INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/22501 presentata da GRAMAZIO DOMENICO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19990225

Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: in data 17 dicembre 1998, il dottor Francesco Picardi, gia' dirigente della sezione di polizia stradale di Vibo Valentia, e' stato trasferito presso la locale Questura, a seguito di mai specificate "esigenze di servizio"; il movimento in questione, sebbene in tal guisa giustificato, e' apparso immediatamente anomalo e verosimilmente riconducibile, da una parte, alla militanza del dottor Picardi nel SAP e dall'altra ad una intensa attivita' vessatoria posta in essere nei suoi confronti da rappresentanti di altra organizzazione sindacale, che ne hanno addirittura chiesto il trasferimento a mezzo stampa; comunque, avverso tale trasferimento, il prefato Funzionario proponeva ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale di Catanzaro, per l'annullamento, previa sospensione dell'esecuzione, del provvedimento de quo, che veniva accolto con sentenza del 21 gennaio 1999, regolarmente notificata al Ministro dell'interno ed al capo della polizia il giorno successivo; la stessa sentenza di accoglimento, motivata dal fatto che "allo stato degli atti non e' dato evincere quali siano le "esigenze di servizio" poste a fondamento dell'impugnato trasferimento" sembra avvalorare la tesi poc'anzi esposta, circa i reali motivi del provvedimento adottato nei confronti del dottor Picardi; in ogni modo, nonostante tale sentenza, a tutt'oggi il Ministro dell'interno non ha ancora dato esecuzione all'ordinanza in questione, manifestando una evidente ed incomprensibile riluttanza ad eseguire un ordine dell'autorita' giudiziaria, tanto e' vero che si e' reso necessario, da parte del legale, la notifica di un apposito atto di diffida-: quali siano i reali motivi per cui non e' stato dato immediatamente seguito all'annullamento del trasferimento, cosi' come deliberato dal Tar di Catanzaro in data 21 gennaio 1999 e se il trasferimento disposto dal dipartimento della Polizia di Stato non possa essere identificato come atto di ritorsione nei confronti del dottor Francesco Picardi a causa della sua militanza nel sindacato autonomo di polizia. (4-22501)