana, per non incorrere nella violazione della normativa vigente, dovranno richiedere l'esonero all'Universita' di provenienza. Tali determinazioni sono motivate dal fatto che non e' possibile prevedere che gli esami sostenuti negli anni accademici utilizzati per il conseguimento di una laurea (esempio: Scienze Politiche), siano ulteriormente convalidati per il riconoscimento di una seconda laurea (Scienze Strategiche). Infatti, non e' consentito utilizzare uno stesso periodo didattico e uno stesso piano di studi per il rilascio di due distinti diplomi di laurea. In conclusione, si ritiene che le disposizioni emanate dall'Ispettorato delle Scuole dell'Esercito per regolamentare la materia non rappresentino un livellamento dei valori e la negazione dello sforzo compiuto da coloro che hanno conseguito il diploma di laurea al di fuori del contesto del decreto-legge 464/97. Infatti, il riconoscimento degli studi riguarda soltanto gli Ufficiali in possesso di precisi requisiti, e, primo tra tutti, l'aver superato con successo il biennio di studi presso l'Accademia Militare di Modena e il biennio di studi presso la Scuola di Applicazione di Torino. Allo stesso modo, si ritiene che il merito degli Ufficiali migliori sia stato riconosciuto dall'Amministrazione militare in quanto, anche a proprie spese, ha garantito loro un titolo di laurea con ampia valenza in ambito civile e la possibilita' di conseguirne agevolmente un secondo (quello in Scienze Strategiche) attraverso le normali procedure universitarie del riconoscimento degli esami. Il Ministro della difesa: Sergio Mattarella." . _:B5da99f24c92098a980538ee8565a7a4d "20000324" . _:B5da99f24c92098a980538ee8565a7a4d "MINISTRO MINISTERO DELLA DIFESA" . _:B5da99f24c92098a980538ee8565a7a4d . _:B5da99f24c92098a980538ee8565a7a4d . "LO JUCCO DOMENICO (FORZA ITALIA)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "LAVAGNINI ROBERTO LUIGI (FORZA ITALIA)" . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/25089 presentata da GIANNATTASIO PIETRO (FORZA ITALIA) in data 19990722" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/25089 presentata da GIANNATTASIO PIETRO (FORZA ITALIA) in data 19990722"^^ . . . . "ALEFFI GIUSEPPE (FORZA ITALIA)" . _:B5da99f24c92098a980538ee8565a7a4d . . . "4/25089" . "19990722-20000406" . . . "RIVELLI NICOLA (FORZA ITALIA)" . . "Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che: il decreto-legge n. 454 del 28 novembre 1997 nel quadro della \"Riforma strutturale delle forze armate\" prevede tra l'altro: a) la possibilita' di definire da parte delle universita', d'intesa con le accademie militari; ordinamenti didattici di corsi di diploma universitario di laurea e di specializzazione adeguati alla formazione degli ufficiali delle forze armate; b) il riconoscimento degli studi compiuti ed il rilascio dei titoli di diploma universitario e di laurea in scienze strategiche, agli ufficiali in servizio all'entrata in vigore del predetto decreto e che abbiano superato il previsto ciclo di studi presso l'accademia militare di Modena e la scuola di applicazione di Torino; in data 27 gennaio 1999 con il protocollo 207/3/2.1050 da parte dell'Ispettorato delle scuole dell'Esercito e a firma del tenente generale Roberto Altina, ispettore delle scuole, e' stata emanata una chiara disposizione avente come oggetto: \"Riconoscimento degli studi compiuti\" in cui sono elencati titoli e requisiti per il riconoscimento, modalita' per la richiesta e oneri finanziari per l'ottenimento del titolo di laurea in scienze strategiche; un ulteriore requisito viene richiesto in applicazione a precise norme universitarie e cioe' che ciascun avente titolo a partecipare, dichiari \"di non essere iscritto a nessuna facolta' universitaria nell'anno accademico in corso\"; in ottemperanza a quanto disposto, gli ufficiali in possesso dei titoli hanno immediatamente provveduto ad inviare la documentazione prescritta, mentre ufficiali iscritti per proprio conto ad ulteriori corsi di laurea, in considerazione della peculiarita' e del valore professionale di un diploma di laurea in scienze strategiche, si sono visti costretti a presentare istanza di rinuncia irrevocabile agli studi presso la propria universita', con un evidente danno sia economico (per aver pagato tasse non rimborsabili), sia per aver dovuto rinunciare agli esami gia' sostenuti; in data 14 giugno 1999 con protocollo 3308/3/2.1050 da parte dell'ispettorato delle scuole dell'Esercito e a firma del brigadiere generale Pier Giorgio Segala, generale coordinatore, facendo seguito a quanto risposto in precedenza, viene revocato agli ufficiali appartenenti ai corsi compresi dal 166^ al 175^, il diritto al conseguimento del diploma di laurea in scienze strategiche se gia' in possesso di un diploma di laurea \"civile e non militare\", in applicazione della legge n. 169 del 23 giugno 1990; con la stessa disposizione viene data l'opportunita' di conseguire il diploma di laurea in scienze strategiche a tutti gli ufficiali, anche se in pensione, che non abbiano conseguito alcun diploma di laurea e a patto che alla data del 20 gennaio 1998 fossero ancora in servizio e agli ufficiali appartenenti ai corsi dal 166^ al l75^ che non hanno conseguito il titolo di laurea \"civile\" (ispettorato scuole esercito protocollo 3298/3/2.150 del 9 giugno 1999); consegue che con tale ultima disposizione gli ufficiali piu' meritevoli escono mortificati e danneggiati a tutto vantaggio dei colleghi, futuri \"dottori in strategia militare\" e con buona pace dei propositi e degli obiettivi del decreto legge n. 464 del 28 novembre 1997; consegue altresi' che al di la' del danno morale, esistono danni materiali, che non possono essere ignorati, per tutti quegli ufficiali che in ossequio al primo disposto del 27 gennaio 1999 hanno rinunciato agli studi presso altre universita', perdendo esami e soldi; consegue infine che la nuova disposizione opera una palese discriminazione fra gli ufficiali che hanno conseguito la laurea \"civile\" presso l'universita' degli studi di Torino e superato con profitto tutti gli esami militari e coloro che si sono limitati a superare i soli esami militari. Ai primi, se appartenenti ai corsi dal 166^ al 175^ viene negato, a parita' di studi militari compiuti, il diritto di conseguire la laurea in scienze strategiche, mentre ai secondi tale diritto viene riconosciuto con una, interpretazione \"singolare e fantasiosa\" dell'articolo 3 della Carta Costituzionale -: se la vicenda sia vera e se il Governo intenda intervenire tempestivamente in proposito, al fine di restituire serieta', dignita' e imparzialita' alle disposizioni emanate dal ministero della difesa, promuovendo un riesame del provvedimento tale da garantire uguaglianza di trattamento, a parita' di posizioni, aspettative, impegno e risultato, a tutti gli ufficiali interessati, evitando che con sofismi giuridici vengano creati privilegi ingiusti e discriminazioni intollerabili. (4-25089)" . "GIANNATTASIO PIETRO (FORZA ITALIA)" . "1"^^ . "2014-05-15T12:18:06Z"^^ . "MATACENA AMEDEO GENNARO RANIERO (FORZA ITALIA)" .